Come ringraziare per la tesi

di Elisabetta Rossi

I ringraziamenti da scrivere nella tesi sono la parte in cui si può far uscire la propria personalità ma soprattutto i propri sentimenti. Nell'articolo trovate una guida pratica da seguire.

Indice

La tesi di laurea è il coronamento del percorso accademico durato svariati anni, l’ultimo tratto di strada che si percorre insieme al proprio relatore scegliendo un argomento di cui parlare inerente la materia principale che si è studiata. È il modo che abbiamo di dimostrare alla commissione di laurea che siamo degni del titolo per cui ci siamo impegnati tanto a lungo.

In tale lavoro i ringraziamenti sono di rito e dedicare loro il giusto spazio dà modo di esprimere la propria gratitudine a tutti coloro che si sono rivelati fondamentali nel percorso universitario. Dai famigliari, agli amici, al partner, ai professori. In virtù di questo bisogna riflettere bene prima di metterli nero su bianco, capire chi davvero merita di essere citato e ringraziato per poi dare libero spazio ai propri pensieri.

Lo stile dovrebbe essere formale per quanto riguarda la parte dedicata al relatore e al correlatore (se c’è) e informale, ma non troppo, per quella invece dedicata alle persone care. Al di là di questo, l’importante è esprimersi nel modo in cui più ci si sente rappresentati, dando voce alla propria personalità, al proprio sentire.

Come ringraziare amici tesi?

Indubbiamente gli amici rappresentano un tassello importante, anzi fondamentale, del percorso di studi. Sono loro infatti che ci sostengono nei momenti più duri e caotici della vita e sono sempre loro che si dimostrano pronti a festeggiare i nostri traguardi, come appunto un esame superato e una laurea.

Nella tesi si può decidere di ringraziarli tutti in modo generico, citando semplicemente la categoria amici, oppure si possono menzionare i singoli nomi e dedicare ad ognuno di loro una breve frase.

Ecco un paio di esempi da seguire e a cui ispirarsi:

Grazie a Laura e a Silvia che mi hanno sostenuta/o in tutti questi anni sopportandomi nei miei malumori, nel mio studio matto e disperatissimo e impedendomi di non andare agli esami perché mi ritenevo sempre impreparata.

Grazie ai miei amici, la mia isola felice, il mio rifugio e il mio sostegno nei momenti belli e anche in quelli più complicati della carriera universitaria.

Come ringraziare professore per tesi

È buona norma, se un professore ha ricoperto un ruolo importante nei nostri studi, citarlo e ringraziarlo.

Un esempio in tal senso è il seguente:

Un sentito grazie al professore (Nome e cognome) che mi ha guidata/o nel percorso universitario indicandomi quali esami inserire nel mio piano di studi e dimostrandosi sempre disponibile per consigliarmi laddove ne ho avuto bisogno.

Come ringraziare genitori tesi

Ai propri genitori vanno senza dubbio rivolti i ringraziamenti più sinceri, sentiti e affettuosi in quanto spesso e volentieri hanno affrontato sacrifici non indifferenti per consentirci di studiare.

Ecco un esempio di ringraziamenti da rivolgere loro:

A mia madre e a mio padre dico grazie per come mi avete educato e sostenuto in ogni momento. Grazie per non avermi permesso di arrendermi, anche quando volevo farlo perché vedevo gli esami troppo difficili da sostenere. Senza di voi, non sarei arrivato/a dove sono ora, a questo giorno importante.

Come scrivere una dedica per la tesi

Le dediche nella tesi di laurea vengono scritte nella prima pagina, prima dell’indice e dopo il frontespizio. Volendo però potete anche inserirle alla fine, dopo la bibliografia.

La dedica può contenere una frase pensata di proprio pugno rivolta a una persona speciale. Oppure si può anche scegliere di usare una citazione famosa che rappresenti il lavoro svolto o le proprie sensazioni.

Come ringraziare il proprio relatore

Il relatore è la prima persona che va ringraziata, in quanto è stata la guida che ha permesso di elaborare la tesi nel modo migliore possibile, correggendola in corso d’opera e dando dritte importanti da seguire. Le parole da rivolgergli, dunque, devono puntare sul ruolo che ha ricoperto.

Un esempio a cui ispirarsi può essere questo:

Ringrazio infinitamente il professor (Cognome o Nome e Cognome) per avermi guidato, sostenuto e consigliato nella parte più importante del mio percorso di studi.

Come ringraziare tutti su Facebook?

Oggi i social network rivestono un ruolo preponderante nella vita di ciascuno di noi. Ad essi si affida, spesso e volentieri, il racconto del proprio quotidiano, delle vittorie e delle sconfitte. Di conseguenza è naturale voler ringraziare anche i contatti Facebook per aver sopportato con pazienza pubblicazioni in cui si sono espresse frustrazioni, paure e felicità relative ai diversi momenti universitari.

Il modo migliore per ringraziare tutti è di fare un post, accompagnato magari da un selfie, in cui scrivere un breve pensiero, un grazie a tutti loro per il sostegno dato anche a distanza. Date spazio ai vostri sentimenti più sinceri e non sbaglierete!

Per aiutarvi vi mettiamo un esempio da cui trarre spunto:

Ebbene sì, ce l’ho fatta, la laurea è arrivata! Grazie a tutti coloro che mi hanno confortata/o in questi anni commentando i miei post per lasciarmi un pensiero e sostenermi nei momenti più complicati e grazie anche a chi mi ha mandato i suoi auguri in privato. Anche se non ci conosciamo di persona, vi voglio bene lo stesso!

Quanto devono essere lunghi i ringraziamenti?

I ringraziamenti non devono essere troppo lunghi. Cercate quindi di condensare i vostri pensieri in massimo una pagina.

Quando scrivere i ringraziamenti tesi?

Potete decidere di scrivere i vostri ringraziamenti prima di dedicarvi al lavoro di stesura vero e proprio oppure quando avete terminato la tesi. La scelta dipende da voi, da come vi trovate meglio.

Le frasi migliori di ringraziamento

Per aiutarvi a trovare le parole da dedicare alle persone care e ai professori universitari, abbiamo raccolto qui di seguito le frasi migliori di ringraziamento da utilizzare nella tesi.