Tra terra e cielo: le migliori citazioni del Barone Rampante

di Elisabetta Rossi

Il Barone Rampante è un'opera di Italo Calvino risalente al 1957. Qui di seguito abbiamo raccolto le frasi più belle tratte dal libro.

Indice

Il Barone Rampante, romanzo di Italo Calvino scritto nel 1957, prende spunto da un racconto ascoltato dall’autore in un’osteria di Roma mentre il protagonista s’ispira a un suo amico botanico e giardiniere.

La storia racconta le vicende di Cosimo Piovasco di Rondò, rampollo di una famiglia nobile, che a seguito di un litigio con i genitori per un piatto di lumache decide di andare a vivere sugli alberi per non scenderne mai più. Quello che all’inizio sembra solo un capriccio, si rivela invece una decisione dalla quale non ha intenzione di recedere.

Tra le piante, giorno dopo giorno, si crea la propria quotidianità, arrivando a innamorarsi di Viola, figlia anche lei di nobili che poco dopo parte per il collegio. Durante la sua lontananza, il protagonista fa la conoscenza del cane Ottimo Massimo, diventa popolare tra la gente di Rondò, fa amicizia con i popolani, con un bandito che poi sarà impiccato, studia filosofia e alla fine s’incontra di nuovo con Viola.

La relazione però si conclude con il matrimonio della ragazza insieme a un nobile inglese. Mentre la Rivoluzione francese e le azioni di Napoleone Bonaparte iniziano a far notizia tra le persone, Cosimo riesce a incontrare il generale che però delude le sue aspettative.

Ormai anziano e stanco ma deciso a non venir meno alla sua promessa, si aggrappa a una mongolfiera che passa dalle sue parti, arriva fino al mare e si getta nelle acque.

Le citazioni più interessanti del Barone Rampante

Il Barone Rampante è una storia di crescita, formazione e maturazione in quanto il suo protagonista sale sugli alberi all’età di 12 anni e vi resta fino alla fine dei suoi giorni incontrando le persone più diverse e vivendo esperienze che incideranno sul suo carattere e sulla evoluzione personale. Per ricordare quest’opera visionaria e originale di Italo Calvino, abbiamo raccolto qui di seguito le frasi più belle tratte da essa.

Tirava vento dal mare, ricordo, e si muovevano le foglie. Cosimo disse: – Ho detto che non voglio e non voglio! – e respinse il piatto di lumache. Mai s'era vista disubbidienza più grave. - Italo Calvino
Si conobbero. Lui conobbe lei e se stesso, perché in verità non s’era mai saputo. E lei conobbe lui e se stessa, perché pur essendosi saputa sempre, mai s’era potuta riconoscere così. - Italo Calvino
Se alzi un muro, pensa a ciò che resta fuori! - Italo Calvino
Ai lutti succedono presto o tardi eventi lieti, è legge della vita. - Italo Calvino
Anche per chi ha passato tutta la vita in mare c'è un'età in cui si sbarca. - Italo Calvino
Le imprese più ardite vanno vissute con l'animo più semplice. - Italo Calvino
Viviamo in un paese dove si verificano sempre le cause e non gli effetti. - Italo Calvino

Italo Calvino, con la sua maestria narrativa e il suo stile pulito ed essenziale, ci conduce in una storia che nella sua originalità attraversa tutto il periodo della Rivoluzione Francese concludendosi in piena Restaurazione. In quest’ambientazione, il protagonista Cosimo rappresenta un uomo che rimane fino in fondo fedele a un’ideale, a una regola che si è autoimposto e che lo definisce come persona. Un libro che ti consigliamo di leggere se ancora non l’hai fatto!