Lo sugaring, meglio conosciuto come ceretta araba, cos'è?
di Redazione FrasixChi ha una pelle sensibile e chi non sopporta il dolore della ceretta tradizionale non potrà più farne a meno!
Lo sugaring è un antichissimo metodo di depilazione naturale, molto delicato, utilizzato dagli antichi egizi. Si pensa addirittura che la prima a adottare tale metodo, per eliminare i peli superflui dal suo bellissimo corpo, fu proprio Cleopatra! Secondo la cultura egizia, infatti, il corpo delle donne rappresentava l’espressione massima di purezza, quindi era bandito qualunque inestetismo, compresi i peli.
Questo metodo è conosciuto anche come ceretta araba, halawa o sokkar ed è adatto a chi ha una pelle sensibile o a chi non sopporta il dolore della ceretta tradizionale poichè è molto meno doloroso e può essere utilizzato per depilare qualsiasi area del corpo. Come accennato prima, è una ceretta totalmente naturale composta da zucchero, acqua e limone ed è molto più igienica rispetto alla cera classica poichè l’operatrice utilizza dei guanti per applicare l’impasto e non la classica spatola che potrebbe essere veicolo di infezioni.
Come va applicata questa ceretta? Innanzitutto, se avete la pelle un pò secca, è consigliabile prima fare un scrub e poi applicare un pò di talco per evitare che aderisca troppo alla pelle. Successivamente, la cera va stesa contro pelo e strappata nel verso del pelo (a differenza di quella tradizionale); ciò fa si che la ricrescita sia notevolmente più lenta, inoltre lascia la pelle morbida e per niente irritata.
Nel caso in cui resti sulla pelle qualche residuo non c’è da preoccuparsi, basterà sciacquare la zona con un po’ d’acqua tiepida e andrà tutto via, in fondo è solo zucchero!
Su internet è possibile trovare tantissime video-ricette per una “ceretta araba fai da te”, anche se preparare la giusta miscela da sole non è così facile come sembra. Per questo, magari, le prime volte è sempre meglio rivolgersi a estetiste professioniste, ma vi garantisco che il risultato è sbalorditivo e non potrete più farne a meno!