Arance: proprietà, valori nutrizionali, calorie e coltivazione

di Redazione Frasix

L’arancia è un frutto alleato della salute, grazie alle proprietà benefiche e ai valori nutrizionali che la caratterizzano. La coltivazione di questo agrume consente di avere a disposizione un frutto biologico e naturale. Scopriamo di più sulle arance.

Indice

L’arancia è un frutto dalle proprietà e dai valori nutrizionali particolarmente utili per la salute dell’organismo. Frutto invernale originario della Cina, è giunto in Europa nel XIV secolo; sebbene esistano dei testi degli Antichi Romani risalenti al I secolo che raccontano di come questo frutto fosse coltivato in Sicilia già a quel tempo.

Le arance sono dei frutti tondeggianti, dalla buccia ruvida e color arancione – conosciuta come “pericarpo” – e dagli spicchi succosi della stessa colorazione, conosciuti come “endocarpo”. Frutto dell’albero Citrus Sinensis - appartenente alla famiglia delle Rutaceae e alto fino a 10 metri – ne esistono almeno 400 varietà differenti: tra queste, troviamo le “rosse”, le “bionde” – per via del colore della polpa – le cosiddette “arance da spremuta” – dolci, succose e con la buccia sottile – e le “arance da tavola” meno succose e più grandi. Le Naveline, le Ovale e le Washington Navel sono tra le bionde; mentre, le Rossa Sicilia, le Sanguinello e le Tarocco tra le rosse.

Scopriamo proprietà, valori nutrizionali, calorie e metodi di coltivazione delle arance.

Le proprietà e i benefici dell’arancia

Numerose sono le proprietà e i benefici dell’arancia, forse la caratteristica più famosa in assoluto è il suo notevole contenuto di vitamina C. Molto utile per il sistema immunitario, l’arancia è un frutto che rinforza le difese del corpo contro virus e batteri, in special modo durante la stagione invernale. Le arance svolgono, inoltre, un’azione calmante in caso di stress, ansia e insonnia e posseggono la capacità di prevenire i disturbi cardiovascolari e il cancro. Scopriamo le caratteristiche delle arance:

  • Consentono di dimagrire: grazie al basso contenuto di calorie e alla presenza di molta acqua, le arance sono adatte a chi desidera perdere peso o restare in forma, rappresentando un aiuto contro l’obesità;
  • Indicate in caso di diabete: grazie al contenuto di fibre alimentari e alle poche calorie, possono essere consumate dai diabetici;
  • Combattono la stitichezza: le arance hanno proprietà lassative, grazie al contenuto di fibre alimentari, per cui agevolano il transito intestinale. Grazie al contenuto di pectina – sostanza dalle proprietà lassative – proteggono la mucosa del colon;
  • Contrastano l’anemia: la vitamina C contenuta in questi frutti aumenta l’assorbimento di ferro, ostacolando la diminuzione dei globuli rossi e dell’emoglobina nel sangue provocate dalla carenza di ferro. È consigliabile, dunque, consumare arance nei pasti in cui sono presenti alimenti ricchi di ferro;
  • Proteggono il cuore: contenendo esperidina – flavonoide contenuto soprattutto nella buccia dell’arancia e nella sua parte bianca – le arance abbassano la pressione alta, migliorando l’elasticità dei vasi sanguigni. La vitamina C e il potassio presenti prevengono, inoltre, disturbi cardiovascolari di vario genere;
  • Migliorano la circolazione sanguigna: contengono vitamina B9, importante per la creazione del DNA e per la nascita di nuove cellule e di globuli rossi, stimolando il flusso di sangue;
  • Rafforzano denti e ossa: grazie all’elevato contenuto di bioflavonoidi, le arance sono indicate per la salute di denti, ossa, tendini, legamenti e cartilagini. È anche possibile effettuare dei gargarismi con del succo di arancia rossa per la cura di gengiviti e stomatiti;
  • Rafforzano il sistema immunitario: le arance sono note per la loro capacità di aumentare le difese immunitarie, grazie al contenuto di vitamina C. Secondo uno studio, questa vitamina ridurrebbe la durata media di un raffreddore, oltre a contrastare l’azione di batteri e virus da malattie come l’influenza, la febbre, la bronchite e la tosse;
Fette di arance
  • Vantano proprietà antiallergiche: la vitamina A e l’esperdina contenute impediscono ai vasi sanguigni di ispessirsi, contrastando gli stati infiammatori. Inoltre, le antocianine sono indicate contro cefalea, reumatismi ed emicrania;
  • Proteggono i reni: bere un succo di arancia al giorno – per merito della vitamina A e dell’acido citrico contenuto – abbasserebbe l’acidità delle urine, disintossicando il corpo e prevenendo la formazione di calcoli renali;
  • Favoriscono la digestione: grazie alla presenza di vitamina B, bere un infuso di scorza di arancia o mangiare un frutto aiuta ad evitare l’indigestione, combattendo l’inappetenza e diminuendo i dolori di stomaco. Ad agevolare tale processo è anche la presenza di fibra alimentare – un’arancia ne contiene il 18 per cento circa del fabbisogno giornaliero – che influisce, positivamente, sui batteri buoni nell’intestino;
  • Mantengono capelli e pelle sani: le arance contengono ottime quantità di vitamina A e ciò le rende alleate di pelle e capelli, contrastando l’insorgenza di problemi come i foruncoli, l’acne o le ulcere cutanee. La presenza di vitamina C è, poi, importante per la produzione di collagene e per la lotta alla cellulite. I citroflavonoidi contenuti rafforzano i capillari, migliorando il flusso venoso;
  • Diminuisce i livelli di colesterolo cattivo: grazie alla pectina e all’esperidina contenute, oltre alla fibra alimentare, le arance possono diminuire i livelli di colesterolo cattivo nel sangue, combattendo al tempo stesso malattie cardiovascolari come l’aterosclerosi, l’infarto e l’ictus;
  • Migliorano la salute degli occhi: le arance, grazie alla presenza di carotenoidi e della vitamina A, sono benefiche per gli occhi, in quanto prevengono infezioni e ne rafforzano la vista;
  • Prevengono l’insorgenza di tumori: la presenza di antiossidanti – tra cui la vitamina C – e di terpeni contenuti nelle arance sono il motivo per cui questi frutti sono utili alla lotta contro i tumori, in special modo quello alla pelle, ai polmoni, al seno, allo stomaco, al fegato, al colon e al retto. Gli antociani vantano, inoltre, proprietà antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare. Secondo uno studio pubblicato del 2016, mangiare cibi ricchi di beta-criptoxantina diminuirebbe il rischio di contrarre il tumore ai polmoni.

Come mangiare l’arancia? Come il limone, anche questo frutto può essere consumato come della frutta normale, oltre che come macedonia e succo di frutta. Spesso, poi, l'arancia è impiegata per la preparazione di marmellate, dolci, yogurt, crostate, torte, creme, biscotti, frullati e insalate. Per assimilare appieno tutte le proprietà nutritive di questo frutto, è consigliabile consumare gli spicchi senza eliminare del tutto il bianco della scorza che contiene pectina e rutina.

I valori nutrizionali e le calorie dell’arancia

I valori nutrizionali dell’arancia sono ciò che rende questo frutto estremamente benefico per la salute. Vediamo, nella tabella seguente, la descrizione dell’arancia dal punto di vista nutrizionale per 100 grammi di prodotto:

  • Vitamina A: 71 µg;
  • Vitamina B1: 0,09 mg;
  • Vitamina B2: 0,04 mg;
  • Vitamina B3: 0,3 mg
  • Vitamina B5: 0,2 mg;
  • Vitamina B6: 0,06 mg;
  • Vitamina C: 53,2 mg;
  • Vitamina E: 0,2 mg;
  • Vitamina J: 8,4 mg;
  • Calcio: 40 mg;
  • Fosforo: 14 mg;
  • Potassio: 181 mg;
  • Ferro: 0,1 mg;
  • Magnesio: 10 mg;
  • Zinco: 0,07 mg;
  • Sodio: 3 mg;
  • Selenio: 0,5 mcg;
  • Manganese: 0,02 mg;
  • Rame: 0,04 mg;
  • Beta-carotene: 71 mcg;
  • Alfa-carotene: 11 mcg;
  • Criptoxantina Beta: 116 mcg;
  • Folati: 30 mcg;
  • Luteina-Zeaxantina: 129 mcg;
  • Acido aspartico: 0,1 g;
  • Acido glutammico: 0,1 g
  • Alanina: 0,05 g;
  • Arginina: 0,06 g;
  • Cistina: 0,01 g;
  • Glicina: 0,1 g;
  • Istidina: 0,02 g;
  • Lisina: 0,05 g;
  • Leucina: 0,02 g;
  • Fenilalanina: 0,03 g;
  • Isoleucina: 0,02 g;
  • Triptofano: 0,01 g;
  • Valina: 0,04 g;
  • Tirosina: 0,01 g;
  • Metionina: 0,02 g;
  • Prolina: 0,04 g;
  • Serina: 0,03 g;
  • Treonina: 0,01 g;
  • Zuccheri: 9,3 g;
  • Fibre: 2,4 g;
  • Grassi: 0,1 g;
  • Carboidrati: 7,8 g;
  • Ceneri: 0,4 g;
  • Proteine: 0,9 g;
  • Acqua: 86,7 g;
  • Colesterolo: 0 g.

Grazie all’elevato contenuto di vitamine, sali minerali, fibre, proteine e acqua, le arance sono un frutto immancabile dalla tavola. Da segnalare anche la presenza di componenti chimici come antocianine, carotenoidi, citroflavonoidi, flavanoni, acidi idrossicinnamici e oli grassi.

Le calorie di un’arancia sono pari a 34 kcal per 100 grammi di prodotto, caratteristica che rende questo agrume adatto alle diete ipocaloriche.

Le controindicazioni

Le arance non presentano particolari controindicazioni o effetti collaterali, ma potrebbero verificarsi casi di intolleranze alimentari o allergie. È, comunque, consigliabile prestare attenzione al consumo di questo frutto in associazione ad alcuni farmaci o determinate malattie, per cui il consiglio è quello di contattare il proprio medico di fiducia.

La pianta di arancio in vaso e in giardino

Dove si coltivano le arance in Italia? Questi sono tra gli agrumi maggiormente coltivati nel nostro Paese, soprattutto al Sud e in Sicilia. In molti, ormai, sanno che consumare arance biologiche è l’ideale per evitare i pesticidi e le sostanze chimiche spesso usate durante la coltivazione. Potrebbe sembrare difficile, ma potreste persino decidere di curare un albero di arancio in piena autonomia a casa. Come? Prima di iniziare con la coltivazione delle arance, dovrete decidere la varietà da coltivare: affidatevi ai consigli di un vivaio della zona, che saprà indicarvi la varietà migliore per le vostre necessità.

La pianta di arancio in vaso può essere coltivata senza problemi, fino al raggiungimento di una dimensione adeguata, quando sarà necessario piantare l’arancio in giardino. La scelta del vaso consente, inoltre, di spostare la pianta più giovane in un luogo riparato durante la stagione invernale, fin quando questa diventerà più grande e robusta: le temperature inferiori ai 5 °C e le gelate possono, infatti, comprometterne la vitalità.

La posizione ideale per la coltivazione dell’arancio è in pieno sole, al riparo dal vento. Per quanto riguarda la scelta del terreno, questo dovrà essere fertile e ben drenato, evitando terreni calcarei e argillosi. Potreste optare per della terra a medio impasto, del compost e del fertilizzante specifico per agrumi. La temperatura ideale è, generalmente, superiore ai 12-15 °C; meglio se di 25-30 °C.

Di fondamentale importanza è anche l’irrigazione, che dovrà essere eseguita regolarmente e abbondantemente: generalmente, almeno una volta a settimana e, comunque, garantendo umidità costante al terreno. La potatura dovrà essere svolta occasionalmente, effettuandola in autunno e in primavera: dovranno essere eliminati polloni e rami secchi, così di permettere all’albero di crescere in modo rigoglioso. La concimazione potrà essere eseguita con del lupino macinato da integrare con prodotti minerali a base di solfato di potassio, perfosfato minerale e solfato di ammonico.

Ricordiamo che le arance sono un frutto invernale, la cui maturazione avviene tra il mese di novembre e quello di maggio, sebbene alcune possano essere raccolte anche a luglio.