Come risolvere il cubo di Rubik: tutti i metodi con video tutorial
di Elisabetta RossiSe siete appassionati del cubo di Rubik e volete conoscere tutti i metodi più celebri per risolverlo, nel nostro articolo trovate le spiegazioni con video tutorial per venirne a capo.
Il cubo di Rubik, conosciuto anche con il nome di cubo magico, è il più famoso gioco solitario del mondo che ha appassionato adulti e ragazzi fin dalla sua prima messa in commercio. La sua massima diffusione si è avuta negli anni ottanta ma ad oggi suscita ancora interesse tra le persone che cercano di risolverlo nel minor tempo possibile, organizzando sfide con gli amici o partecipando a delle vere e proprie gare istituzionali.
Il cubo di Rubik è formato da facciate di diversi colori: rosso, bianco, giallo, verde, blu e arancione. Un meccanismo interno fa in modo che ogni faccia ruoti in maniera indipendente dalle altre. È proprio per questo motivo che i colori si mischiano. Lo scopo del gioco dunque è quello di ricomporre i lati in un unico colore.
Questo puzzle è talmente celebre da aver toccato la soglia dei 350 milioni di pezzi venduti solo nel 2009. Può quindi essere considerato il gioco più famoso e amato della storia e probabilmente sarà così anche in seguito.
Quali sono i metodi per risolvere il cubo di Rubik?
I metodi per risolvere il cubo di Rubik sono diversi ma tra di essi ce sono un paio ritenuti i migliori. Ve li raccontiamo brevemente insieme a dei tutorial video per rendere più facile la comprensione e la memorizzazione dei vari passaggi.
Metodo a strati
Tra i metodi risolutivi più efficaci e semplici da applicare, abbiamo quello a strati. Esso consiste, come suggerisce lo stesso nome, nel risolvere il puzzle strato per strato. I passi da fare possono essere così spiegati:
- Croce: per formare una croce bisogna usare la parte centrale di una faccia e gli spigoli a essa adiacenti. Va anche tenuto conto che lo spigolo deve essere allineato sopra la rispettiva faccia.
- Prima faccia: una volta che si è fatta la croce e si sono allineati gli spigoli alle facce centrali, occorre portare gli angoli sulla faccia dove si è formata la croce. Considerando che ogni angolo conta 3 quadratini, uno di essi sarà quello da portare sulla faccia di partenza. Gli angoli devono essere sistemati tra i colori delle facce centrali. Quindi l’angolo bianco-rosso-blu andrà sulla faccia con il centro dei medesimi colori. Quando si sono sistemati tutti gli angoli, il primo strato sarà finito e si potrà passare al secondo.
- Secondo strato: in questo caso non si devono gestire gli angoli ma si ha a che fare con le quattro facce laterali. Per portare a termine il secondo strato è necessario posizionare gli spigoli. Tenendo in considerazione che il primo strato non può essere toccato, per procedere bisogna affidarsi a una strategia predeterminata. Ne sono state ideate molte e nessuna è migliore dell’altra, la scelta dipende solo da voi, da come vi trovate meglio.
- Completamento del cubo: questa parte è la più complessa e la più lunga perché richiede di ricorrere a diverse strategie, quattro per la precisione. Qui si deve creare una croce, posizionare correttamente gli spigoli e gli angoli. Sistemare un angolo significa che dovrà trovarsi in mezzo alle tre facce corrispondenti e che ogni faccia avrà il suo colore.
Metodo Petrus
Un altro metodo a cui si può ricorrere è il metodo Petrus, inventato da Lars Petrus. Esso consiste in 7 fasi dove bisogna:
- costruire un cubo 2x2x2: seguendo il proprio intuito, si deve formare una croce.
- allargare il cubo 2x2x2 per ottenere un parallelepipedo 2x2x3: al cubo creato in precedenza, si deve aggiungere un blocco 2x2 spigolo-angolo-spigolo.
- orientare gli spigoli: in questa fase bisogna tener presente che gli spigoli vanno orientati sempre a coppia. Per portare a termine la procedura, occorre posizionare una faccia 2x2 del parallelepipedo sulla faccia frontale e in basso a destra. Quindi bisogna fare in modo che uno spigolo sia davanti a noi e l’altro sulla faccia a sinistra.
- completare due strati: arrivati a questo punto, bisogna costruire un altro blocco 2x2 che andrà ad unirsi al parallelepipedo precedente, tenendo presente che la faccia frontale non deve essere più mossa. Dopo è necessario realizzare un blocco 1x2 che andrà inserito nello spazio rimasto.
- sistemare gli angoli: in questo caso, bisogna prestare attenzione agli ultimi quattro angoli e procedere a sistemarli.
- ordinare in successione gli angoli: una volta che sono stati sistemati, gli angoli vanno ruotati in maniera tale che le singole facce corrispondano a quelle del cubo.
- ordinare in successione gli spigoli: finiti gli angoli, bisogna ruotare gli spigoli rimasti.
Qual è il metodo più veloce per risolvere il cubo?
Il metodo più veloce in assoluto per risolvere il cubo di Rubik è il metodo Fridrich, conosciuto anche come metodo CFOP. Ideato da Jessica Fridrich, è caratterizzato dalla memorizzazione di circa 78 algoritmi ossia strategie da applicare nell’ultima fase. Le fasi in tutto sono quattro e sono:
- Croce: essa viene composta usando il quadrato centrale di una faccia e i quattro quadrati dello stesso colore sistemati sugli spigoli.
- Primi due strati: essi sono completati nello stesso momento. Per arrivare a questo occorre realizzare sull’ultimo strato quattro blocchi 1x1x2. I blocchi vanno collocati nella parte bassa del cubo, tra una faccia e l’altra.
- Orientamento dell’ultimo strato: in questa fase bisogna ruotare i cubi dell’ultimo strato in modo tale che siano rivolti nel modo giusto.
- Ordinamento in successione dell’ultimo strato: le ultime mosse prevedono di cambiare la posizione dei cubi dell’ultimo strato senza però farli ruotare. Per riuscirci bisogna seguire delle strategie precise. Solo così si riesce a portare a termine il cubo.
Nel video trovate un tutorial molto utile da seguire!
Come fare il cubo di Rubik in 1 minuto?
Volete risolvere il cubo di Rubik in 1 minuto? Guardate il tutorial video per capire come fare! Tenete però sempre presente che per diventare davvero bravi e veloci, è necessario esercitarsi ogni giorno.
Quante mosse per il cubo di Rubik?
All’inizio le mosse per risolvere il cubo di Rubik erano 52. In seguito, dopo ricerche e tentativi, si è giunti alla soluzione finale che prevede 20 mosse.
Quante persone riescono a risolvere il cubo di Rubik?
È stato calcolato che il numero di persone in grado di arrivare a risolvere il cubo di Rubik è di ben 43.252.003.274.489.856.000 giocatori. Ne fate parte anche voi?
Qual è il cubo di Rubik più difficile del mondo?
Il cubo di Rubik più complicato del mondo è senza alcun dubbio quello ideato da Oskar Van Deventer caratterizzato da quadrati molto piccoli su ogni facciata. Le combinazioni in cui può essere risolto sono davvero numerose, un aspetto quest’ultimo che ne accresce la difficoltà.
Quanto costa il cubo di Rubik?
Il costo del cubo di Rubik va da un minimo di 9,79€ a un massimo di 26,90€. Il prezzo varia anche in base alla tipologia di cubo, se è un 3x3, un 5x5 o un 4x4.
Qual è il record del cubo di Rubik?
Lo speedcubing è la disciplina nella quale i giocatori si sfidano nella risoluzione del cubo di Rubik che ovviamente deve avvenire nel minor tempo possibile.
Ad oggi il record è detenuto dai seguenti concorrenti:
- Cubo Rubik 2x2x2: Maciej Czapiewski
- Cubo Rubik 3x3x3: Yusheng Du
- Cubo Rubik 4x4x4: Max Park
Quanti cubi di Rubik sono stati venduti?
Sono stati venduti ben 450 milioni di cubi di Rubik in tutto il mondo. Ecco perché è il gioco più popolare di tutti i tempi.