10 consigli per un matrimonio senza stress
di Redazione FrasixLa stagione dei matrimoni è in piena fioritura e lo stress da giorno più bello si avvicina per ogni sposa. Ecco un vademecum di consigli per arrivare a vivere al meglio il vostro grande giorno.
Lo chiamano "il giorno più bello" e questa definizione porta al matrimonio un carico da 11 di aspettative di perfezione di ogni genere, sia per chi ha sempre sognato quel momento sin dall'infanzia sia per chi invece ci si è solo ritrovato ma vuole comunque fare le cose per bene. Ecco la guida in 10 punti per arrivare al matrimonio senza stress, ovvero in piena salute fisica e mentale ma soprattutto belle come il sole e rilassate.
Decidete insieme, sempre
Sembra banale e questo punto potrebbe essere di quelli che leggi e sorvoli completamente ma è di fatto la base per tutto quello che viene dopo, nell’evento matrimonio e nella vita. Dopo la proposta di matrimonio, lo sfoggio dell’anello e la commozione, arrivano le felici ma dolenti note: pianificare il tutto. Preparatevi a domande e quesiti che andranno dalla semplice scelta della torta al se vorrete i vostri nomi scritti con dei grissini sul banco dedicato ai salumi e formaggi.
Per arrivare preparati anche alle piccole decisioni, bisogna che vi sediate a tavolino, vi guardiate negli occhi e vi dichiariate a cuore aperto che tipo di matrimonio vi immaginate e che vorreste. Per farlo, via libera a siti internet ad hoc, riviste patinate e immagini su instagram e pinterest, apritevi a tutte le possibilità per acquisire idee, decidete i fondamentali come chiesa o funzione civile, molti invitati o cerimonia intima, ambientazione bucolica o marittima e siete pronti.
Stabilite delle priorità
A meno che non abbiate un budget stellare o il vostro futuro consorte sia la vostra esatta copia, non c’è modo di essere d’accordo su tutto, sarà quindi inevitabile arrivare a dei compromessi. Per farlo, dovrete stabilire delle priorità: cosa non deve assolutamente mancare nel vostro giorno più bello? A cosa potete rinunciare facilmente e cosa invece è fondamentale? All’inizio vi sembrerà tutto irrinunciabile ma poi, ragionandoci, magari provando a visualizzare quel giorno, capirete che ci sono fronzoli basilari e fronzoli accessori.
Questo processo vi aiuterà a scremare le voci quando al 99% vi troverete a fare delle scelte o delle rinunce. Volevate tanto invitare quella nuova amica che da due mesi vi è tanto vicina o la nuova collega dell’ufficio che è diventata vostra inseparabile compagna di avventure? Aggiungere un posto a tavola può essere facilissimo oppure impossibile fonte di stress se non c’è stato già preventivamente un lavoro del genere.Parola d’ordine antistress: prevenire.
Delegate, delegate, delegate
Che abbiate deciso di assumere un wedding planner o fare da soli, la seconda parola d’ordine per un matrimonio stress-free è delegare. Spesso grazie ad una buona organizzazione della struttura che si sceglie per il ricevimento, le voci da organizzare totalmente in solitudine diminuiscono, ciò vuol dire che è più facile evitare di chiamare un planner professionista e ci si può dedicare personalmente. Considerata questa eventuale facilitazione, il segreto è dividere il matrimonio in aree e per ogni necessità chiamare qualcuno di fidato tra parenti, testimoni, damigelle e amici carissimi ad assumersi il compito di portare a termine queste piccole missioni.
La zia ha un gusto impeccabile in fatto di fiori e addobbi floreali? Potrebbe essere la persona giusta per darvi i giusti consigli sulle decorazioni per cerimonia ed evento. Il vostro migliore amico è il re dei party alcolici? a lui/lei il compito di organizzare ed affiancarvi sulla parte “ballerina” dell’evento, dalla scelta del giusto deejay a quella della band perfetta per qualsiasi tipo di intrattenimento sognate. Attenzione però: scegliete con cura perché una volta delegato, dovrete affidarvi completamente altrimenti otterrete l’effetto contrario e lo stress si moltiplicherà. A voi riservate ovviamente i compiti indelegabili, quelli che vi danno più gioia.
Affidatevi ai professionisti e fidatevi
Un errore che spesso di fa e che è grande fonte di stress è quello di rispettare la regola n. 3 del delegare ma poi finire per non fidarsi. Questo succede molte volte con i fornitori, le persone o le ditte a cui abbiamo affidato l'incarico di occuparsi di una serie di voci dell'evento tra cui il tableau marriage, un semplice photo booth, l’allestimento delle bomboniere, gli addobbi floreali. Se si è deciso per queste persone con consapevolezza, valutando pro e contro, leggendo recensioni, ascoltando le esperienze di chi li ha assunti in precedenza, non si può fare altro che fidarsi e fare un atto di fede. Non si può controllare tutto, chi organizza eventi di professione lo sa, si assumono professionisti e si prega che questi si districheranno al meglio per esaudire i nostri desideri.
Scegliete il vestito da sposa in cui vi riconoscete
La scelta del vestito è il percorso più arduo per una sposa e grande fonte di stress fino all’ultimo fitting. La prima regola per fare la scelta giusta richiama sempre al punto 1 di questa lista: chiarirsi le idee. Che tipo di sposa volete essere? Che sposa siete? C’è chi vuole essere sexy anche in quel giorno e quindi prediligerà scollature sinuose per seno o schiena e magari un vestito a sirena o fasciante. Chi invece vuole sentirsi come uscita da una fiaba o da un bosco di fate sarà a favore di pizzi, merletti, gonne ampie o abiti boho-chic.
Una volta che avete chiara l’immagine di voi che volete dare al vostro futuro marito ed alle persone che vi amano e saranno lì a guardavi brillare, cercate i brand che fanno al caso vostro (riviste e siti internet vi saranno di grande aiuto) e prendete tanti appuntamenti. C’è chi “si riconosce” subito nel proprio abito e chi non si trova mai e deve farselo fare. Muovetevi con molto anticipo ma con un’idea di voi ben impressa bella mente. E mi raccomando, sì a portare la propria mamma ma un’amica può fare da giusto contrappunto. In fondo avere entrambe potrebbe unire tutti i puntini dell’emozionato puzzle che siete.
L’addio al nubilato senza sorprese
Tra le parti migliori di un matrimonio c’è sicuramente l'addio al nubilato ed anche su quello ci si carica di aspettative. Ci si immagina una giornata indimenticabile tra amarcord e pazzie degne di film come Le Amiche della Sposa e Una Notte da Leoni. La realtà può corrispondere alle aspettative senza un eccessivo stress. Come? Applicando i consigli del punto 2 e il punto 3. Attenzione però che questo consiglio vale solo se siete sicure che la persona a cui delegate l'organizzazione del vostro addio al nubilato sia totalmente sintonizzata sulla vostra volontà ed i vostri desideri altrimenti delegare può essere in questo caso rischioso e causarvi ansia e delusione.
Dare carta bianca al grido di “qualsiasi cosa pianificate amiche mie, per me va bene” potrebbe rivelarsi fatale. Invece di un viaggio all’avventura o una perfetta giornata in spa potreste finire nell’ultimo posto dove desideravate andare, magari a fare la cosa che meno vi aggrada. Credeteci, è accaduto. Per ricapitolare, meglio rinunciare ad una mega sorpresa e dichiarare cosa volete in modo da non rimanere deluse e stressate il doppio.
Inviti e partecipazioni online
È vero, le partecipazioni sono belle, bellissime, e con quel cartoncino levigato spesso rimangono per sempre agli sposi come ricordo ma, per evitare drammi, un’idea potrebbe essere quella di evitare di consegnarle porta a porta a tutti come si faceva un tempo. È un bellissimo rituale ma fatta eccezione per gli invitati che frequentate assiduamente, per il resto come si fa?
Nella vita frenetica che ormai abbiamo tutti, c’è poco spazio per organizzare cene, pranzi, caffè e aperitivi per consegnarle una ad una quindi prendete in mano la situazione e spedite oppure optate per l’invito via e-mail ed i parenti meno tecnologici dovranno farsene una ragione. Ci sono siti che fanno tutto, dalla grafica alla catalogazione delle conferme e disdette. Se proprio non volete fare a meno del ricordo cartaceo, stampatene qualcuna solo per voi.
Attenzione ai parenti serpenti
A turbare i preparativi per il vostro giorno più bello, ahimè dispiace dirlo, potrebbero essere, spesso involontariamente, proprio le persone a voi più care, soprattutto i parenti più stretti e non i soliti noti da cui v aspettavate qualche fastidio. Dalla mamma alla suocera fino ad arrivare ad una sorella, cugina o amica un po’ troppo esigente o ansiosa, potreste trovarvi a dover fronteggiare uno stress da parente “momentaneamente” serpente.
Il consiglio evita stress è un po’ di sano egoismo, ripetere a voi stesse ed a loro qualora ce ne fosse bisogno, che la cosa più importante in quel giorno è la vostra di felicità e quella del vostro futuro marito. Quando sarà il loro momento, ricambierete il favore e la devozione ricevuta.
Non ascoltate il parere degli altri
Insieme a come educare il proprio animale domestico o come fare la mamma, il matrimonio è il terzo argomento su cui la gente sente il bisogno di esprimere la propria opinione. In molti quindi avranno da ridire sulle vostre scelte, prima, dopo e forse anche durante. Si susseguiranno giudizi del tipo: "Il tableau mariage deve avere un tema" oppure "la torta al cioccolato in estate non va bene" ed ancora "Che fai lanci il bouquet e non fai anche il rito della giarrettiera?".
Si potrebbe andare avanti all’infinito sulle cose che gli altri sentiranno di dovervi dire su ciòche si “deve” fare al matrimonio. Se volete sposarvi vestite da unicorno o fare un matrimonio a tema Il Signore degli Anelli, l’unica persona di cui dovete chiedere e ascoltare il parere è il vostro futuro marito. Il resto è rumore.
Dedicate del tempo alla cura di voi stesse
Qualcuno potrebbe obiettare che questo sia un punto fondamentale e ovvio nella to-do list di ogni futura sposa ma, fatta eccezione per i passaggi necessari quale i trattamenti di bellezza imposti dagli addetti al vostro trucco e parrucco, potreste fare l'errore di sottovalutare il fattore benefico del dedicare del tempo extra alla cura di voi stesse. Basta prendersi un pomeriggio, una giornata o volendo esagerare un week-end per dedicarsi al relax, ad una spa, un semplice massaggio, un bagno al mare o una nottata di ben 8 ore di sonno ristoratore e l'imminente evento vi sembrerà solo un dolce pensiero e non una fonte d'ansia.