Clara

Per te sempre uguale. Se vinco perdono. Sarà che nessuno si salva da solo.

Non saremo mai quello che poi ti aspetti. Oro nei fallimenti, solo diamanti grezzi.

Sei stata da sola, sia padre che scuola Ho un nodo alla gola, come un foulard. Ti stressavo sempre con le mie domande ma quella più grande, "Dov'è papà".

Che io torno da te e ti penso la notte ed è meglio così, son cresciuta più forte.

Non ti permettere mai più di picchiarmi.

Forse morirò, forse ti mancherò. Sei come veleno e non so se tornerò.

Non tornare ancora, anche se son distrutta. È scaduta l'ora, ma ora non mi dire, "Resta".

Sai che casa mi manca perché con mamma mi sento protetta.

Ti regalo viaggi sul boulevard dentro negozi come Carlà.

Un casino, solo film nella mia testa. Non lo so dove andrò. Cazzo, vado ogni volta fuori pista.

La prima lezione l'hai imparata: l'amore si fa in due.

Non siamo più gli stessi, non sappiamo ancora fare a meno di parole che quando si schiantano lasciano il segno.

Ogni inizio ha una fine, ogni film un finale.

Scendo tra ventiquattro ore. Cerco per strada l'amore. Aspetto uno su un milione, te lo ricordi?

Ho un nodo stretto in gola come fosse una cravatta. Ero sulla strada buona, ma poi mi sono persa.

Mangio parole, cucino nel mentre resto sul letto a guardare giornate che tanto poi passano lente.

Tu lo sai che Io a volte sono un po’ freak.

Spavento le mie paure, anche se ora non ci sei e non conosco altre cure, domani andrà meglio di ieri.

Ed ero piccola come gli altri che erano meglio di me. Due occhi verdi, borse pesanti, non ho mai trovato te.

E rimango sola con delle fotografie. Bruciano i miei ricordi e non so dove.