Volete diventare bravissimi a riconoscere il complemento di termine nell'analisi logica? Nel nostro articolo trovate una serie di esempi per esercitarvi a riconoscerlo.
Il complemento di termine è un complemento indiretto e indica la persona, l’animale o la cosa a cui si rivolgono il verbo, il nome e l’aggettivo all’interno della frase. Rispetto al complemento oggetto è più complicato da individuare ma basta prestare la dovuta attenzione e capire bene le regole a cui risponde per non commettere errori.
Il punto focale da tener presente è che il complemento di termine fa riferimento a un qualcosa, che arriva a qualcos’altro. Per esempio un fiore dato a qualcuno nella frase: Matteo ha regalato una rosa a Elisabetta. In altre parole su di esso termina l’azione espressa dal verbo.
Altre caratteristiche di questo elemento grammaticale sono:
- può essere introdotto da un verbo oppure da aggettivi di vicinanza, amicizia, somiglianza o da nomi con le medesime qualità;
- può essere rappresentato da un pronome, oltre che da un nome.
Che differenza c’è tra complemento oggetto e di termine?
Il complemento oggetto, oltre a rispondere alle domande chi? Che cosa?, non viene introdotto da nessuna preposizione, dunque è legato direttamente al verbo.
Il complemento di termine, invece, risponde alle domande a chi? A chi cosa? e, a differenza dell’altro complemento, è retto dalla preposizione a semplice o articolata.
Frasi con il complemento di termine
Per chiarirvi meglio le idee sul complemento di termine, abbiamo raccolto qui di seguito una serie di frasi d’esempio che vi saranno utili per riconoscerlo senza esitazione!