Che cosa succede se una madre preferisce un figlio
di Redazione FrasixTalvolta accade qualcosa nei sentimenti della madre che preferisce un figlio a un altro, con serie conseguenze. Ecco come risolvere il problema e capirlo per non avere preferenze tra i propri figli.
Essere una madre non è facile: comporta sacrifici, rinunce e richiede una cosa fondamentale: pazienza. Ci vuole tanta pazienza per essere una madre, per riuscire a sostenere i propri figli. Finché il figlio è unico, una mamma si concentra su di lui, ma quando sono due o di più, i legami e le relazioni madre - figlio si complicano e non di poco.
Una madre ama il proprio figlio in modo incondizionato, senza che nessuno le dica niente o le insegni qualcosa; ama quella creatura e basta. L’istinto di protezione verso il bambino è fortissimo e solo una donna che ha partorito sa che cosa significa, sa riconoscere la grandiosità di questo legame, che si trasformerà poi in relazione e condivisione.
**Amare un figlio significa imparare e crescere,**perché una donna non nasce con questo ruolo e non sa cos'è l'amore per un figlio fin quando non ci si trova dentro a questa nuova situazione. Questo amore matura e si comprende subito che è qualcosa di più profondo che un semplice dire: “ti voglio bene”. Quell’amore incondizionato significa protezione e insegnamento; significa accompagnare una persona che deve crescere e imparare ad affrontare la vita da sola.
L’amore di una madre è anche amaro per certi versi; i progressi del proprio bambino - o della propria bambina - sono una gioia, ma questi ultimi non fanno altro che creare piano piano uno spazio, all'inizio impercettibile, ma che poi diventa una distanza ben netta che separa la mamma dal figlio, quando quest'ultimo sarà grande e indipendente davvero.
Cosa succede se una madre si rende conto di preferire un figlio all'altro? E quali sono le ripercussioni sui figli? Eccocome affrontare il rapporto con i figli quando ci si rende conto di soffrire di preferenze.
Come è possibile amare il secondo figlio come il primo
L’amore per i figli è sempre lo stesso, anche quando sono più d’uno, con la differenza che il sentimento aumenta, si raddoppia o si triplica. Può sembrare quasi impossibile, ma è proprio così; una madre riesce a provare lo stesso sentimento, in uguale misura, verso i suoi figli.
Talvolta, però, succede qualcosa di diverso; una madre non è perfetta, per cui può sbagliare, confondersi e sentirsi incapace di amare o, meglio, di gestire e donare il suo amore a tutti i suoi figli in modo imparziale. È quando una madre capisce di preferire un figlio rispetto all’altro.
Quando una mamma preferisce un figlio
I figli hanno bisogno indistintamente di vicinanza, comprensione, conforto, educazione e soprattutto, amore. Ma questo amore incondizionato verso di loro può sfumarsi in pensieri e sentimenti negativi, quelli che una madre può, a un certo punto, rendersi conto di provare. È quando una mamma vede i propri figli con occhi diversi e sente di apprezzare e accettare di più un figlio piuttosto che un altro.
Anche se può sembrare impossibile, una madre può arrivare al punto di preferire un figlio a un altro, come emerge anche da uno studio, The Role of Perceived Maternal Favoritism in Sibling Relations in Midlife.
L'85% dei figli intervistati nell’indagine, riteneva che le proprie mamme preferivano effettivamente uno di loro rispetto all'altro. Il fatto che i genitori si comportino in modo diverso con i loro figli è naturale, perché la relazione cambia in base all’età dei bambini, al carattere e al sesso.
I ricercatori hanno osservato gli atteggiamenti tra i bambini e i loro genitori, cercando di capire con quale frequenza il genitore e il bambino ridevano o giocavano insieme o quanto spesso litigavano.
Questi punteggi sono stati poi confrontati tra i diversi fratelli per determinare se c’era un bambino che riceveva più attenzione positiva o negativa rispetto all'altro. Il risultato rassicurante è che la maggior parte delle differenze nel modo in cui i genitori trattano i figli sono piccole, ciò ha conseguenze pressoché nulle sull’emotività dei figli.
Solo quando le disparità sono notevoli, possono insorgere problemi legati alla salute, alla capacità di relazione e alla psiche del bambino “messo da parte”, ma anche di quello preferito.
Perché i genitori trattano i figli in modo diverso
Un risultato interessante dello studio ci rivela che la differenza nel modo in cui i genitori trattano i fratelli trova una base nei geni dei bambini. I genitori trattano i gemelli - che condividono il cento per cento del loro DNA - in modo più simile di quanto trattino due gemelli non identici - che condividono circa il cinquanta per cento dei loro geni.
Più le personalità dei fratelli sono diverse, più i loro genitori si relazionano in modo differente. Un altro motivo per cui i genitori si comportano diversamente con i figli è l'età, ma anche i cambiamenti nelle loro capacità e nello sviluppo psicofisico portano la madre a cambiare il proprio atteggiamento.
Disparità tra figli: le conseguenze
Situazioni di favoritismo di un figlio rispetto all’altro sono molto marcate quando i genitori sono stressati, vivono situazioni difficili, soffrono di tensioni finanziarie, problemi di salute mentale o conflitti tra partner.
Tutto questo può portare la madre a comportarsi in modo sbilanciato, creando così anche una spaccatura tra i fratelli, che finiscono per non sentirsi più vicini l'uno all'altro, quasi fossero estranei. Questo sentimento di divisione ed estraniazione può continuare anche nell'età adulta
Come ha dichiarato Yelena Gidenko, PhD, LPC, consulente professionale di Ancora Counseling Center al Reader's Digest, per il bambino che non si sente particolarmente favorito, le conseguenze psichiche possono essere molto gravi
Il bambino sfavorito può sentirsi sconfitto e immotivato, come il risultato di un suo continuo “lavorare duramente” per ottenere l'affermazione e il sostegno dei genitori, ma senza successo.
Il figlio sfavorito, può anche soffrire di depressione e sviluppare una personalità aggressiva e gelosia. Ma anche i bambini favoriti possono soffrire:
I bambini preferiti possono provare un senso di diritto, che però il genitore non gli concede finché non è adulto e dunque possono provare lo stesso ansia e insicurezza fin dall'infanzia e in età adulta.
Come trattare i figli in modo equo
È ovviamente impossibile trattare allo stesso i figli - anche se una madre li ama allo stesso modo - poiché ogni bambino è diverso e così anche la relazione con loro. Il modo migliore per relazionarsi con i figli è farlo in modo equo, dal punto di vista della soddisfazione di tutti i loro bisogni, che come afferma la dottoressa Susan Newman, psicologa sociale:
I bisogni dei bambini sono amore, affetto, calore e tempo con i loro genitori.
Per evitare di creare disagio tra i bambini è importante dare sempre delle spiegazioni sul perché il genitore li tratta in modo diverso. Facciamo capire ai propri figli il perché, ad esempio, a un fratello è stata concessa una cosa e all’altro no o del perché la mamma ha abbracciato la sorella in quel momento e no il fratello. Tutto questo aiuta i bambini a comprendere e ad accettare la diversità nei comportamenti.
Una madre, per non creare imparzialità, dovrebbe sempre ascoltare i propri figli ed essere ricettiva ai sentimenti del bambino che si sente trascurato, fornendo sempre una spiegazione. Si dovrebbe evitare anche di confrontare i bambini tra loro e dedicare a ciascuno lo stesso tempo; anche se solo dieci minuti, che siano dieci minuti per entrambi.