Capo Plaza

Esco dal catrame, ho preso calci e pugni e non mi fai più male.

Son selvaggio, non credo all’amore.

A chi importa di sapere come sto?

Manchi, eppure sopravvivo, vado avanti.

Voglio tutto ciò che mi mancava.

Cresco tra le pietre e muoio fra i diamanti.

Non si fa così, non fare così. Questa storia è più pazza di me e di te.

Ai miei piedi metto scarpe sempre più costose, fanculo quel professore.

Mi scordo di noi, che è meglio così.

Baby, non andare, rimani. Ne possiamo parlare o puntarci le armi.

Versami da bere: è bucato sto bicchiere.

Baby, c'est la vie, prima il futuro era nero. L'ho colorato io il cielo.

A lei le piaccio perché so italiano, mangia pasta, beve vino, mafia, pizza, mandolino, Gucci, Fendi e Valentino.

Non vince l'amore ma vinci da solo.

Fossi oro, sarei grezzo.

Forse siamo stati fin troppo severi con noi. Sognavamo il mondo ed ora non mi guardi. Non voglio buttare ancora quei ricordi. Pure se ora voglio fare passi avanti.

Per te muovo il mondo anche se non ho nulla.

Non siamo uguali, ma ci completiamo.

Sono un ragazzo paranoico, senza autostima. Ho problemi di rabbia, attacchi di panico. Forse non vivo la vita che vorrei.

Solo carte colorate voglio, ma i soldi non comprano l'orgoglio.