Più sana e più bella in 7 semplici mosse
di Redazione FrasixEcco i 7 consigli da tenere bene a mente per rimanere in forma ed essere più belle: si tratta di una serie di semplici regole che possono realmente migliorarci la vita.
**Prevenire è meglio che curare.**Banalità scontata? Tutt'altro. Da diversi anni a questa parte continuano ad uscire studi medici che non fanno altro che confermare l'importanza dell'adozione di uno stile di vita salutare e di una dieta equilibrata per prevenire alcune tra le patologie fisiche più gravi.
Non è mai troppo tardi per cominciare a prenderci cura di noi stessi e i risultati possono davvero rivelarsi tangibili in poco tempo. E non solo per il nostro stato di salute, ma anche per quanto riguarda il nostro aspetto fisico.
Proprio per questo abbiamo realizzato, in collaborazione con il **Policlinico Gemelli di Roma,**7 video consigli: ognuno di essi rappresenta uno dei 7 segreti per restare bella e in forma, secondi i 7 parametri della salute certificati dal Policlinico Agostino Gemelli e Università Cattolica del sacro Cuore.
1. Tenere sotto controllo la Pressione Arteriosa
L'ipertensione arteriosa è un importante fattore di rischio che aumenta notevolmente la possibilità di incorrere in gravi malattie cardiovascolari, tra cui angina pectoris, infarto miocardico e ictus cerebrale. Per questo, è assolutamente fondamentale individuarla e poi curarla.
Soffrite di pressione alta e non sapete come fare? Il passo numero 1 è... fare due passi! Ovveromuoversi ogni giorno, evitare di prendere sempre la macchina e spostarsi il più possibile a piedi.
E poi c'è un piccolo, ma importantissimo segreto:ridurre il sale nella dieta. E cercare, quando si esce, di scegliere **cocktail analcolici.**E - ovviamente - evitare il fumo. Le sigarette infatti alterano fortemente i valori, basti pensare che dopo aver fumato, la pressione resta alta per una mezz'ora circa.
Ad ogni modo, è importante misurare regolarmente la propria pressione e tenerla particolarmente sotto controllo qualora doveste avere la tendenza a superare certi valori.
2. Indice di Massa Corporea basso o alto: cosa fare
L'indice di massa corporea si ottiene dividendo il peso per il quadrato dell'altezza e ci indica se siamo nella norma, in sovrappeso oppure obesi. Attenzione, perché un peso corporeo eccessivo può predisporre a contrarre numerose patologie, da quelle cardiovascolari, al diabete mellito di tipo 2, fino adalcuni tipi di tumore.
Non è il caso di allarmarsi, ma se doveste rendervi conto di aver sforato di molto il vostro peso ideale, è importante cominciare immediatamente a darsi da fare per tornare entro parametri adeguati. Non è una questione estetica, ma di salute.
Diminuire le calorie, svolgendo parallelamente una regolare attività fisica, è il punto di partenza. Piuttosto che lanciarsi in diete racimolate chissà dove, è sempre bene rivolgersi ad un medico specialista, che saprà sicuramente stilare un piano adatto a voi, consigliandovi dopo un check up qual è il tipo di movimento più adeguato alle vostre condizioni.
Insomma, si dice che la vita sia tutta una questione di centimetri.. e se i conti non dovessero tornare, forse è davvero arrivato il momento di tirare la cinghia!
3. Cosa fare se il colesterolo è alto?
L’ipercolesterolemia - ovvero un livello di colesterolo nel sangue che va oltre i 240 mg/dl - è una condizione che negli ultimi anni si è rivelata in costante crescita in entrambi i sessi e riguarda il 38% degli italiani.
Un eccesso di colesterolo nel sangue predispone all'insorgenza di malattie cardiovascolari, per questo è fondamentale controllarne i livelli ed agire soprattutto sull'alimentazione. Un corretto stile di vita, un'attività fisica regolare e una dieta a base di pochi grassi e di tanti cibi di origine vegetale, sono la chiave per prevenire l’ipercolesterolemia.
Via libera dunque a verdura, cereali, legumi, frutta, pesce azzurro. Limitate invece il consumo di grassi animali come burro, lardo, strutto e panna, oli vegetali saturi (palma e colza), frattaglie, insaccati e carni conservate, bevande alcoliche, zuccheri, latte intero o condensato, yogurt intero e formaggi ad elevato tenore in grassi saturi.
Tassativamente vietato il fumo.
Insomma, cominciate mangiando più frutta e verdura e facendo una regolare attività fisica. Bastano 20 minuti al giorno! Il vostro cuore vi ringrazierà.
4. Tenere sotto controllo la dieta
Lo sentiamo dire continuamente e gli studi scientifici sembrano confermarlo in pieno: un'alimentazione sana ha un ruolo chiave nella prevenzione delle neoplasie. Insomma, c'è una relazione tra dieta e cancro. Una dieta equilibrata può infatti ridurre fino al 30% il rischio di ammalarsi di tumore: come si mangia e quanto si mangia sono fattori che contano.
Poiché in ambito di prevenzione oncologica i cambiamenti di una dieta cominciano a risultare efficaci nel giro di parecchi anni, è decisamente auspicabilecominciare il prima possibile.
Per quanto riguarda uno dei più grandi nemici della salute femminile, ovvero iltumore al seno, è stata provata da una parte la pericolosità dei grassi animali, dall'altra il valore protettivo di frutta e verdura, alimenti ricchi di sostanze che riducono la capacità delle cellule tumorali di proliferare.
Bastano pochi quotidiani accorgimenti per migliorare la propria vita. Provate a sostituire il cornetto a colazione o il panino a pranzo con un frutto.
Per l'aperitivo, mettete da parte patatine, noccioline e tartine e optate percrudités e pinzimonio.
5. Fare Esercizio Fisico
Un costante esercizio fisico è un vero e proprio toccasana tanto la salute quanto per l'umore.
Bastano poche abitudini per rimettersi in forma, come ad esempio scegliere di fare le scale invece di prendere l'ascensore, oppurecamminare a passo svelto, oparcheggiare la macchina lontano, in modo da poter percorrere qualche metro a piedi.
Dedicare circa 15 minuti al giorno allo sport diminuisce il rischio di malattie cardiovascolari ed oncologiche. Non solo, l'attività fisica, al pari di una dieta equilibrata ha un ruolo di protezione - attraverso la stimolazione del sistema immunitario - anche quando la patologia oncologica è già in atto. Si tratta quindi di un'arma in più, da associare alle cure.
Non è mai troppo tardi per cominciare a muoversi un po'. I benefici in termine di salute sono assodati. Quelli in ambito estetico... anche! Sappiamo bene infatti che muoversi tonifica il corpo, migliora la grana della pelle e aumenta la qualità del sonno. E in un'epoca in cui la maggior parte dei lavori sono di tipo sedentario, staccarsi dalla scrivania diventa un imperativo categorico.
È importante ovviamente scegliere un'attività fisica consona alla propria età e alle proprie condizioni di salute. In questo senso, il vostro medico curante saprà consigliarvi, indirizzandovi verso il tipo di sport più adeguato a voi.
6. Non fumare
Nuoce gravemente alla salute. Quante volte lo abbiamo letto, o magari ce lo siamo sentito dire da medici, amici, genitori e parenti. Eppure, c'è ancora tanto da fare su questo tema.
In Italia sono oltre 12 milioni i fumatori: si tratta di un 21% della popolazione totale. Dati allarmanti, che preoccupano soprattutto per quanto riguarda la diffusione delle sigarette tra i giovanissimi: la prima sigaretta viene infatti accesa in genere entro i 14 anni.
A causa delle malattie legate al fumo, nel nostro paese ogni annomuoiono fra le 73.000 e le 80.000 persone.
È come se tutti i giorni in Italia si schiantasse al suolo un aereo con 200 persone a bordo. Nell’indifferenza generale.
Ha affermato l'oncologo Umberto Veronesi. Ricordiamo che le patologie causate dal fumo non si riducono alle neoplasie del polmone: il fumo è infattiun fattore di rischio per 17 tipi di tumore, tra cui quello allo stomaco, al cavo orale, alla laringe, esofago, colon, fegato, pancreas, vescica, rene, cervice uterina, ovaie e seno. Ci sono poi le patologie croniche delle vie respiratorie, le malattie cardiovascolari delle arterie, infarti ed ictus.
Va da sé che smettere di fumare è un'azione assolutamente fondamentale ed è il primo passo da compiere per noi donne, per preservare la nostra salute.
Ma non è tutto, perché il fumo incide profondamente sull'aspetto fisico: pelle spenta, rughe precoci, occhiaie, denti ingialliti, alito pesante...
Insomma, di motivi per smettere di fumare ce ne sono abbastanza. Basta solo cominciare!
7. Livelli di Glicemia
La glicemia è la concentrazione di glucosio nel sangue. Se lo zucchero da una parte è il migliore amico dei cuori spezzati, dall'altra è il peggior nemico della dieta e della salute in generale e non soltanto per chi soffre di diabete. Ciò non vuol dire togliere del tutto lo zucchero dalla propria alimentazione, ma limitarlo in maniera importante.
Si può cominciare con un semplice gesto: eliminate lo zucchero dal caffè. Fianchi e cuore vi ringrazieranno!
Per quanto riguarda la tanto dibattuta questione dellegame tra consumo di zuccheri e neoplasie, è bene ricordare che coloro che soffrono di diabete di tipo 2 - ovvero quello connesso principalmente allo stile di vita condotto - sono più predisposti a sviluppare un tumore. Tale rischio è più alto nelle donne che negli uomini.
Valgono dunque le regole che vi abbiamo fin'ora spiegato: un corretto stile di vita, un'alimentazione sana e un'attività fisica regolare proteggono il nostro corpo dall'insorgenza di patologie come il diabete 2, il cui rischio aumenta sensibilmente con l'età e predispone maggiormente ad incorrere in patologie oncologiche.