Le sette famiglie olfattive: come scegliere il vostro profumo

di Redazione Frasix

Per orientarsi nel mondo delle fragranze è importante conoscere i sette principali gruppi olfattivi. A ogni nota aromatica corrisponde la specifica famiglia Chypre, Agrumata, Cuoiata, Fougère, Ambrata-Orientale, Legnosa, Floreale. Quale sarà la vostra?

Indice

La classificazione delle fragranze in sette principali tipologie viene proposta, a partire dal 1984, da una rinomata équipe di maestri profumieri della Société Française des Parfumeurs.

Con la nascita di nuovi accordi sintetici, le famiglie Chypre, Agrumata, Cuoiata, Fougère, Ambrata-Orientale, Legnosa, Floreale, sono state integrate con altre e più complesse sotto-famiglie.

L’originaria suddivisione rimane, comunque, un ottimo punto di riferimento per chiunque voglia conoscere l'universo dei profumi.

1 – La famiglia Chypre

Questa famiglia prende il nome da Chypre (1917), la storica creazione del profumiere François Coty.

Monsieur Coty rende omaggio alle atmosfere e alla vegetazione selvaggia dell’isola di Cipro, luogo estivo preferito dalla nobiltà dell’epoca.

La nota principesca del Chypre è il muschio di quercia in combinazione con il bergamotto, poi sorretto da note floreali e fruttate, cisto labdano e patchouli.

Il risultato è una base sofisticata che ricorda la magia di boschi rigogliosi.

La qualità Chypre non deve essere erroneamente confusa con fragranze definite cipriate o talcate, tipiche della Ambrata-Orientale, che hanno sentori più morbidi come polvere di cipria.

Un profumo Chypre con variazione fruttata di pesca e prugna è Mitsouko di Guerlain (1919)

2 – La famiglia Fougère

La sua origine non ha alcun legame con la pianta di felce ma è un termine di fantasia che evoca, solo metaforicamente, la forte ed eterea bellezza delle sue foglie.

Il capostipite è Fougère Royale di Houbigant, creato da Paul Parquet nel 1882.

La classica materia prima è la cumarina, derivata dalla fava tonka.

A seguire quelle di lavanda, geranio, vetiver, muschio di quercia.

La cumarina è un composto aromatico che ricorda il vivace odore del fieno appena tagliato e una piacevole goccia di miele.

La fragranza di riferimento è Jicky di Guerlain (1889).

3 - La famiglia Legnosa

In questo gruppo prevalgono molte varietà di legni odorosi.

Tra le più apprezzate: il legno di sandalo, che ingentilisce le composizioni con la sua delicata morbidezza e il legno di cedro, più secco e vigoroso.

Alcune fragranze riportano materie inusuali come il legno di guaiaco, di palissandro e mogano.

La presenza sempre più massiccia dell’Oud, un derivato resinoso del legno di agarwood, ha reso più giovani e moderne le composizioni di questa suggestiva categoria.

Tam Dao di Diptyque (2003) è saturo di legno di sandalo e legno di rosa.

4 - La famiglia Ambrata - Orientale

La famiglia Ambrata-Orientale evoca sensazioni esotiche di mondi lontani e una languida, sensuale dolcezza.

Queste fragranze, tra le più comuni in profumeria, incontrano il gusto prevalentemente femminile.

Nelle creazioni predominano sentori vanigliati, d’ambra resinosa e di ambra grigia, accompagnati da spezie amabili e calde come la cannella e il patchouli.

Shalimar di Guerlain (1925) appartiene al gruppo Orientale con variante Speziata.

5 - La famiglia Floreale

L’ispirazione parte dalle sfumature e i colori dei petali di fiori.

La quasi totalità delle piramidi olfattive contiene fiori ma nel tipico accordo floreale – o soliflore – predomina, in modo netto, una particolare corolla.

Il gelsomino, la rosa e la tuberosa sono le varietà monotematiche più conosciute e apprezzate.

Diorissimo di Dior (1956) è un profumo Floreale al mughetto.

6 - La famiglia Agrumata

La famiglia Agrumata - anche detta Esperidata - ha un’alta concentrazione in oli essenziali ricavati dalla buccia degli agrumi, cui spesso si aggiungono i fiori d’arancio e il petit-grain.

I frutti più utilizzati sono quelli del limone, il bergamotto, l'arancio, il pompelmo e il cedro.

L’antica Acqua di Colonia 4711 è ancora un classico del genere, immediatamente riconoscibile per i timbri olfattivi frizzanti, ariosi e freschi, perfetti per l’estate.

Le moderne varianti contengono le acidule eccentricità dello yuzu giapponese e il kumquat, conosciuto come mandarino cinese.

La colonia Acqua di Parma è un tradizionale Esperidato che risale al 1916.

7- La famiglia Cuoiata

A quest'ultima famiglia appartengono quelle creazioni che ricordano inequivocabilmente l’odore del cuoio.

Per riprodurre questo piccolo gioiello olfattivo, dal retrogusto delicatamente affumicato, si utilizzano le note di tabacco, legno e catrame di betulla, legno di cade e resina di opoponax.

Molto apprezzate anche le nuance di pelle scamosciata, accordo suede e velour, sapientemente ottenute combinandole con albicocca, muschi bianchi, osmanthus.

Il re dei profumi Cuoiati è il Cuir de Russie di Chanel (1924).

Nonostante questa fondamentale suddivisione in sette grandi insiemi olfattivi, una fragranza non compie un puro calcolo matematico.

Le sue complesse sfaccettature, infatti, non rimangono mai uguali a loro stesse ma cambiano il proprio verso a seconda della pelle di chi le indossa.

La bellezza di un profumo è tutta qui, racchiusa nel suo enigmatico mistero.