Bertolt Brecht

L’intelligenza non sta nel non commettere errori, ma nello scoprire subito il modo di trarne vantaggio.

Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere.

È stato molto tempo fa, e ora non so più nulla di lei che una volta era tutto. Ma tutto passa.

Chi ride per ultimo non ha ancora sentito la brutta notizia.

La guerra che verrà Non è la prima. Prima ci sono state altre guerre. Alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente.

Un giorno di settembre, il mese azzurro, tranquillo sotto un giovane susino io tenni l’amor mio pallido e quieto tra le mie braccia come un dolce sogno.

Debolezze tu non ne avevi. Io ne avevo una: amavo.

Tutti a dire della rabbia del fiume in piena e nessuno della violenza degli argini che lo costringono.

Il rifugiato siede nella valletta dei salici e torna a riprendere ancora il suo arduo mestiere: sperare.

La guerra è come l'amore, trova sempre il suo fine.

L’arte non è uno specchio su cui riflettere il mondo, ma un martello con cui scolpirlo.

Durante i miei nove anni alle scuole superiori non sono riuscito a insegnare niente ai miei professori.

Quando ci si trova davanti un ostacolo, la linea più breve tra i due punti, può essere una linea curva.