Vi state chiedendo cosa significa la sigla ASMR? Nell'articolo vi raccontiamo tutto quello che c'è da sapere sull'acronimo.
ASMR è una delle sigle più ricercate su YouTube ma anche su Google, un trend che è sempre in crescendo. Si potrebbe infatti dire che è la nuova ossessione di tutti coloro che abitualmente navigano nel web. Ma cos’è di preciso? A cosa si riferisce questo strano e indecifrabile acronimo? Ve lo sveliamo subito!
Cosa vuol dire ASMR?
ASMR è l’acronimo di Autonomous Sensory Meridian Response, che letteralmente significa risposta sensoriale autonoma ovvero è una sensazione di assoluto e totale rilassamento che parte dal cuoio capelluto e si diffonde poi in tutto il corpo con un brivido di piacere. È quindi una forma di relax mentale che può essere d’aiuto a chi soffre d’insonnia.
A suscitare tale condizione sono dei suoni come i sussurri, un pennarello che disegna su un foglio ruvido nell’assoluto silenzio, il rumore di un cracker rotto, il fruscio di un pennello per il make up passato vicino a un microfono. Di suoni piacevoli e rilassanti ce ne sono davvero una grande quantità e i video su YouTube relativi a questa tematica sono moltissimi.
Sebbene possa sembrare qualcosa di inusuale, vi assicuriamo che i seguaci di tale tecnica di rilassamento sono numerosi e i loro feedback sempre positivi. In Italia, la più famosa ASMRtist è Chiara. I suoi video vantano milioni di visualizzazioni e commenti entusiasti. Ecco una delle sue registrazioni che vi aiuterà a rendervi conto di quanto stiamo dicendo.
Perché ASMR rilassa?
Secondo alcuni, l’ASMR porta in superficie le sensazioni provate da bambini che provocano un piacevole rilassamento, predisponendo ad avere uno stato d’animo positivo. Questa condizione suscita un benessere psico-fisico, causato anche dal rilascio di serotonina ed endorfine.
I suoni prodotti dunque possono aiutare a combattere l’insonnia, favorendo il sonno, o anche a contrastare una condizione di ansia e stress. Provare per credere!
Come funzionano i video ASMR?
I video ASMR sono caratterizzati dal silenzio assoluto dell’ambiente circostante e dall’amplificazione del suono scelto tramite microfoni professionali, usati anche per parlare o per meglio dire sussurrare frasi all’interlocutore e favorire ancora di più il suo rilassamento. L’atmosfera che ne deriva è quindi intima e pacifica.
Ad esempio si può scartare una caramella vicino al microfono, aprire una lattina, spazzolare capelli lunghi, mordere un biscotto croccante.
Come sono nati gli ASMR?
Il termine ASMR è stato utilizzato per la prima volta nel 2010 nel gruppo Facebook che porta il nome dell’acronimo per intero in cui la sua inventrice Jennifer Allen, cercava di spiegare agli utenti le strane sensazioni provate ascoltando determinati suoni.
Alcuni però sostengono che la nascita dei video ASMR sia da imputare a Bob Ross, un pittore che negli ’80 è diventato famoso per il suo modo di parlare calmo. Sono in molti infatti a cercare i suoi video per ascoltarlo e rilassarsi.
I primi canali dedicati all’ASMR sono comparsi su YouTube nel 2010 e nel corso degli anni hanno conosciuto un’ampia diffusione.
Come diventare un ASMR?
Se state pensando di diventare degli ASMRtist, dovete prima di tutto creare il vostro canale su YouTube, attribuendogli il nome che ritenete più opportuno e che vi piace. Una volta fatto, potete iniziare a produrre il video, usando anche la videocamera dello smartphone.
È importante però, per la riuscita dell’impresa, che vi dotiate di un buon microfono, strumento indispensabile per amplificare nel modo giusto i suoni prodotti. Assicuratevi poi di registrare in un ambiente silenzioso e tranquillo.
Per scegliere il suono da riprodurre potete prendere spunto dagli altri ASMRtist e fare qualche prova prima di effettuare la registrazione vera e propria. Fate infine attenzione ad essere alla giusta distanza dalla fotocamera.
Una volta finito non dovete fare altro che mettere online il video nel vostro canale YouTube!
Quale microfono per ASMR?
Il microfono per registrare un video ASMR deve essere di buona qualità, in quanto la riuscita dello stesso dipende dalla pulizia del suono che riuscite ad offrire agli ascoltatori. Per aiutarvi nella scelta vi elenchiamo qui di seguito alcuni dei meglio recensiti dagli utenti di Amazon.
Microfono USB Larm Tek
A discapito del costo assolutamente irrisorio, è un buon prodotto per cimentarvi nelle vostre prime registrazioni.
Tekutue Microfono Professionale
Questo dispositivo riesce a cancellare il riverbero e il rumore ed è adatto sia per PC che per smartphone.
Aveek PC
Questo microfono ampiamente compatibile con sistemi Windows e MAC, è molto semplice da utilizzare, in quanto basta collegarlo alla presa USB del computer o del cellulare.
Blue Yeti Microfono Professionale
Questo dispositivo crea audio professionali e offre 4 diversi pattern per la registrazione.