Ovaio policistico: come curarlo senza farmaci
di Redazione FrasixLa sindrome da ovaio policistico non va affatto sottovalutata perché nel peggiore dei casi può portare all'intervento chirurgico. Scopri come curarla senza usare farmaci.
La sindrome da ovaio policistico colpisce il 10% delle donne ed è una delle cause principali di infertilità femminile. Ma che cos’è la PCOS? L’ovaio non determina la sindrome, ma è solo un organo colpito. A causare il problema è la ridotta sensibilità delle cellule all’insulina regolatrice del livello di zuccheri. Si genera così la cosiddetta insulino-resistenza, che altera a sua volta i livelli di uno degli zuccheri fondamentali per il corretto funzionamento dell’ovaio. Il risultato? Si produce uno sbilanciamento ormonale con relativo aumento di testosterone.
Questa situazione genera i seguenti sintomi:
- acne
- produzione eccessiva di sebo e di peli
- disturbi del ciclo mestruale (ciclo irregolare, assenza di mestruazioni per più mesi, ciclo scarso o ciclo prolungato)
Ovaio policistico: la cura con sport, alimentazione e vita sana
Se hai paura di soffrire di PCOS, rivolgiti immediatamente a un medico per effettuare gli esami del caso. In realtà, i problemi con l’insulina si possono combattere adottando uno stile di vita più sano e sottoponendosi a una dieta alimentare. I chili di troppo sono una delle concause del PCOS e, in effetti, molte delle donne che soffrono di questa sindrome sono sovrappeso.
Il primo passo da fare è dedicarsi in maniera regolare a uno sport aerobico. L'attività sportiva aiuta a perdere peso, favorisce il ripristino dell’ovulazione e regolarizza il ciclo mestruale. Dovresti scegliere attività fisiche come la camminata, il jogging, la maratona o il ciclismo su strada. Altre due piccole accortezze da adottare riguardano il fumo e il sonno. Bisognerebbe cioè evitare le sigarette e cercare di dormire almeno 7 ore a notte.
Il sonno irregolare incide negativamente sulla produzione della grelina, l’ormone responsabile della stimolazione dell’appetito. I ritmi alterati sonno-veglia incentivano la grelina e riducono la leptina, responsabile del senso di sazietà. Sei indotta cioè a mangiare più spesso e a consumare pasti più abbondanti a base di cibi molto calorici, con conseguente aumento del peso.
Ovviamente, l’ultima accortezza riguarda la dieta. Devi eliminare o comunqueridurre drasticamente il consumo di zuccheri, dolci e bibite zuccherate e aumentare quello di verdure, carni bianche e pesce. Ci sono anche cibi che stimolano la produzione dello zucchero fondamentale per il buon funzionamento dell’ovaio. Cerca semplicemente di inserirli più spesso nella tua dieta:
- riso integrale
- orzo
- legumi
- grano saraceno
- avena
- cavolfiori
- arance
- fragole
- meloni
- pompelmi
Possono essere di aiuto anche gli integratori specifici e gli ormoni. Per capire quali assumere e con quali modalità devi rivolgerti a un medico che possa consigliarti dosi e tipologia.