Menta: quali sono i benefici, come e quando utilizzarla al meglio

di Redazione Frasix

La menta è una delle erbe più comuni e antiche al mondo, possiede numerosi benefici e può essere utilizzata in svariati modalità. Ecco alcuni suggerimenti utili su come tenere la menta in casa e su come impiegarla nel modo migliore

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La menta è un'erba perenne e aromatica, che appartiene alla famiglia delle Lamiacee. Le sue origini sono antichissime: sembra infatti che fosse stata utilizzata persino dagli Egizi per creare unguenti e pietanze. Varie leggende accompagnano la storia di questa pianta: secondo la mitologia greca, Mentha era in realtà una bellissima ninfa, amata dal dio degli inferi Ade e trasformata per gelosia dalla moglie di quest'ultimo, Persefone. Inoltre, secondo la Bibbia, la menta è un'erba benedetta in quanto, grazie alle sue foglie, fu possibile dissetare Gesù bambino durante la fuga in Egitto.

La menta contiene tantissimi minerali, come calcio, ferro, sodio, potassio, fosforo e magnesio, è ricca di acqua, proteine e vitamine A, B, C e D. Per questo è considerata un portentoso rimedio naturale per alleviare malesseri e curare inestetismi cutanei, ma anche un ottimo ingrediente per cibi, bevande e molto altro.

1 - I tipi di menta più diffusi

Chi pensa che questa pianta sia di un unico tipo è in errore: le varietà di menta esistenti al mondo sono moltissime, ognuna delle quali presenta forme, consistenze e caratteristiche differenti, nasce in terreni e in ambienti particolari e viene impiegata per usi specifici. Ecco quali sono le più diffuse:

Menta piperita

È caratterizzata da foglie lisce di colore verde scuro e da fiorellini purpurei. Deve le sue origini all'Inghilterra, ma è molto diffusa anche nel nostro paese, per lo più nelle regioni settentrionali, e per crescere ha bisogno di un terreno umido e protetto dal sole. Grazie all'olio che ne viene estratto, la menta piperita può essere utilizzata per produrre dolci, sciroppi, bevande e cosmetici, meno indicata invece nelle pietanze in quanto il suo aroma intenso coprirebbe gli altri sapori. È la varietà di menta che viene impiegata nella produzione di caramelle.

Menta glaciale

È un tipo di menta dal profumo intenso, con foglie tondeggianti di colore verde tenue e fiorellini bianchi o lilla. La menta glaciale cresce in terreni umidi e profondi e fiorisce in estate. L'utilizzo più frequente della menta glaciale è nella preparazione di bevande fredde oppure per insaporire piatti di carne o pesce, a cui conferisce un aroma di mentolo dall'effetto glaciale (da qui deriva il suo nome).

Menta romana

Conosciuta già all'epoca dell'antica Roma, è forse la più piccola varietà di menta esistente, costituita da foglioline vellutate dai bordi seghettati di colore verde-grigiastro e da fiorellini color ciclamino che crescono lungo gli steli. Per germogliare ha bisogno di un terreno umido e in parte ombreggiato e di molta acqua. Dalla menta romana viene estratto un olio, utilizzato per creare molti prodotti di erboristeria, mentre le foglie vengono usate per produrre ricette di cucina e bevande, tra cui il mojito.

Menta marocchina

È una varietà di menta dalle origini molto antiche, formata da foglie aghiformi color verde chiaro, molto profumate e con i bordi seghettati, e da fiorellini bianchi o violetti. La menta marocchina cresce in ambienti molto soleggiati e si adatta a tutti i tipi di terreno, essendo una pianta molto resistente. Viene impiegata soprattutto in cucina come condimento per zucchine, melanzane o altri tipi di verdure, ma è utilizzata anche nella preparazione di dentifrici o di collutori.

Mentuccia

È composta da foglioline vellutate di colore verde intenso e da fiorellini bianchi o gialli, che crescono sullo stelo. Diffusa in tutte le regioni italiane, la mentuccia cresce prevalentemente in ambienti aridi e soleggiati. Oltre ad essere impiegata nella preparazione di bevande e cosmetici, soprattutto di lenitivi cutanei, la mentuccia è ottima anche in cucina, specialmente in abbinamento a pietanze di carne o pesce.

2 - I benefici della menta

La menta possiede numerose proprietà benefiche; non a caso è utilizzata frequentemente nella preparazione di prodotti erboristici. Grazie al suo principio attivo, il mentolo, è un ottimo coadiuvante per curare molti disturbi ed inestetismi.

È un antinfiammatorio ed antisettico naturale

La menta ha un grande potere d'azione contro le infiammazioni, grazie alle sue proprietà analgesiche; in particolare, è utile in caso di mal di testa. Inoltre, è in grado di curare alcune malattie virali, come la tosse e il raffreddore, e favorisce l'abbassamento della febbre.

Libera le vie respiratorie

La menta possiede alte proprietà balsamiche, che sono dei portentosi decongestionanti per le vie respiratorie. Il mentolo agisce infatti da vasodilatatore a vantaggio della mucosa nasale, favorendo la respirazione in caso di raffreddore e di asma. A questo scopo è di grande ausilio l'olio essenziale che, inalato, mette in attivazione i benefici del principio attivo.

Rinfresca l'alito

Una delle caratteristiche per cui la menta è particolarmente nota è la sua efficacia nel combattere dell'alitosi; non a caso, è uno degli ingredienti più frequentemente utilizzati nella composizione di prodotti per l'igiene orale, come dentifrici e collutori, ma anche di caramelle e chewing-gum. Per profumare l'alito, è altresì utile strofinare una foglia di menta fresca sui denti.

Favorisce la digestione

Un'altra funzione importante della menta è quella di agevolare il processo digestivo, il funzionamento del fegato e di alleviare i disturbi gastro-intestinali. Grazie alle proprietà antiemetiche, la menta è inoltre un valido rimedio per placare nausea, vomito e diarrea, ed è particolarmente indicata per chi soffre di mal d'auto.

Calma l'ansia

Pochi sanno che la menta è un coadiuvante naturale che aiuta a combattere l'ansia e la depressione. Sorseggiata sotto forma di tisana durante il giorno oppure inalata prima di coricarsi favorisce il rilassamento e solleva l'umore.

È un cosmetico naturale

La menta è una vera e propria alleata per la bellezza e per la salute della pelle; contiene infatti delle proprietà purificanti, ottime per trattare la cute grassa, in particolare in presenza di acne, così come per i capelli grassi e in presenza di forfora. È utile anche in caso di ⤑punture d'insetto, in quanto aiuta ad attenuare il bruciore semplicemente applicandone una foglia sulla zona interessata. Inoltre, il principio attivo del mentolo favorisce l'eliminazione del cattivo odore dei piedi. Come molte spezie, la menta possiede anche proprietà diuretiche che possono portare dei benefici in caso di dieta dimagrante.

3 - Come curare e conservare la menta in casa

I suoi numerosi benefici e la sua versatilità d'impiego rendono la menta un'erba dalla grande utilità, che non dovrebbe mai mancare in casa. Trattare la menta è un'operazione molto semplice, anche per chi non è particolarmente esperto di giardinaggio.

Coltivare la menta

La menta è una pianta invasiva, che ha bisogno di molto spazio, e i suoi fusti possono raggiungere anche un metro di altezza. Si adatta perfettamente sia agli ambienti interni sia in quelli esterni, evitando però temperature troppo rigide; per questo motivo si può scegliere di piantarla sia in giardino sia all'interno di un vaso. Nel primo caso è opportuno utilizzare un vaso in terracotta che abbia almeno 45 cm di diametro, in grado di supportarne l'espansione. Qualora si optasse per la coltura in giardino, bisogna ricorrere a un terreno spazioso, fertile, parzialmente ombreggiato e drenante, senza ristagni idrici che ne causerebbero il deterioramento.

La menta va seminata in primavera, preferibilmente a maggio, a circa 2-4 cm di profondità, e inizia a germogliare dopo una sola settimana. Deve essere innaffiata ogni giorno, evitando l'acqua diretta sulle foglie per preservarne l'integrità; per lo stesso motivo, la pianta va conservata in casa oppure coperta con un telo impermeabile nei mesi più freddi o in caso di piogge abbondanti. La menta non necessita potature, è sufficiente rimuovere le foglie più secche.

Raccogliere la menta

Il periodo più indicato per la raccolta della menta è l'estate, in quanto le sue foglie sono più ricche di oli essenziali. Tuttavia si tratta di una pianta perenne, pertanto può essere colta in qualsiasi periodo dell'anno per essere utilizzata immediatamente e non necessita quindi di una particolare conservazione.

Essiccare la menta

La menta secca è molto utile per la preparazione di tisane o di pietanze culinarie. Il procedimento per ottenerla è davvero semplice: innanzitutto bisogna lavare accuratamente le foglie subito dopo averle raccolte, meglio ancora se tenute a bagno in una ciotola per 15 minuti, e asciugarle completamente con l'ausilio di un panno, evitando l'esposizione diretta al sole per evitare di scolorirle. Successivamente vanno infornate a 65° col ventilato per circa 5 minuti, quindi sbriciolate e conservarle in un barattolo a chiusura ermetica.

4 - I modi per utilizzare la menta

Come è già stato detto, la menta è portatrice di numerosi benefici; tuttavia la sua efficacia nel risolvere determinati disturbi varia a seconda di come viene somministrata. Ecco in quali forme è possibile assumere la menta:

Tisana

La tisana alla menta è un valido toccasana per contrastare nausea e problemi di digestione e per rilassare la muscolatura. Per prepararla è sufficiente versare due cucchiaini di menta secca per ogni tazza in acqua bollente, lasciarla in infusione per circa 15 minuti e filtrare. È possibile consumare fino ad un mezzo litro di tisana alla menta durante tutto l'arco della giornata, però è preferibile evitarne l'assunzione nelle ore serali, perché potrebbe causare insonnia.

Infuso

L'infuso alla menta, se utilizzato come impacco, è un ottimo rimedio per i capelli grassi, ma non solo: può essere utilizzato per lavare il viso in caso di eccesso di sebo o acne, oppure come pediluvio per contrastare il cattivo odore dei piedi. L'infuso si prepara utilizzando 5 o 6 foglie fresche di menta, che verranno lasciate macerare per 15 minuti in 200 ml di acqua calda diluita con un cucchiaio di aceto. Dopodiché è sufficiente rimuovere le foglie e utilizzare l'infuso soltanto dopo che si sarà intiepidito.

Collutorio

Il collutorio alla menta è una soluzione efficace per curare l'alitosi e le infiammazioni alle gengive. Realizzarlo è semplicissimo: basta aggiungere un cucchiaino di menta essiccata a 200 ml di acqua calda, lasciare riposare per circa 10 minuti e, dopo averlo filtrato, aspettare che si raffreddi completamente prima di utilizzarlo.

Olio essenziale

L'olio essenziale alla menta è un portentoso rimedio per liberare le vie respiratorie e per lenire le infiammazioni. Le modalità di somministrazione avvengono per inalazione, attraverso l'ausilio di un diffusore per ambiente o in caso di suffumigi, per ingestione, diluendo una goccia di olio con l'acqua oppure aggiungendola agli alimenti, e per contatto con la cute, ad esempio con un pediluvio oppure con un massaggio sulle tempie per alleviare il mal di testa o sul ventre per favorire la digestione e per calmare i crampi dovuti al ciclo mestruale. I massaggi con olio essenziale alla menta sono utili anche in caso di reumatismi.

È tuttavia necessario ricordare che anche la menta ha le sue controindicazioni e che va quindi consumata con moderazione, soprattutto per chi ha problemi ai reni, oppure se si soffre di ulcera o reflusso gastroesofageo. Inoltre, l'assunzione della menta non è consigliata in caso di cure omeopatiche in quanto inibisce gli effetti dei medicinali. Infine, va prestata molta attenzione alla somministrazione dell'olio essenziale in quanto una dose eccessiva può avere effetti stupefacenti oppure può causare aritmia; non bisogna quindi superare le due gocce.

5 - La menta in cucina

Come già menzionato, la menta è molto utilizzata in cucina: è infatti un ingrediente fondamentale per aromatizzare numerose ricette gastronomiche, come la tartare di mango e gamberoni, oppure per la preparazione di ottimi cocktail. Può essere utilizzata sia fresca che essiccata, si sposa perfettamente con carne, pesce, verdure e legumi, ma è perfetta anche per i dolci, ad esempio la crema di fragole e menta. La menta è inoltre ideale nei mesi estivi per realizzare freschissime e gustose bevande. Ma cosa si può creare anche senza essere degli esperti di cucina? Ecco alcune facili idee:

Sciroppo alla menta

Lo sciroppo alla menta è da sempre utilizzato per preparare bibite, e ghiaccioli alla menta e in estate molte famiglie non possono fare a meno di averne una bottiglia in frigo. Lo sciroppo fatto in casa è senza dubbio più genuino di quello industrializzato in quanto privo di conservanti e coloranti che gli conferiscono la consueta tonalità verde accesa. Ecco come prepararlo:

Latte e menta

Il latte con la menta è una bibita dissetante e nutriente, molto amata dai bambini (ma anche dagli adulti!) e apprezzata soprattutto nelle giornate di caldo. Per prepararla bisogna ricorrere allo sciroppo precedentemente realizzato. Ecco come fare:

Menta e cioccolato

Uno degli abbinamenti meglio riusciti della menta è senza dubbio quello col cioccolato, che ha dato origine a numerosi e squisiti dessert. Ve ne proponiamo uno semplicissimo da realizzare, perfetto proprio per l'estate che sta per arrivare: il semifreddo alla menta con scaglie di cioccolato.

Mojito

Il mojito è uno dei cocktail alcolici più conosciuti e amati. Secondo la tradizione, sembra che sia addirittura stato uno dei drink preferiti da Ernest Hemingway. È nato a Cuba, più precisamente in un bar di L'Avana chiamato "La Bodeguita del Medio", molto frequentato dallo scrittore statunitense, ma deve le sue origini presumibilmente al pirata Francis Drake, che ne avrebbe inventato un prototipo. Pochi sanno che il mojito può essere usato anche per preparare deliziosi dessert, come la . Il procedimento per realizzarlo è il seguente