Dal 1929 ad oggi, la Notte degli Oscar rappresenta il momento per eleggere i migliori personaggi del mondo del cinema ed il palco perfetto per lanciare dei messaggi forti. Ecco i più bei discorsi degli ultimi anni pronunciati dai protagonisti degli Oscar.
Era il 16 Maggio 1929: per la prima volta, negli Stati Uniti d'America vide la luce la statuetta d'oro più preziosa del mondo del cinema: l'Academy Award - o Premio Oscar. Assegnato dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS), questo premio è il titolo di riconoscimento più antico e prestigioso del settore cinematografico che conta quasi 30 categorie differenti per le quali, ogni anno, sono innumerevoli i professionisti coinvolti che concorrono alla vittoria.
In quasi un secolo di attività, sono stati tantissimi i vincitori del Premio Oscar che, nel corso degli anni, hanno cavalcato il palco del Kodak Theatre - luogo nel quale si tiene la Notte degli Oscar dal 2001 - lanciando, davanti alle telecamere di tutto il mondo, il proprio messaggio di ringraziamento - e non solo. Ecco i discorsi più memorabili degli ultimi anni pronunciati dalle Star del cinema più amate.
1 - Marlon Brando (1973)
Il motivo per cui rifiuta il premio è per come l'industria cinematografica e televisiva tratta l'immagine dei nativi d'America.
Uno dei premi più importanti della Notte degli Oscar è quello del Miglior Attore Protagonista per Il Padrino. Nel 1973, la giuria dell'Academy consegnò il premio a Marlon Brando che, tuttavia, non si presentò e delegò Sacheen Littlefeather a salire sul palco per rifiutare il premio. Littlefeather (piccola piuma, in inglese) era un'apparente attivista per la difesa dei diritti dei nativi americani e, salita sul palco con abiti tradizionali, iniziò a leggere le 15 pagine che l'attore aveva scritto per contestare l'immagine che Hollywood aveva sempre dato degli Indiani d'America. Per ragioni di tempo non le fu concesso di leggere tutto il discorso e da quel momento non fu più permessa la delega di terzi per il ritiro del premio.
2 - Cate Blanchett (2014)
Forse quelli dell'industria cinematografica ancora pensano stupidamente che i film al femminile, quelli con donne al centro, non sono appetibili. Non è vero: il pubblico li vuole vedere. E fanno guadagnare soldi!
Molti anni dopo rispetto a Marlon Brando, è Cate Blanchett, vincitrice del premio come Migliore Attrice del film Blue Jasmine a lanciare, nel 2014, un messaggio forte e diretto, volto a colpire l'industria cinematografica, nonostante le risate che ne hanno avvolto il discorso. Questa volta è l'importanza della figura femminile nel cinema, in particolare in ruoli principali all'interno delle sceneggiature create. Un messaggio reso ancora più vigoroso grazie alla frase finale "E fanno guadagnare soldi".
3 - Eddie Redmayne (2015)
Questo Oscar appartiene a tutte quelle persone che nel mondo combattono la SLA, appartiene a una famiglia eccezionale: Stephen, Jane, Jonathan e i ragazzi Hawking.
La raffinatezza ed il fascino di Eddie Redmayne sono confermati anche sul palco del Kodak Theatre, in quel 2015 nel quale arrivò in tantissime sale cinematografiche con una storia tanto affascinante, quanto straziante: La teoria del tutto. La storia, che accende il riflettore su Stephen Hawking, celebre fisico, astrofisico e cosmologo, ha sedotto milioni di spettatori anche grazie alla delicatezza con la quale viene trattata la disabilità e la sua normalità. Per questo, l'attore decide di dedicare il suo Premio Oscar a tutte le persone che, nel mondo, combattono la SLA.
4 - Jared Leto (2014)
Nel 1971, in una cittadina del Lousiana, una ragazza sola aspettava il secondo figlio. [..] Quella ragazza era mia madre e se sono qui è grazie a lei. Grazie mamma, per avermi insegnato a sognare.
Attore, musicista, modello e regista: Jared Leto, classe 1971, sale per la prima volta sul palco del Kodak Theatre nel 2014 per ritirare il premio come Miglior Attore Non Protagonista del film Dallas Buyers Club. Avvolto da una giacca panna e con il volto incorniciato dai capelli lunghi, ha stretto il suo Premio Oscar e, dopo aver ringraziato colleghi e compagni di avventura, ha dedicato un pensiero speciale a una giovane madre che, nonostante le difficoltà, non ha mai smesso di insegnargli il valore dei sogni: la madre. Anche il fratello, con cui condivide il successo internazionale della band Thirty Seconds to Mars, è stato al centro dei ringraziamenti.
Poi, la sua attenzione è ricaduta su "tutti i sognatori di tutto il mondo che ci stanno guardando da luoghi come Ucraina e Venezuela a cui voglio dire 'noi siamo qui e stasera stiamo pensando a voi mentre lottate per far diventare i vostri sogni realtà'". Infine, l'attenzione ricade su un punto cruciale della pellicola alla quale lavorò: "Dedico il premio ai 36 milioni di persone che hanno perso la battaglia per l'AIDS e per quelli di voi là fuori che hanno mai subito ingiustizie a causa di chi sono o di chi amano. Stasera sono qui in piedi di fronte al mondo per voi, e con voi".
5 - Matthew McConaughey (2014)
Quindi non sono mai stato davvero io il mio eroe, non quello presente, ma quello futuro, per continuare a inseguirlo. Quindi a chiunque guardiate, chiunque stiate cercando di raggiungere, vi dico: All right! All right! All right!"
Stesso anno e stesso film di Jared Leto; prima di lui, però, a salire sul palco è Matthew McConaughey che, con voce calma ed impostata, non ha esitato a fare i suoi ringraziamenti. Da uomo di fede, non ha potuto non ringraziare Dio; poi il padre scomparso, "che so che è lassù in Paradiso proprio ora, con un piatto di gumbo e una meringa al limone. Probabilmente ora è in mutande, sta bevendo una Miller Lite fredda e sta ballando".
Infine, dopo un piccolo accenno ad inizio discorso, ha voluto ringraziare il suo eroe, qualcuno da raggiungere. "Il mio eroe ero io, ma un me stesso due settimane più avanti, un anno più avanti, 10 anni più avanti. Da quando da ragazzino volevo essere il me stesso di 25 anni, poi di 35 anni. Quindi non sono mai stato davvero io il mio eroe, non quello presente, ma quello futuro, per continuare a inseguirlo. Quindi a chiunque guardiate, chiunque stiate cercando di raggiungere, vi dico: All right! All right! All right!".
6 - Leonardo DiCaprio (2016)
Il 2015 è stato l'anno più caldo mai registato nella storia. Il cambiamento climatico è reale e sta avvenendo adesso.
Probabilmente uno degli Oscar più attesi e più chiacchierati del web. Leonardo DiCaprio, finalmente nel 2016, riesce a vincere il suo primo Academy Award come Miglior Attore per il film Revenant. In molti scriveranno poi, sui social network, che la vittoria è stata assicurata dalle pochissime battute pronunciate; tuttavia, al Kodak Theatre, l'attore statunitense, non ha perso un momento per ricordare l'emergenza climatica nella quale il nostro pianeta si ritrova.
"Il 2015 è stato l'anno più caldo mai registato nella storia. Il cambiamento climatico è reale e sta avvenendo adesso. Dobbiamo lavorare insieme per prendere delle decisioni. Dobbiamo sostenere i leader di tutto il mondo e non le aziende che non parlano la lingua di miliardi di persone che si ritrovano in condizione di grande difficoltà. Non date per scontato questo pianeta, io non darò per scontata questa sera."