Guida per andare alla scoperta di Manarola, dei suoi ristoranti, delle spiagge, dei sentieri per fare trekking e dei luoghi da non perdere.
Sospeso tra mari e monti, Manarola è il borgo più romantico e suggestivo delle Cinque Terre. Formato da un intrico di carruggi e case-torre variopinte, vanta una produzione vinicola di pregio. È infatti qui che viene prodotto il celebre e amatissimo vino Sciacchetrà, una vera delizia da provare con un dessert.
Ogni anno sono moltissimi i turisti che scelgono Manarola come meta prediletta delle loro vacanze, affascinati dai suoi incantevoli panorami, da un centro storico circondato dai terrazzamenti coltivati a vigneti e dal suggestivo porticciolo. Non solo, questo piccolo borgo ha squisiti piatti locali da provare e persino un proprio dialetto, il Manarolese.
Insomma Manarola ha tutto quello che serve per fare innamorare chiunque abbia la fortuna di andarci.
La storia di Manarola
Secondo le ipotesi più accreditate, Manarola ha avuto origine dagli insediamenti costruiti dalle popolazioni che dalla Val di Vara si sono trasferite nel territorio in virtù delle ampie risorse che offriva.
L’origine del nome è incerta, alcuni studiosi sostengono che possa derivare dal termine latino Manium arula, il cui significato è piccolo tempio dedicato ai Mani. Altri invece pensano che provenga da Magna Roea, parola che sta per Grande Ruota in riferimento alla macina del mulino a pietra.
Anche questo borgo ha subito svariate incursioni saracene e turche. Tra di esse ricordiamo quella del 1545 del pirata ottomano Dragut, la cui invasione venne però respinta dagli abitanti del posto.
I luoghi più incantevoli di Manarola
Manarola, come d’altronde gli altri borghi delle Cinque Terre, non ha monumenti storici e musei famosi, tuttavia è un paese dal grande fascino per via delle sue architetture civili e religiose, delle sue caratteristiche case alte, strette e di tanti colori diversi, e dei carruggi, le viuzze tipiche liguri. Ogni angolo di Manarola è uno squarcio da fotografare, un dettaglio da amare.
Tra i luoghi di maggiore interesse da non perdere segnaliamo:
- La Chiesa di San Lorenzo: questa struttura in stile gotico – genovese risale al 1338. La facciata è in arenaria e in cima ha un rosone in marmo di Carrara.
- Via Belvedere: è un punto panoramico di Manarola dal quale è possibile scattare splendide fotografie del territorio e altrettanti incantevoli selfie.
- Santuario di Nostra Signora della Salute: questo santuario, costruito nel X secolo, in stile romanico, può essere raggiunto tramite un sentiero che costeggia un torrente. È situato nella frazione di Volastra.
- Porto di Manarola: questo porticciolo è un punto che attira parecchi turisti. Qui attraccano le barche e ci si può anche stendere a prendere il sole. Non solo, è anche possibile tuffarsi per fare il bagno nelle acque cristalline del mare.
- Volastra: frazione di Manarola, è un centro abitato piccolo e affascinante, circondato dagli antichi terrazzamenti coltivati a viti e ulivi.
- Presepe di Manarola: si tratta di una vera opera d’arte a cielo aperto che potete vedere durante la stagione invernale. L’idea è venuta a Mario Andreoli nel 1961 quando pensò d’illuminare la croce posta in cima al colle di famiglia per mantenere la promessa fatta al padre scomparso. Da qui, negli anni, realizzò un piccolo presepe ricco di luci che emergeva nella notte. Le statuine sono state create con materiali di riciclo. Il presepe è così luminoso da essere visto persino dal mare.
Piatti tipici di Manarola e dove mangiarli
La cucina di Manarola è legata alla tradizione ligure e conserva tutti i sapori e i profumi dell’antichità. Tra i piatti tipici locali abbiamo i fiori di zucchine ripieni oppure fritti, le torte alle erbe, tra le quali ricordiamo la torta Pasqualina fatta con una base di pasta sfoglia e riempita con carciofi, bietole, zucchine, erbe primaverili, uova e formaggio.
Poi ci sono il minestrone di verdure di stagione, la farinata, una focaccia preparata con farina di ceci, la panissa, dei bocconcini fritti fatti di farina di ceci e acqua, e le tomaxelle, involtini di fesa di vitello ripieni.
Se vi abbiamo stimolato abbastanza l’appetito, è il momento di dirvi dove poter gustare i piatti tipici di Manarola! Ecco una lista di alcuni dei ristoranti più amati del posto:
- Trattoria Dal Billy: ristorante rinomato, con una meravigliosa vista, offre piatti tradizionali liguri con antipasti, primi, secondi, contorni e golosi dessert. Ha opzioni vegetariane, vegane e senza glutine.
- Nessun Dorma: ristorante affacciato sul mare, offre una cucina locale con prodotti freschi. Ha opzioni vegane, vegetariane e senza glutine.
- La cantina dello zio bramante: questo locale offre piatti liguri e mediterranei. Ha anche opzioni vegane e vegetariane.
- Cappun Magru: questo ristorante offre piatti liguri gustosi come antipasti, primi, secondi, contorni e ottimi panini. Ha opzioni vegetariane, vegane e senza glutine.
Strutture incantevoli per dormire a Manarola
Se state pensando di passare qualche giorno a Manarola, vi sarà utile farvi un’idea delle strutture più carine presenti in paese. Ve ne elenchiamo cinque:
- La Terrazza di Peun: la struttura si trova in un edificio del 1900. Le camere dispongono di TV a schermo piatto con canali satellitari, bagno privato, area salotto e aria condizionata. Il costo medio della suite con terrazza vista mare in bassa stagione è di 230€ per due persone.
- L’Emporio Rooms: distante solo 1,3 km dalla spiaggia di Riomaggiore, la struttura offre sistemazioni con aria condizionata, scrivania, bollitore, cassaforte, TV a schermo piatto e bagno privato. Il costo per una camera matrimoniale standard in bassa stagione è di 98€.
- Giovanni Rooms Manarola: la struttura offre alloggi con sistemazioni climatizzate, TV satellitare e bagno privato. Il costo medio di una camera deluxe matrimoniale in bassa stagione è di 153€.
- Sogno di Manarola by The First: la struttura offre sistemazioni famigliari dotate di aria condizionata, scrivania, bollitore, minibar, cassaforte, TV a schermo piatto e bagno privato. Il costo medio a notte per una camera queen deluxe con vista mare laterale in bassa stagione è di 250€.
- L’Onda di Manarola: struttura arredata con dettagli di pregio e rustici, si trova in una posizione centralissima. Le sistemazioni sono dotate di aria condizionata, bagno privato, TV a schermo piatto e WiFi gratuito. Il costo medio di una camera deluxe per due persone in bassa stagione è di 189€.
Le spiagge di Manarola
Manarola non ha delle vere e proprie spiagge ma delle zone dove è possibile prendere il sole. Nello specifico, si può andare nel porticciolo e al piccolo scalo di Palaedo. Qui ci si può anche immergere facendo attenzione però agli scogli.
I suggestivi sentieri per fare trekking di Manarola
Manarola ha diversi sentieri nei quali avventurarsi per fare trekking e lasciarsi incantare dagli splendidi panorami che questi percorsi offrono. Qui di seguito vi elenchiamo quelli aperti:
- Sentiero 506 Manarola – Volastra: il sentiero è adatto anche agli escursionisti meno esperti. Della durata di 2 ore e 40 minuti, è lungo 4.031 km e ha un dislivello di 635 metri. Si parte da Manarola per via Discovolo, si procede salendo lungo una mulattiera fino a Pie di Fiesse. Si continua andando a sinistra per Volastra, percorrendo l’antica scalinata comunale. Una volta arrivati al Santuario di Nostra Signora della Salute, si oltrepassa la SP51, si va verso case Bovera e si raggiunge la zona sud – est del Monte Marvede.
- Sentiero 586 Volastra – Case Pianca: adatto a tutti, dura 50 minuti, ha una lunghezza di 2.377 chilometri e un dislivello di 121 metri. Il sentiero parte dal santuario di Volastra, costeggia la Strada Provinciale dei Santuari, circondata da vigneti e muretti a secco, supera il piccolo centro abitato di Case Porciana e s’inoltra in un bosco di pino marittimo fino ad arrivare sotto Case Pianca.
- Sentiero 585 Volastra – Sella di Monte Galera: si parte da Volastra e si arriva al confine di Val di Vara percorrendo un’antica mulattiera. Si attraversano boschi di castagni e arrivati sotto il valico di Costa Galera, si può raggiungere la Sella di Monte Galera.
- Sentiero 530 Telegrafo – Volastra: percorso turistico, lungo 9.719 chilometri, con un dislivello di 195 metri, inizia dal Colle del Telegrafo percorrendo un sentiero pianeggiante. Dopo 800 metri s’inizia a scendere per un tratto asfaltato per poi tornare su un percorso sterrato che conduce a Volastra.
Eventi di Manarola
Gli eventi di Manarola da non perdere sono:
- Processione del Venerdì Santo: ricorre il Venerdì Santo prima della Pasqua ed è caratterizzata dalla rappresentazione luminosa della Passione.
- Festa di Nostra Signora della Salute al santuario di Volastra: si tiene il 5 agosto.
- Festa di San Lorenzo: ricorre il 10 agosto e comprende la processione notturna e la benedizione del mare.
- Presepe di Manarola: si può ammirare dall’8 dicembre a fine Gennaio.
Come si arriva a Manarola
Il mezzo migliore per arrivare a Manarola è il treno. La stazione di arrivo si trova in paese, il che rende semplice raggiungerlo. Basta attraversare una galleria che conduce nel centro storico. Il biglietto costa 4€ per gli adulti e 2,50€ per i bambini.
Le stazioni dove prendere il treno per Manarola sono:
- Milano Centrale
- Torino Porta Nuova
- Genova Brignole
- Pisa aeroporto
- Firenze Santa Maria Novella
- Bologna Centrale
- Venezia Santa Lucia-Manarola
Se invece preferite la macchina, dovete uscire al casello di La Spezia – Santo Stefano Magra e procedere verso sinistra, seguendo le indicazioni per La Spezia lungo la SS370. Arrivati in città, dovete percorrere via Carducci, girare a sinistra in Viale Italia e alla fine della strada andare a destra su Viale Amendola. Al semaforo girate a sinistra e, seguendo la segnaletica delle Cinque Terre, raggiungerete Manarola.
Il borgo di Manarola è chiuso al traffico, di conseguenza dovete lasciare la macchina nel parcheggio omonimo che si trova all’inizio del borgo. La tariffa è di 2€ l'ora.