Matrimonio a giugno: la guida per la sposa alle nozze perfette

di Redazione Frasix

Un matrimonio a giugno è un coronamento romantico tra fiori delicati, cieli azzurri e profumi di fine primavera: ecco tutti i consigli per una sposa che ha scelto questo mese per il proprio sì.

Indice

Spose di giugno, siete pronte a coronare la vostra favola romantica tra le rose, sotto un cielo azzurro e pergolati profumati? Questo è uno dei mesi più gettonati per le nozze, perché fa parte degli ultimissimi scampoli di primavera, un periodo in cui non fa eccessivamente caldo, la natura è rigogliosa e i fiori splendidi e c’è una certa magia romantica nell’aria.

Le spose di giugno, come quelle di qualunque altro mese, devono scegliere tantissime cose per il loro giorno del sì: dai confetti ai vestiti, dalle bomboniere ai fiori, dalle prelibatezze del menù alla carta dei vini fino alla data esatta, basandosi sui propri numeri preferiti e su quelli considerati i più fortunati.

Ecco una guida completa per la sposa di giugno e come organizzare il matrimonio con consigli e suggerimenti per impostare la meglio la giornata in base al proprio stile, che sia romantico, shabby chic, alternativo o posh.

Trucco per la sposa di giugno

Come truccarsi per un matrimonio celebrato a giugno? La premessa è d’obbligo: ogni sposa deve cercare, anche in quel giorno speciale, di rispecchiare con il make up la sua personalità. Se ama il rossetto rosso, perché non essere se stessa anche nel giorno del matrimonio con il proprio immancabile lipstick? Se è abituata a mascara ed eyeliner, deve poter aggirare le consuetudini, le tradizioni, che impongono un beauty look acqua e sapone o quasi e ombretti pallidi per la sposa.

Non ci sono regole che si possono adattare a tutte le spose. Ognuna deve cercare il proprio stile, il proprio make up, la propria personalità con i cosmetici che preferisce. Ovviamente il make up perfetto, che sia eseguito da un’amica o un esperto, va calibrato a seconda dell’hairstyle, dello stile del matrimonio e del tipo di sposa che si vuole essere.

Una sposa romantica non può che desiderare un trucco classico, con i toni chiari e soft del rosa cipria, del pesca, delle sfumature lavender. Le ciglia sono sempre in primo piano e bisogna curarle: ciglia finte, perché no? Si può caricare il proprio sguardo con un mascara (rigorosamente waterproof), con le extension o con le ciglia magnetiche, da applicare con l’aiuto di qualcuno.

Per chi non vuole strafare si può stare sulle nuance del lilla o del lavander, colori estremamente chic soprattutto all'inizio dell'estate.

Anche un leggero effetto metallico può valorizzare lo sguardo, soprattutto gli occhi chiari.

Un altro dei colori gettonati a giugno è il pesca, perfetto soprattutto come blush.

Mai dimenticare l'illuminante... (un buon make up artist si riconosce soprattutto dal contouring).

Chi vuole ciglia voluminose e preferisce non applicare le extension, può optare per quelle magnetiche (dopo un po' di prove tecniche).

Ottimi sono i rossetti matte o quelli più cremosi, a seconda delle preferenze.

Mai dimenticare un buon mascara.

Capelli sposa di giugno

Anche l’hairlook e le acconciature per il giorno del matrimonio sono qualcosa di assolutamente personale e soggettivo. Ci sono spose dal mood boho, che preferiscono acconciare la propria chioma con le classiche beachwaves, spose rock che non disdegnano tagli corti e ribelli, spose chic e classiche che optano per lo chignon, spose easy-chic che sciolgono le loro chiome o ragazze alla moda che si fanno acconciare la capigliatura in long bob e short bob.

L’acconciatura va pensata anchea seconda del tipo di abito: un wedding dress scollato si adatta più a un hairstyle sciolto, mentre un abito con scollo a barchetta o girocollo predilige un raccolto. Il giorno delle proprie nozze si può osare, se lo si desidera, applicando fiori freschi, una coroncina scintillante, una tiara, punti luce, perle, pettinini, cerchietti o headband anni ’20.

L’importante, anche in questo caso, è rispecchiare la propria personalità: una sposa ribelle può presentarsi in chiesa o in comune con una cresta, mentre chi ama lo stile classico e principesco può optare per qualcosa di più tradizionale, elegante e pomposo. Ovviamente è consigliato effettuare delle prove prima del grande evento, per capire quale acconciatura si adatta meglio al proprio viso. Consiglio fondamentale: evitare cambi drastici di taglio o colore alle soglie del matrimonio, meglio puntare su qualcosa di più sicuro (e reversibile).

Le trecce voluminose con fiori, perle o punti luce sono un must dei primi giorni d'estate.

Così come i raccolti destrutturati e contemporanei, magari sormontati da un leggerissimo cerchietto.

Per le amanti dell'eterna allure dello chignon, ci sono tante varianti romantiche, come gli intrecci con le perle.

È anche il momento perfetto per osare con hairstyle fioriti e floreali.

C'è chi osa con le applique...

E chi si affida al romantico fascino delle beachwaves.

Ecco la piastra adatta alle beachwaves e una tiara scintillante per la propria chioma.

Se siete alla ricerca di pettinature e ispirazioni, ecco qualche consiglio:

per capelli romantici, lunghi e da intrecciare in onde e boccoli

Per una treccia mermaid, sensuale e femminile:

E qualche idea per i capelli corti:

Abito da sposa a giugno

Come ordina il detto, “Say yes to the dress!”. È vero, anche unvestito da sposa “attende” il proprio sì, come lo sposo all’altare. La scelta dell’abito da sposa che è ontologicamente “one shot” (si può utilizzare una volta sola, o almeno si spera!). Non ci sono regole o consigli validi per tutte: c’è chi preferisce girare venti atelier e provare ottanta modelli prima di scegliere il proprio e chi sente che il primo che ha provato “è quello giusto” al primo colpo. L’abito da sposa deve rappresentare la personalità della donna che andrà quel giorno all’altare o di fronte all’ufficiale giudiziario.

Per alcune la scelta giusta non si lega al modello che valorizza di più la figura ma a quello che si avvicina maggiormente all’immagine che una donna ha dell’essere sposa.

Per trovare il proprio vestito da sposa bisogna muoversi almeno8-10 mesi prima dell’evento. Dopo la scelta il modello deve essere ordinato e adattato dalle sarte alla propria taglia. C’è chi preferisce farsi creare l’abito su misura, e in questo caso i tempi varieranno rispetto a quelli, più canonici, dei classici atelier.

Ecco qualche consiglio per fare la scelta migliore:

  • visitare più atelier
  • consultare Instagram (brand di abiti da sposa e hashtag mirati)
  • sfogliare i lookbook (cartacei e virtuali)
  • portare non più di 1-2 persone care: la mamma, la sorella, le amiche del cuore e, perché no, magari anche il papà, il migliore amico o il fratello
  • lasciarsi trasportare dalle sensazioni: l’intuito non sbaglia mai, ragionare su un abito da sposa è superfluo perché è come un… colpo di fulmine!

Le maniche lunghe, sfoggiate da tante spose celebri, tra cui Kate Middleton, se sono in tessuto leggero, non appaiono inadatte.

Anche le spalline, i pizzi e le trasparenze sono molto nel mood e fanno "sogno di una notte di mezza estate".

Trasparenze e incanti sono assolutamente adatti alla stagione.

Le tradizionaliste invece possono puntare su look da principesse.

Cercate un vestito a basso budget? Date un'occhiata ad Asos...

Accessori per la sposa di giugno

Gliaccessori per una sposa di giugno si devono adattare al tipo di abito da sposa: da principessa, a sirena, a tubino, corto, ecc. In base al tipo di wedding dress, la sposa sceglierà fiori freschi, orecchini, collier, spille, gioielli e accessori coerenti con il resto dell’ensemble. A volte, come diceva Coco Chanel, Less is more e gli accessori sono completamente superflui. Un abito da sposa è già importante di suo e non c’è bisogno di rifinirlo e addobbarlo eccessivamente.

Fiori freschi tra i capelli sono perfettamente a tema con il mese di giugno, ma devono essere abbinabili all’abito, che potrebbe essere lungo, sobrio, a maniche lunghe, in stile boho-chic (e potrebbe associarsi anche a una corona di fiori). Una sposa più tradizionale e principesca potrebbe optare per un piccolo pettinino, una tiara o qualche punto luce, intercettando l’anima chic del proprio look a prescindere dalla stagione.

La stagione estiva esclude stole di pelliccia, guanti troppo pesanti, cappelli, headband eccessivamente voluminose. Le temperature potrebbero essere alte, si potrebbe sudare e boccheggiare. Braccialetti di fiori o perle, orecchini di diamanti (o storici, prestati o ereditati da nonne o bisnonne), cerchietti o velette sono sfoggiabili in qualunque mese, anche e soprattutto a giugno.

I fiori, freschi o finti, sono gettonati nel mese di giugno.

Anche le corone di fiori sono molto trendy...

C'è chi non ha paura di strafare e abbina perle, cerchietti e fiori...

Ecco qualche idea da acquistare online.

Bouquet per la sposa di giugno

Il bouquet è nettamente stagionale, a differenza della maggior parte dei modelli di abiti da sposa, adattabili spesso a qualunque temperatura (salvo gli estremi, come indossare maniche lunghe ad agosto o scollature abissali a dicembre). Per quanto riguarda i fiori, è consigliato, consigliatissimo, basarsi su quelli del mese. A giugno le serre e i fioristi traboccano di colori e profumi e la scelta sarà tra una vastità molto ricca di proposte.

Ecco quali sono le varietà che fioriscono a giugno:

  • Peonie
  • Amaryllis
  • Ortensie
  • Gelsomini
  • Ranuncoli
  • Calle
  • Lilium
  • Bocche di leone
  • Le classiche rose

Il bouquet deve basarsi sui colori preferiti, che di solito costituiscono il leitmotiv del matrimonio. Chi ama il rosa o il pesca si orienterà sulle peonie o le rose, chi predilige il giallo può puntare sui ranuncoli, mentre le ortensie incrociano il blu, il violetto, l’azzurro. Le spose più estrose possono optare per i girasoli, fiori sui generis, allegri e solari, o arricchire il loro bouquet anche con frutta (mele, more, ciliegie, lamponi, fragole) o addirittura caramelle.

I fiori bianchi sono classici ed eleganti.

marriage bouquet

C'è chi abbina fiori e frutta in una composizione mixando i colori freddi.

La rosa è uno dei fiori più belli e gettonati, con il suo fascino eterno.

C'è chi sfrutta la fioritura di giugno, la unisce alla creatività e crea una composizione particolare.

Chi non può spendere la cifra che richiedono i fiori freschi o preferisce non utilizzarli, può trovarne anche di bellissimi con fiori finti, disponibili in vari colori.

I bouquet possono anche essere non floreali: ecco un esempio in perle, o addirittura con i chupa chups.

I fiori in chiesa per le nozze a giugno

Lachiesa addobbata di fiori crea un ambiente incantato che incornicia il momento più importante della vita sentimentale dei due sposi. Prima di lanciarsi in esosi progetti di decorazioni ovunque, è opportuno considerare il budget e capire che tipo di addobbi si possono eseguire. Generalmente si decorano le balaustre, l’altare e a volte anche le panche (che al posto dei fiori possono avere dei fiocchi o delle lanterne), a volte anche l’esterno, dall’apertura della chiesa alle eventuali colonne.

A giugno si può optare per tanti fiori, coerenti con il bouquet della sposa (se è composto da peonie, anche in chiesa potrebbero esserci vivaci e colorate composizioni di peonie, foglie verdi, Amaryllis e altre piante assortite). L’intero apparato floreale si basa su un tema cromatico e di varietà che rispecchia un leitmotiv scelto dagli sposi. Anche le damigelle e i testimoni avranno i loro bouquet o bracciali da polso e le loro boutonnière.

È fondamentale

  • fare un sopralluogo in chiesa con l’addetta/o ai fiori
  • parlare con parroco o sacrestano per capire la fattibilità del proprio progetto
  • non portare via, dopo la cerimonia, i fiori dall’altare: è un gesto tutt’altro che elegante

Si può adornare la zona delle sedute degli sposi con composizioni classiche e solenni.

L'attenzione ai dettagli è fondamentale, anche e soprattutto in chiesa.

Spettacolari composizioni o sobri fiorellini possono anche accompagnare l'ingresso del luogo sacro.

Addobbi per il matrimonio di giugno

Anche gli addobbi, come tutti gli elementi di un matrimonio estivo, devono essere calibrati in base al resto delle nozze: lo stile, i colori, il mood, le preferenze. Un matrimonio shabby chic e boho richiederà lanterne, oggetti con decoupage, tazzine o barattoli pieni di fiori. Un ricevimento più scherzoso e vivace avrà lattine colorate, coriandoli, slogan, palloncini e striscioni, photobooth e cotillon.

In questo caso ci si può affidare a una wedding planner, che ha tecnicamente il compito di coordinare le varie componenti dell’evento, che permetterà a ogni parte del matrimonio di rispecchiare la totalità. In alternativa, anche i proprietari delle strutture o i fioristi svolgono anche un’attività più o meno limitata di wedding planning. Candelabri, centrotavola, candele, barattoli e barattolini, decorazioni pendenti o rampicanti, tutto è concesso, purché abbiano una linea assolutamente coerente.

Il country-chic è molto a tema con il mese di giugno e, oltre a fiori, barattolini e candele, può comporsi di cartelli artigianali.

Non manca mai chi vuole fare le cose in grande, tra fioriture esagerate, spettacolari decorazioni, cene sontuose en plein air (se dovesse piovere c'è sempre una soluzione-tampone, la tensostruttura).

Per le miti serate di giugno si prestano anche tante idee romantiche e suggestive.

La fantasia non ha limiti e s'incrocia con i gusti più tradizionali.

Ecco qualche idea per gli addobbi.

Dove fare la festa di matrimonio a giugno: pranzo, rinfresco o cena?

Il grande dilemma, emozionante e lacerante, di due futuri sposi è come e dove organizzare il ricevimento. Molti vogliono rispettare la tradizione, altri vogliono stupire, altri ancora accontentare tutti gli ospiti o scegliere una strada particolare e ricercata. Trovare la location ideale per il proprio ricevimento spesso passa da un compromesso che concilia una serie di variabili:

  • budget
  • stile del posto
  • menù
  • vicinanza al luogo di residenza, alla chiesa o al comune
  • numero invitati

Meglio organizzareun pranzo (e quindi un matrimonio diurno), una cena (per un matrimonio serale) o un rinfresco più easy e snello? Ci sono pro e contro per tutte le soluzioni. Le “allodole” (come vengono chiamate in psicologia le persone che si svegliano presto e sono estremamente attive nella prima parte della giornata) di solito preferiscono sposarsi la mattina e organizzare un pranzo. I “gufi” (ovvero gli animali notturni, le persone più attive di sera) prediligono un matrimonio nel pomeriggio con ricevimento tra la sera e la notte. C’è chi opta invece per un veloce e rapido rinfresco, un cocktail su una terrazza panoramica, in un bar particolare, in un prato, bosco, qualunque cosa.

Spesso la scelta viene influenzata dalla composizione degli ospiti, dalla loro età, dalla location e dagli orari. Ci sono posti che si prestano meglio a una giornata en plein air, sotto il sole, o altre strutture più romantiche nelle ore serali. L’importante è scegliere, in base alle proprie preferenze, la soluzione che rispecchi maggiormente le esigenze dei due protagonisti.

A giugno la scelta di pranzo o cena è abbastanza indifferente. È un mese in cui (solitamente) le temperature non sono ancora altissime, al punto da non permettere un pranzo all’esterno (dopo aver controllato accuratamente il meteo) e la sera, con un maglioncino o una stola, si può collocare il banqueting outdoor. Mare, collina, montagna, centro città: i posti sono infiniti, basta scegliere seguendo il cuore e l’istinto. A giugno, come in altre stagioni, si può orientare il proprio banchetto su una cucina vegana, macrobiotica, contemporanea, stellata. L’importante è chiedere sempre ai propri invitati indicazioni riguardo allergie, intolleranze o stili alimentari.

Menù pranzo

Un matrimonio tardoprimaverile o estivo richiede unpranzo importante ma anche fresco e colorato, con un menù assolutamente differenziato da un evento serale. L’aperitivo è una delle componenti più importanti (e attese) di un pranzo di nozze. Può essere da passeggio o a isole, strutturate in quella del pesce, della carne, delle crudité, delle verdure, delle insalate, dei fritti e frittini. Dalle soluzioni più tradizionali a quelle più estrose, bisogna semplicemente assecondare gli ingredienti e le materie prime stagionali per le portate del proprio menù.

Nella parte dell’evento che si svolge seduti a tavola, si può optare per diverse formule:

  • un primo e un secondo
  • un primo e due secondi
  • due primi e un secondo
  • due primi e due secondi
  • tre primi e due secondi
  • due primi e tre secondi
  • tre primi e tre secondi

Le società di catering, che si occupano dell’evento, o i ristoranti interni alle strutture possono venire incontro a ogni richiesta (o quasi), dal vino alle materie prime servite a tavola. Si può optare per un menù a base di pesce, fresco ed estivo, come il salmone o i gamberetti, l’astice (che spesso arricchisce le paste o i risotti).

Il pranzo può essere più lungo e con più portate rispetto alla cena, che si solito tende a comprimersi per dare spazio al party late night. Un’idea estrosa e originale può essere strutturare una cena con più portate di colori a tema con le nuance scelte per il matrimonio. Il buffet di dolci può essere allestito all’esterno e può essere arricchito con un carretto di gelati, indicatissimo per il mese di giugno.

Menù cena

Il menu serale è più leggero rispetto al pranzo. Dopo un ricco e abbondante aperitivo, che intercetta proprio l’ora dell’happy hour, il segmento a tavola può essere più leggero e fluido. Una varietà di vini rossi e bianchi, fermi o mossi, può accompagnare una formula standard di due primi e un secondo. Zucchine, fiori di zucca, pomodori, pesce, champagne, frutta fresca, sorbetti leggeri possono popolare il menu della cena, che si colloca a metà tra i sapori della primavera e le deliziose pietanze estive.

Qualunque sia lo stile del matrimonio, si consiglia sempre di limitarsi a una cena leggera e soft, con poche portate e tanti momenti in piedi, con un dj set o musica dal vivo, per creare l'atmosfera da sogno desiderata. Tra una portata di carne e una di pesce si consiglia di inserire un sorbetto e, alla fine delle portate servite a tavola, il buffet di dolci al chiaro di luna è molto d'impatto.

Menù rinfresco

C’è chi preferisce evitare le portate della cena seduti a tavola e vuole orientarsi su un rinfresco più dinamico ed easy, meno costoso ma sempre godibile e scenografico, in una location particolare. In questo caso, con il ricevimento a buffet, non mancheranno mai bevande alcoliche e analcoliche (dai classici spumanti e champagne ai succhi di frutta) mentre, per quanto riguarda il cibo, si può spaziare tra dolce e salato orientandosi o sulla classica formula delle isole oppure su soluzioni più contemporanee come il finger food, che associato agli allestimenti e ai decori è un’idea assolutamente perfetta.

Bicchieri con cocktail di gamberi, frittini da passeggio, scodelline con mini-porzioni di polenta, mini-hamburgerini da mangiare camminando o seduti su un muretto, sformatini minuscoli, sandwich e tramezzini dalle ricette estrose possono essere idee sfiziose e comode, da abbinare ai classici affettati, alla verdura o alle classiche focaccine. L'importante è preparare cibi che gli invitati possano mangiare agevolmente camminando o senza sedersi necessariamente davanti a un tavolo.

I giorni fortunati per sposarsi a giugno

Ladata delle nozze è una scelta importantissima. È una sequenza di numeri che rappresenteranno la coppia per sempre e vanno pensati accuratamente, incrociando le date vere e proprie con la stagione preferita. La maggioranza preferisce l’inizio dell’estate, per intercettare un caldo non eccessivo ma allo stesso tempo poter godere l’outdoor. Altri scelgono la fine di luglio per poter organizzare un lungo viaggio di nozze ad agosto senza troppi impicci lavorativi. Qualcun altro vuole sperimentare la magia di dicembre.

Chi è legato al numero vero e proprio può scegliere la data in base alla numerologia a cui è legato (per fatti e avvenimenti personali), se il numero preferito coincide con il mese e il giorno della settimana desiderati. I numerologi studiano le congiunture astrali per trovare i numeri fortunati e favorevoli sembrerebbe il 3, il candidato a portare una vita lunga e piena di felicità. È un numero magico dal forte significato religioso (per la Trinità) e gli esperti suggeriscono o di scegliere proprio questa data o di aggiungere questa cifra alla data di nascita di uno degli sposi, di uno dei loro genitori, di un anniversario o un giorno importante.

Dalle credenze popolari, emerge che giugno è un mese fortunato e propizio per sposarsi, perfetto per stimolare i viaggi e le partenze. Per chi è affezionato alle congiunture astrali e le numerologie, ci sono diversi siti specializzati in divinazioni che calcolano la data per sposarsi in base al giorno di nascita di sposo o sposa.

Altri consigli per le spose di giugno

Un matrimonio a giugno, immerso tra i colori e gli aromi degli ultimi giorni di primavera, o dei primi giorni d’estate, è romantico, suggestivo e può diventare una festa indimenticabile. Per far sì che tutto sia perfetto, vi regaliamo qualche consiglio d’oro:

  • paradossalmente, per far sì che sia tutto perfetto, non bisogna ossessionarsi sulla perfezione: un evento indimenticabile è tale anche perché passa attraverso a una serie di imprevisti e non segue uno schema rigido
  • qualunque cosa succede, sole o pioggia, godetevi la giornata
  • tenete sempre d’occhio il budget, sforare è facilissimo
  • fatevi aiutare da una persona di fiducia a tenere tutto sotto controllo: un’amica, una sorella, una wedding planner
  • confrontate i fornitori in tema qualità/prezzo, chiedete più preventivi
  • pensate per tempo al regalo per i testimoni
  • non dimenticatevi di scrivere un biglietto sentito per i genitori

Buon matrimonio di giugno!