Andrea Doria

Ho perso i sensi per qualche minuto e… quando mi sono svegliato è cominciato l’incubo.

Il volto di suo padre mi è rimasto impresso nella retina. Mi proiettavo nel suo dolore e ho giurato a me stesso che non avrei mai più commesso un errore del genere nella mia vita.

Non si può avere tutto, bisogna rinunciare a qualcosa.

Ma chi se ne frega dell’albergo, mi scusi! Qui c’è qualcuno che vuole ricattarmi per un omicidio che non ho commesso!

Non ho chiuso occhio, è stato orribile. Mi sentivo un delinquente, un impostore.

Non ricominci, la prego. Mi sorprenda lei, risolvendo uno dei suoi interrogativi.

Non faccio altro che mentire.

Quello che so è che mia moglie se ne è andata con mia figlia e che c’è qualcuno che l’ha fatta franca.

Io ho detto tutta la verità.

Nessuno poteva collegarlo a me, nemmeno lui.

Sì, è fuori città. Ma mi ha assicurato che la situazione è sotto controllo. Che stava seguendo una pista.