La frutta di stagione a settembre: kiwi, melograno e fichi d'india

di Redazione Frasix

La frutta di stagione a settembre prevede pesche, fichi, uva e soprattutto fichi d'India, kiwi e melagrana: scoprine le proprietà e leggi i consigli di cucina.

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La frutta di stagione a settembre da mettere nel tuo carrello della spesa? Dal fruttivendolo trovi ancora pesche, susine, fichi e uva.

Inizia, però, anche il periodo della piena maturazione di frutti particolari come il fico d’India e la melagrana. Scopri insieme a noi le proprietà di queste meraviglie settembrine della natura:

Fichi d’India

Non mangi i fichi d’India perché hai paura delle spine? Tranquilla, nei supermercati e dai fruttivendoli puoi trovarli già puliti e pronti per essere consumati. È un vero peccato non assaggiare questa frutta di stagione di settembre, coloratissima e ricca di proprietà.

I fichi d'India, infatti, stimolano la diuresi, aiutano a combattere la stitichezza grazie all’alto contenuto di fibre, aumentano la sensazione di sazietà favorendo le diete e la perdita di peso e facilitano l’eliminazione delle tossine e dei liquidi in eccesso, riducendo la ritenzione idrica e la cellulite. Non solo, sono ricchi di vitamine e di sali minerali.

Vuoi comprarli con la buccia e pulirli in casa? Allora, il primo consiglio è questo: non toccare mai la buccia con le mani, ma usa solo coltello e forchetta. Appoggia il frutto su un piano di lavoro, infilzalo con la forchetta nella parte centrale ed elimina le due estremità con il coltello. A questo punto, fai un’incisione con il coltello lungo la pancia del frutto e stacca la buccia.

Nei territori dove la coltivazione è molto diffusa, si prepara un'ottima mostarda di fichi d’India insaporita con la cannella. Ma in realtà, gli usi in cucina sono molteplici. Puoi preparare un profumato risotto con menta, burro e parmigiano oppure utilizzare le bucce per cucinare un contorno con le cipolle rosse e il vin cotto. Per servire le bucce come contorno, devi prima lavarle bene sotto l’acqua corrente e poi sbollentarle per un paio di minuti.

In questo modo, elimini tutte le spine e ti basta soffriggerle in una casseruola con le cipolle per portare in tavola la frutta di stagione di settembre, una vera prelibatezza.

Kiwi

I kiwi arrivano direttamente dalla Cina e sono ideali per le donne in gravidanza in quanto ricchi di acido folico. Dovrebbero consumarne in quantità anche gli anziani perché sono dotati di un notevole potere antiossidante dovuto ai flavonoidi.

Sei a dieta? Allora, mangia questa frutta di stagione di settembre quando vuoi, perché contiene poche calorie ed è ricca di fibre. I kiwi facilitano la digestione dei carboidrati e regolarizzano le funzioni dell’intestino. Ma la qualità più importante del kiwi resta quella lassativa.

Se soffri di stitichezza non c’è frutto migliore. Mangiane due a colazione e dopo qualche giorno comincerai a notare una maggiore regolarità. A confermarlo è uno studio dell’Università della Nuova Zelanda, secondo cui l’assunzione regolare risolve i problemi di stitichezza e non provoca diarrea nelle persone sane.

È consigliabile mangiarli sempre al mattino come primo alimento della giornata. Se vuoi velocizzare l’effetto, aggiungi un cucchiaino di zucchero di canna sulla polpa del frutto e risolverai subito. Puoi anche preparare un bel frullato anti stitichezza a base di yogurt magro, 2 kiwi maturi e zucchero di canna. L’unica accortezza che devi seguire è bere subito il frullato!

Melagrana

Quando si parla di frutta di stagione di settembre non si può non parlare del melograno, e quando si parla di proprietà non si può fare a meno di scrivere un lungo elenco:

  • riduce le vampate della menopausa grazie alla vitamina E, alla vitamina C e al selenio
  • previene la formazione delle cellule responsabili del cancro al seno
  • aiuta a mantenere le ossa in salute prevenendo malattie come l’osteoporosi
  • combatte i segni dell’invecchiamento
  • protegge la pelle dai raggi UV
  • previene le malattie cardiache
  • favorisce la rigenerazione cellulare e la riparazione della pelle
  • protegge il cervello da malattie come il morbo di Alzheimer

In cucina, puoi usarlo per preparare insalate e dolci, dall’insalata di quinoa a quella con rucola e avocado. Ricorda solo di conservarlo in un luogo fresco e asciutto e potrai tenerlo anche per un mese dall’acquisto.