Cesare Cremonini

Ma in fondo io sto bene qua tra le mie facce e la mia falsità, ma in fondo io sto bene qua trovando in quel che sono un po' di libertà.

Una come te, non si avvicina per ballare. Guarda da lontano.

Le tue parole sono mine, le sento esplodere in cortile. Al posto delle margherite ora ho solo cariche esplosive.

Amore mio la logica non è sincera. Chissà se amare è una cosa vera.

C’era la notte e le sue stelle e sul tuo viso era la luna, così ho capito che per sempre non avrei amato più nessuna…

Mondo cade, Mondo pane, Mondo d'abitare Mondo che ci salva, Mondo casa da ristrutturare. Tutto è falso, tutto è vero, tutto è chiaro, tutto scuro. Questo è il posto che mi piace aldiquà e aldilà del muro.

Dicono di me che sono una strega drogata e truccata e piena di sé.

Amici solo di un sabato sera e poi buttati sotto a quel treno.

Dicono di me che sono un bastardo, bugiardo e lo fanno senza un perché.

Uno come me, non la può dimenticare, una come te.

Una come te, per una rosa può morire. Solo perché ancora non sa togliere le spine.

Una come te, se chiude gli occhi vede il mare senza andar lontano.

Dicono di me che sono una stupida frase da dire davanti a un caffè.

Dimmi dove sei, vorrei parlarti di tutte quelle cose che ho mandato già in fumo. Colpa della solitudine, non l'ho mai detto a nessuno. A nessuno tranne che a te.

Intanto i giorni che passano accanto li vedi partire come treni che non hanno i binari, ma ali di carta.

E accarezzo le tue gambe coi miei baci e sembra che siamo immersi in paradiso insieme agli angeli E invece sei tu, che hai fatto di me, un uomo migliore!

È solo che a guardarti negli occhi mi ci perdo, quando il cielo è silenzioso mi nevica dentro.

Tu, dentro me, sei la musica che voglio sentire.

Una come te, ha una valigia per le scarpe che sembra un aeroplano.

Conosco un modo per cambiare il mondo: guardarlo insieme a te.