La dieta del riso: perdi peso e torni in forma mangiando carboidrati

di Elisabetta Rossi

La dieta del riso è un regime ipocalorico e iperproteico che sta spopolando tra le persone in quanto promette di far perdere 5 chili in meno di un mese. Nell'articolo ti raccontiamo tutti gli aspetti di questa nuova alimentazione.

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La dieta del riso è diventata di grande moda soprattutto negli ultimi tempi, in quanto consente di perdere parecchi chili in meno di un mese. Se vi sentite appesantiti dal rientro delle vacanze estive, volete rimettervi in forma in breve tempo senza rinunciare ai carboidrati, questo regime alimentare potrebbe fare al caso vostro.

Come dice lo stesso nome dato alla dieta, l’alimento principale e onnipresente in essa è il riso di qualunque tipo. Sarebbe però preferibile assumerlo nella variante integrale in quanto subisce un processo di lavorazione meno raffinato di quello bianco, conservando in tal modo la maggioranza delle sue sostanze nutritive. Contiene infatti il doppio di fosforo, manganese, ferro, una quantità tripla di vitamina B3 e addirittura quadrupla di vitamina B1.

Un’alimentazione del genere è davvero salutare? Scopriamolo insieme analizzando tutti gli aspetti della dieta del riso, comprese eventuali controindicazioni.

In cosa consiste la dieta del riso

Tipologia di riso biancoPexels

La dieta del riso, nata da un’intuizione del medico tedesco Walter Kempner per curare persone obese, affette da ipertensione o diabete, sfrutta tutte le proprietà di questo carboidrato complesso. Ossia il grande senso di sazietà che dà grazie all’alto contenuto di fibre e al fatto che assorbe molta acqua in fase di cottura. Ciò evita improvvisi e spiacevoli attacchi di fame durante il giorno.

In secondo luogo il riso ha pochissime calorie (pensate che 100 grammi di riso integrale equivalgono ad appena 330 calorie), favorisce la diuresi, stimola e regola il corretto transito intestinale ed è anche povero di sodio. Dunque si dimostra una valida alternativa alla pasta. Può inoltre essere consumato dai celiaci perché non contiene glutine.

La dieta del riso strutturata in 2 fasi

Questa versione della dieta del riso si suddivide in 2 cicli. Il primo ha la durata di 15 giorni ed è quello più difficile, poiché prevede un apporto energetico di appena 800 calorie provenienti quasi tutte dal riso. Il secondo ciclo, invece, prevede 1200 calorie e l’introduzione di proteine animali magre (pesce, carne e formaggio). Le verdure e la frutta sono presenti in entrambe le fasi.

Il primo ciclo essendo molto restrittivo è quello in cui si riesce a perdere maggiore peso ma anche a liberarsi dai liquidi in eccesso. Lo noterete senza dubbio dalla pancia più sgonfia e piatta.

L’alimentazione prevede per l’appunto di mangiare riso a colazione, pranzo e cena condito con un filo di olio. In accostamento ad esso è prevista l’assunzione di frutta e verdura (con moderazione).

Il secondo ciclo è più vario, in quanto oltre al riso, come abbiamo detto all’inizio, si possono mangiare carne bianca, legumi, pesce e formaggio magro, ad esempio la ricotta. Volendo ogni tanto potete sostituire il riso con un cereale o pseudo tale (ad esempio la quinoa). I condimenti sono esigui, è consentito usare pochissimo olio e pochissimo sale ma se ricorrerete in modo intelligente alle spezie soffrirete meno a mangiare scondito.

La dieta del riso di 9 giorni (più 3 di disintossicazione)

La dieta del riso dei 9 giorni è una versione più veloce della precedente, infatti il periodo detox dura soltanto 3 giorni. Il concetto dunque rimane lo stesso. All’inizio si mangiano solo riso, frutta e verdura con pochissimo condimento e in seguito si introducono proteine derivanti dal pesce, dalla carne bianca, dai legumi e dai formaggi magri.

Anche in questo caso potete alternare il riso ad altri cereali (ma solo nella seconda fase) e anche cambiare varietà, optando, ad esempio, per quello basmati o per il riso venere.

Menù settimanale

Piatto di riso, pollo e verdurePexels

A puro titolo di esempio vi forniamo un menù settimanale tipo da seguire.

Primo ciclo di disintossicazione:

  • Colazione: crema di riso, tè o caffè
  • Pranzo: riso integrale condito con un filo di olio extravergine d’oliva, verdure e 1 frutto di stagione
  • Cena: riso basmati, integrale o venere, verdura e 1 frutto di stagione

Secondo ciclo:

  • Colazione (valida tutti i giorni): una tazza di riso integrale accompagnata da una spremuta d’arancia, del tè o del caffè, frutta fresca oppure una crema di riso.

Lunedì

  • Pranzo: 1 tazza di riso integrale con verdure e ricotta
  • Cena: 80 grammi di riso integrale e verdure

Martedì

  • Pranzo: 1 tazza di riso integrale con verdure e pollo
  • Cena: 80 grammi di riso integrale e verdure, carne o pesce

Mercoledì

  • Pranzo: 1 tazza di riso basmati con verdure e del formaggio
  • Cena: 80 grammi di riso con petto di pollo e verdure

Giovedì

  • Pranzo: 1 tazza di riso venere con verdure
  • Cena: minestra di riso e legumi e verdure

Venerdì

  • Pranzo: 1 tazza di riso integrale al pomodoro, verdure grigliate e carne
  • Cena: 80 grammi di quinoa e verdure

Sabato

  • Pranzo: 1 tazza di riso basmati con verdure e pesce
  • Cena: 1 tazza di riso integrale con verdure e ricotta

Domenica

  • Pranzo: 80 grammi di riso venere con verdure
  • Cena: 1 tazza di riso integrale con pesce e verdure

Bere tutti i giorni 2 litri di acqua naturale.

Controindicazioni

Vasetto e cucchiaio con risoPexels

La dieta del riso è un regime alimentare ipocalorico e iperproteico che a lungo andare può affaticare i reni. Inoltre la monotonia dei pasti può portare ad abbandonarlo e a non concludere i due cicli.

Se non si hanno problematiche di salute e patologie può essere seguito per un breve periodo di tempo ma se si soffre di pressione bassa, si è incinta o si hanno altri disturbi fisici è bene evitarlo.

Come vi raccomandiamo sempre, se volete intraprendere una dieta è preferibile affidarsi ad un professionista che vi saprà indicare la strada giusta da seguire per ottenere risultati duraturi nel tempo.