Per trasformare una serata con gli amici noiosa in un momento divertente, vi proponiamo una raccolta di domande stupide e simpatiche da fare.
Quante volte vi siete ritrovati a pensare che una serata con gli amici fosse noiosa? Un modo per risolvere la situazione è quello di organizzare un gioco di domande stupide e divertenti che metteranno di sicuro in difficoltà gli amici in quanto non sapranno cosa rispondere.
Dal disorientamento iniziale alla risata la strada sarà breve e vedrete che ognuno dei presenti apprezzerà la vostra trovata e vi inciterà a proseguire il gioco con nuovi e assurdi quesiti sugli argomenti più diversi.
Ecco dunque per voi la nostra selezione delle più belle domande stupide da porre agli amici. Potete farle tutte o solo una parte, l’importante è divertirsi e trascorrere insieme il tempo senza rovinarlo con silenzi imbarazzanti.
Domande stupide da fare agli amici
Le domande sciocche che abbiamo raccolto e inserito qui di seguito scateneranno di sicuro l’ilarità generale dei vostri amici soprattutto perché sono simili a degli indovinelli simpatici e a freddure che lasciano a bocca aperta l’ascoltatore. Scopritele subito!
- Le tende da sole… soffrono di solitudine?
- Qual è il sinonimo di sinonimo?
- Vecchioni, da ragazzo, si chiamava Jovanotti?
- Uno spaventapasseri a forma di donna, fa venire il grano duro?
- I pesci hanno sete?
- Se lavorare fa bene, perché non lo lasciamo fare agli ammalati?
- Se la cicala cicaleggia perché il gallo non galleggia?
- Perché fanno le pizze rotonde e le mettono in scatole quadrate se alla fine ce le mangiamo in forma triangolare?
- Perché i negozi aperti 24 ore su 24 hanno la serratura?
- Se Garibaldi é partito da Quarto, chi erano i tre partiti prima di lui?
- Perché tutti i vestiti che si bagnano diventano più scuri se l’acqua è comunque trasparente?
- Se butto la pasta poi che cosa mi mangio?
- Che faccia avrà fatto Maometto quando la montagna gli ha bussato alla porta?
- Se arresti un mimo, devi dirgli che ha il diritto di rimanere in silenzio?
- Il veleno diventa più velenoso dopo la scadenza?
- Perché la chiamano Sala Parto se i bambini arrivano?
- Se Superman è così furbo, perché si mette gli slip sopra i pantaloni?
- Se in India le vacche sono sacre, i vitelli sono beati?
- Se indosso una calamita, divento attraente?
- Ma se un duplo ha tre nocciole, perché non lo hanno chiamato triplo?
- Perché la natura ci ha donato 13 metri di intestino da portarci appresso tutto arrotolato quando bastava un tubicino di 20 cm?
- Perché “abbreviazione” è una parola così lunga?
- Per diventare un grande sarto bisogna avere molta stoffa?
- Perché Pippo, che è un cane, ha una casa ed un’auto, mentre Pluto, anch’esso un cane, ha una cuccia?
- Quelli che attaccano i cartelli con scritto “Chi tocca muore”, poi muoiono?
- Dato che non ci sono più le mezze stagioni, se ordino una 4 stagioni cosa mi danno?
- Come si fa a sapere se una parola nel dizionario è scritta sbagliata?
- Ma perché si chiama carta da parati e non da pareti?
- È progresso se un cannibale usa la forchetta?
- Com’è che abbiamo mandato un uomo sulla luna prima di avere la bella idea di mettere le ruote alle valigie?
- Se il piatto piange, la roulette russa?
- Perché si chiama contagocce se poi me le devo contare io?
- Perché le giacche di renna non hanno le corna?
- Dove vanno a finire le scoreggie che trattieni?
- Ma un donnaiolo incallito dove li ha i calli?
- Come mai Tarzan non aveva la barba?
- La lana di vetro è prodotta dalle pecore di Murano?
- Perché se le pile del telecomando si scaricano cerchiamo di risolvere spingendo i tasti più forte?
- Con uno stipendio da fame si possono nutrire dei dubbi?
- Perché nel telefono il numero zero non è posizionato prima dell’1?
- I conti in Rosso sono nobili di sinistra?
- Perché non c’è un alimento per gatti al gusto di topo?
- Perché saliamo le scale e non zuccheriamo gli ascensori?
- Perché le cose belle si chiamano figate e quelle brutte cazzate?
- Se in Italia si fa la fila indiana, in India si fa la fila italiana?
- Per una ragazza non più vergine, si può dire che ha avuto precedenti penali?
- Perché mettere i canditi nel panettone se poi fanno schifo a tutti?
- Se uno urla in un campo, semina il panico?
- Se chiamo il mio cane “Ciak”, si gira?
- Perché si chiamano mobili se stanno fermi?
- Se gli uomini a Bergamo sono bergamaschi, le donne sono bergafemmine?
- Quello che scrive sulle confezioni dei tortellini da 250 grammi “per 3 persone”, come fa a guardarsi allo specchio la mattina e vivere nella menzogna?
- Se la mucca fa “mu”, perché il merlo non fa “me”?
- Ma un neolaureato è un punto nero della pelle che ha fatto l’università?
- Se una navetta spaziale viaggia alla velocità della luce, i fari funzionano?
- Se offendi un partigiano reggiano, ti ritrovi con una grana?
- Se son rose fioriranno… ma se sono cachi?
- Ma in una banca del seme, cosa danno di interessi?
- Se io mi nutro, tu ti nutri ed egli si nutre… perché Frank Sinatra?
- Perché non c’è un alimento per gatti al gusto di topo?
Ora che avete letto tutte le domande, non vi resta che sottoporle ai vostri amici e vedere quanti di loro penseranno davvero di poter trovare una risposta logica per ognuna di esse!