Charles Baudelaire

L'imprevisto, la sorpresa, lo stupore sono una parte essenziale e la caratteristica della bellezza.

La stupidità è spesso ornamento della bellezza; è la stupidità quella che dà agli occhi la limpidezza opaca degli stagni nerastri, la calma oleosa dei mari tropicali.

E a che serve realizzare i progetti, se nel progetto c’è già abbastanza godimento?

Un’amante è un vino in bottiglia, una moglie è una bottiglia di vino.

Tanto più ti amo quanto più mi fuggi, o bella.

Dio preso dai rimorsi aveva fatto il sonno; l’uomo aggiunse il vino, sacro figlio del Sole.

Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere.

C’è un solo modo di dimenticare il tempo: impiegarlo.

T’odio quanto t’amo, pazza di cui vado pazzo.

Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Bellezza?

Si deve lavorare, se non per il gusto, almeno per disperazione, perché, ad attenta verifica, il lavoro è meno noioso del divertimento.

Imprevisto, sorpresa, stupore sono le caratteristiche della bellezza.

Le poesie lunghe sono la risorsa di quegli imbecilli che non ne sanno scrivere di brevi.

Il tempo è un giocatore avido che vince senza barare, a ogni colpo.

La musica, in questo parente della poesia, rappresenta sentimenti piuttosto che idee; suggerisce delle idee, è vero, senza contenerle in sé.

Una passione sfrenata per l’arte è un cancro che divora ogni altra cosa.

Il suo sguardo illumina come il lampo: è una esplosione nelle tenebre

Quel che c’è di fastidioso nell’amore è che è un delitto in cui non si può fare a meno di un complice.

Nulla eguaglia la gioia dell’uomo che beve se non la gioia del vino di essere bevuto.

Non si è morti fin quando si desidera sedurre ed essere sedotti.