Vita, morte ed eternità: citazioni da Moby Dick
di Elisabetta RossiMoby Dick è considerata una delle opere più importanti della letteratura americana. Nell'articolo abbiamo raccolto le migliori citazioni.
Moby Dick, scritto da Herman Melville, è uno dei romanzi più acclamati della letteratura americana ed è considerato come parte del movimento culturale denominato Rinascimento Americano (American Renaissance), caratterizzato da un sentimento di autostima nei confronti della nazione ritenuta erede della democrazia greca, del diritto romano e dell’umanesimo rinascimentale.
La storia segue le avventure del capitano Achab, che su una baleniera va a caccia di balene e capidogli. Soprattutto è alla ricerca di una gigantesca balena bianca verso la quale nutre un profondo desiderio di vendetta perché lo mutilò. L’ispirazione per il libro, scritto nell’arco di un anno e mezzo, viene all’autore da due episodi realmente accaduti: l’affondamento della nave Essex di Nantucket e l’uccisione del capidoglio Mocha Dick nelle acque al largo dell’isola cilena omonima.
Le tematiche che vengono affrontate nel libro sono l’ignoto, la speranza e la possibilità di riscattarsi. Ad essi si affiancano lo stupore, la diversità e le tante emozioni che prendono vita in questo romanzo d’avventura. Ad un’interpretazione più profonda, Moby Dick si presenta anche come un’opera incentrata sulla lotta tra bene e male. Un male che affligge non solo la natura ma anche gli stessi uomini.
Il romanzo, pubblicato nel 1851 prima a Londra e poi a New York, è stato tuttavia un flop commerciale. Non è piaciuto praticamente a nessuno e il successo è avvenuto a posteriori. In Italia la prima pubblicazione risale al 1932.
Le indimenticabili frasi di Moby Dick
Per celebrare Moby Dick e l’importanza che ha rivestito e riveste tutt’ora per la letteratura internazionale, abbiamo raccolto qui di seguito le frasi più belle dell’opera.
Herman MelvilleCome questo spaventevole oceano circonda la terra verdeggiante, così nell’anima dell’uomo c’è un’insulare Tahiti, piena di pace e di gioia, ma circondata da tutti gli orrori della vita a metà sconosciuta.
Herman MelvilleSe io fossi il vento, non soffierei più su un mondo tanto malvagio e miserabile... Eppure, lo ripeto e lo giuro, c'è qualcosa di glorioso e di benigno nel vento.
Herman MelvilleIo lascio un bianco e torbido solco, acque pallide, volti più pallidi, dovunque io navighi. Flutti gelosi si gonfiano lungo le fiancate per sommergere la mia traccia. Facciano pure, ma prima, io passo.
Herman MelvilleIl coraggio più sicuro e più utile è quello che nasce da un giusto apprezzamento del pericolo che si affronta.
Herman MelvilleO limpido spirito, tu mi hai fatto del tuo fuoco, e come un vero figlio del fuoco io te lo rendo in respiro.
Herman MelvilleChi di voi mi segnala una balena con la testa bianca, la fronte rugosa e la mandibola storta, chi di voi avvista questa balena bianca con tre buchi nella pinna destra della coda, guardate! Chi segnala questa balena avrà questa oncia, ragazzi.
Herman MelvilleLa vecchiaia ama sempre la veglia; quasi che l'uomo, quanto più lungo è il tempo che l'ha tenuto allacciato alla vita, tanto di meno abbia a che fare con ciò che rammenta la morte.
Herman MelvilleAnche se in molti dei suoi aspetti questo mondo visibile sembra formato nell'amore, le sfere invisibili furono formate nella paura.
Herman MelvilleNei momenti di forte emozione gli uomini sdegnano ogni considerazione volgare; ma momenti simili fanno presto a svanire.
Herman MelvilleE un significato si cela in tutte le cose, o tutte le cose avrebbero ben poco valore, e il mondo stesso non sarebbe che un vuoto nulla, salvo che per venderlo a carrettate, come fanno delle colline nei pressi di Boston, per riempire qualche acquitrino della Via Lattea.
Herman MelvilleÈ solamente quando vengono presi nel rapido, fulmineo giro della morte, che i mortali diventano consci dei muti, sottili, onnipresenti pericoli della vita.
Herman MelvillePer raggiungere il suo obiettivo Achab doveva servirsi di strumenti; e di tutti gli strumenti in uso all’ombra della luna, gli uomini sono i più soggetti a guastarsi.
Herman MelvillePer me la Balena Bianca è questo muro, che mi è stato spinto accanto. Talvolta penso che di là non ci sia nulla. ma mi basta. Essa mi occupa, mi sovraccarica: io vedo in lei una forza atroce innerbata da una malizia imperscrutabile.
Herman MelvilleMa è tutta gente di terra; negli altri giorni della settimana è rinchiusa tra pareti di assi e intonaco – legata ai banchi d’una bottega, inchiodata ai sedili, attaccata alle scrivanie.
Herman MelvilleNel giro di un istante, i grandi cuori condensano qualche volta, in una sola fitta acutissima, la somma di tutte quelle scialbe sofferenze benevolmente disperse lungo tutta la vita di uomini più deboli.
Herman MelvilleNel tempestoso Atlantico del mio essere, io sempre godo di una muta calma nell’intimo e, mentre pesanti pianeti di dolore incessante mi ruotano intorno, laggiù in fondo continuo a bagnarmi in un’eterna soavità di gioia.
Herman MelvilleQualunque sia la superiorità intellettuale di un uomo, essa non può mai assumere una supremazia pratica e utile sugli altri senza l’aiuto di qualche artificio e schermo, che in se stesso sarà sempre più o meno basso e meschino.
Herman MelvilleVerso di te rotolo, verso di te, balena che tutto distruggi senza riportar vittoria; fino all'ultimo mi azzuffo con te, dal cuore dell'inferno ti trafiggo; in nome dell'odio ti sputo addosso l'estremo respiro.
Herman MelvilleLe giornate dal fresco tepore, limpide, sonore, profumate, strabocchevoli, ridondanti erano simili a coppe di cristallo di sorbetto persiano, piene fino all’orlo, adorne di fiocchi di neve alla rosa.
Herman MelvilleIn questo mondo, il peccato che paga può viaggiare liberamente e senza passaporto, mentre la virtù, se è povera, viene fermata a ogni frontiera.
Moby Dick è un’opera che esce fuori dagli schemi tradizionali, essendo caratterizzata da una narrazione enciclopedica e digressiva che necessita di un’interpretazione per comprenderne il significato. In virtù di questo, viene anche ritenuta vicina al romanzo modernista, in particolare alla produzione di James Joyce.