Come scegliere la razza adatta a te
di Redazione FrasixStai per acquistare un nuovo cucciolo, ma non sai come decidere? Con questa breve guida vogliamo spiegarti quali caratteristiche è importante guardare in una razza, in maniera tale da aiutarti a scegliere il cane perfetto per te.
La scelta di un nuovo cane non è mai semplice. A volte il destino porta la nostra strada a incrociarsi con quella del cucciolo perfetto per noi, altre volte, invece, non si è così fortunati e ci si ritrova a dover gestire situazioni complicate. Per questo è importante valutare tutte le alternative, capire quali siano le nostre necessità e se esse coincidono con quelle di una razza specifica.
Ma quali sono le caratteristiche che bisogna valutare?
L’ambiente in cui vivrà
La maggior parte di noi pensano che tutti i cani siano fatti per vivere all’aria aperta e che, necessariamente, soffrano vivendo in appartamento. Esistono, però, molte razze che adorano riposarsi in casa, come il Bulldog Inglese, e che preferiscono l’ombra degli ambienti interni (specialmente nel periodo estivo). Viceversa esistono altre razze, come il Jack Russell Terrier, che se non hanno la possibilità di uscire spesso e riversare le proprie energie, meglio se insieme ad altri cani, possono soffrire di ansia e sfogarsi sui mobili di casa. Vogliamo ovviamente sottolineare come sia necessario per ogni cane, a prescindere dalla razza, avere la possibilità di uscire all’aria aperta e passeggiare in compagnia del proprio padrone.
Il rapporto con il padrone
Tutti i cani amano il proprio padrone, ma non sempre allo stesso modo. Il nostro compagno a quattro zampe ci può vedere come un capobranco, come un amico alla pari, oppure come un sottoposto. È importante capire se siamo persone autoritarie in grado di gestire razze difficili, come lo Schnauzer, o se, al contrario, è meglio scegliere un cane più propenso all'ascolto dei comandi, come ad esempio il Barbone.
Il tempo che vogliamo investire
Ogni esemplare di razza ha le proprie specifiche necessità. Come abbiamo detto, esistono razze più facili da gestire, come il Labrador e il Golden Retriever, e altre più complicate, come il Pitbull o il Rottweiler. Ognuna di esse ci darà, a proprio modo, soddisfazioni infinite, ma è fondamentale valutare il tempo che possiamo investire nell'addestramento (sempre necessario) del nuovo cucciolo. Per alcune razze bisogna considerare la possibilità di dover seguire dei corsi o, comunque, chiedere consiglio a un comportamentalista.
Le cure quotidiane
Non esiste una razza che non abbia bisogno di attenzioni, ma esse vanno commisurate alle nostre possibilità. Se spazzolare il lungo pelo del nostro cane non è una prerogativa, forse il Levriero Afgano non è l'animale più adatto. Oppure, se ci dimentichiamo spesso di controllare la pulizia degli occhi del nostro amico a quattro zampe, il Carlino non fa decisamente al caso nostro.
Il nostro gusto personale
Sembra una cosa ovvia, ma i cuccioli sono tutti belli, a prescindere dalla razza. È importante, però, valutare se l’esemplare che abbiamo scelto, una volta adulto, sarà ancora vicino al nostro gusto personale. Il rapporto con il padrone, infatti, è fondamentale per un cane e se esso non si sentirà apprezzato a risentirne sarà, oltre all'umore, anche la sua salute.