Ansia e attacchi d'ansia: sintomi, cause e come combatterli
di Redazione FrasixFra i sintomi più comuni c'è la tachicardia, ma anche la tensione muscolare. Ecco alcuni consigli per superare i momenti di ansia e i disturbi ad essa legati.
Non ci sono dubbi: sempre più italiani soffrono di ansia. Ad essere coinvolti sono in particolare i giovani che devono destreggiarsi fra i mille impegni quotidiani e le donne single e professioniste, oberate dalle pressioni della carriera. Lo ha rilevato un rapporto Osmed dell'Aifa, Agenzia italiana del farmaco, che ha anche rilevato il numero di chi soffre del problema. Ne sono colpiti, infatti, due milioni e mezzo di italiani, che solo nel 2015 hanno speso 381,6 milioni di euro per le cure.
Saper conciliare famiglia e lavoro non è sempre facile e può essere la causa scatenante dell'ansia e suoi disturbi. D'altronde non basta una vita soddisfacente per raggiungere la serenità e un buon equilibrio con sé stessi. Per esempio Selena Gomez ha dichiarato alla rivista Harper's Bazaar di seguire una vera e propria cura contro l'ansia e la depressione. Vi aiutiamo a capire quali sono i sintomi e quali invece possono essere i rimedi.
I sintomi dell'ansia
Quando gli impegni presi durante la giornata sono tanti, sembra che sia impossibile riuscire a portarli a termine. Con il risultato che lo stress e l'ansia aumentano in modo proporzionale alla frustrazione per non essere stati capaci di assolvere a tutti i compiti. Il sintomo più comune dell'ansia è la tachicardia ed è quello che mette più paura, per l'aumento incontrollato del ritmo cardiaco.
La tachicardia, però, non avviene solo quando il corpo è in movimento, ma anche nelle situazioni di riposo. A questa si aggiunge un senso di soffocamento, ovvero un'improvvisa difficoltà del respiro. Si uniscono, poi, un'eccessiva sudorazione, vertigini, nausea, diarrea, brividi, contrazioni muscolari e tremori che fanno sentire la persona a disagio.
Le cause dell'ansia
Anche se non completamente compresa, l'ansia e disturbi legati a questo stato psichico sono da tempo oggetto di numerosi dibattiti fra gli psicologi psicoterapeuti. È necessario sapere, però, che alla base c'è una condizione naturale. L'ansia si manifesta all'improvviso e coinvolge sia la mente sia il corpo. Così, per esempio, se si sta studiando per un esame o si deve affrontare un colloquio di lavoro, esiste il rischio che si arrivi troppo stressati. Il battito cardiaco aumenta e si aggiungono altri sintomi.
Le cause scatenanti dell'ansia e disturbi ad essa legati sono leesperienze pregresse, dirette e indirette. In altre parole tutto ciò che si fa e si prova sulla propria pelle che influisce sull'emotività. Esiste, poi, una componente genetica perché è più facile avere disturbi d'ansia se in famiglia c'è già chi ne soffre. L'ambiente, inoltre, fa molto perché se si vive in un contesto sereno è difficile essere ansiosi.
La diagnosi
L'ansia non si manifesta solo in un modo, ma presenta disturbi diversi fra loro sia per entità sia per contesto. In linea generale con l'ansia si intende un'anticipazione apprensiva di un pericolo o di un evento negativo che può accadere nell'immediato o in un futuro prossimo.
I disturbi d'ansia sono tanti e per ognuno esiste una categoria specifica che va dal disturbo di panico o attacchi di panico all'acrofobia - in altre parole la paura di spazi e luoghi affollati, come le piazze, locali e strade - e altre fobie e disturbi che in vario modo sono legati a situazioni di forte stress o alla paura di relazionarsi e confrontarsi con gli altri.
Come combattere l'ansia
Non sono poche le azioni da compiere per combattere e superare l'ansia e i disturbi ad essa legati. È utile prendersi un po' di tempo e non pensare solo al problema che affligge. Il corpo, infatti, ha bisogno di serenità, perciò la prima cosa da fare è riposarsi, o fare una passeggiata di almeno 15 minuti. Se si iniziano a sentire le pulsazioni accelerate non bisogna per forza distrarsi, ma sedersi e prendere fiato. Una volta seduti bisogna poggiare la mano sul petto erespirare lentamente e profondamente. Un altro modo per combattere l'ansia è di svolgere tutte le attività che si preferiscono e che aiutano a sentirsi meglio, per esempio andare in palestra o leggere un libro.
Evitare una paura non giova né al corpo né alla mente, procrastinare infatti non fa altro che aumentarla. Non bisogna cercare di essere perfetti - nessuno lo è - anche perché questo atteggiamento genera altro stress e quindi, di nuovo, ansia. È importante ricordare che non esiste una vita perfetta, ma ci sono alcune difficoltà da dover superare. Anche l'immaginazione può essere un rimedio. Così, per esempio, è considerata valida la tecnica della visualizzazione di un luogo felice, che consente di dare spazio ai sentimenti positivi. Naturalmente si può parlare anche con un amico, un familiare o uno psicologo con il quale affrontare insieme il problema.
I rimedi contro l'ansia
Per combattere l'ansia ci sono anche altri rimedi come la fitoterapia, l'assunzione di tisane che agiscono sul corpo e lo rilassano. Fra i sintomi dell'ansia, infatti, c'è la tensione muscolare. Può essere combattuta con alcuni estratti come la camomilla o melissa che svolgono un'attività antispasmodica. Utili sono anche i fiori di Bach - esistono di diversi tipi - che agiscono in caso di stati ansiosi.
Fra i rimedi c'è anche l'omeopatia, la medicina alternativa che negli ultimi tempi ha avuto successo su molti pazienti. Consiste nell'assunzione di piccole dosi di farmaci ad azione somatica e altri ad azione profonda. Alcune discipline, poi, aiutano a tenersi in movimento e contribuiscono a rilassare mente e corpo come lo yoga integrale ma anche il tai chi chuan e il qi gong.