Beppe Severgnini
Le frasi più belle di Beppe Severgnini
Beppe SevergniniNon cercate continuamente scorciatoie. Le scorciatoie italiane sono affollate come i lungomare d’agosto.
Beppe SevergniniScegliere l’Inter è come entrare in un labirinto. Un favoloso dedalo neroazzurro, pieno di sorprese a ogni svolta. Al centro c’è l’obiettivo, il premio, la gioia che attendiamo. Il problema è: come arrivarci?
Beppe SevergniniL’elicriso profuma di Sardegna, o la Sardegna profuma di elicriso. Ancora non ho capito, ma non è importante.
Beppe SevergniniLondra attira perché è una citta multipla, che riesce a essere insieme frammentata e omogenea, rivoluzionaria e tradizionale, eccitante e riposante.
Beppe SevergniniMetà dei vizi che il mondo condanna con più veemenza portano dentro di sé il seme del bene, e richiedono un uso moderato piuttosto che la totale astinenza.
Beppe SevergniniUn insegnante è un minatore di talento. Non ha il diritto di estrarlo: ne ha il dovere. Ha di fronte gli stessi ragazzi, giorno dopo giorno. Sa dove cercare, se ha voglia di farlo.
Beppe SevergniniGli stranieri, arrivando a Londra, commettono di solito due errori: inseguono i londinesi, che scappano; e cercano il centro, che non c’è. Esiste, è vero, il West End, ma è un centro artificiale.