Elizabeth von Arnim
Le frasi più belle di Elizabeth von Arnim
Elizabeth von ArnimLo splendore dell’aprile italiano era ai suoi piedi. Il sole la inondava di luce e il mare giaceva addormentato. Che meraviglia, che splendore! Non esser morta prima… aver avuto la possibilità di vedere, respirare, sentire tutto questo.
Elizabeth von ArnimMaggio scottava e inaridiva, marzo era irrequieto e poteva essere freddo e rigido nel suo splendore, ma aprile arrivava dolce, come una benedizione, e quando il tempo era favorevole, era così bello che diventava impossibile non sentirsi diversi, non sentirsi emozionati e commossi.
Elizabeth von ArnimÈ la saggezza dell’erba in continuo rinnovamento, dell’erba bella e verdeggiante, dell’erba trapunta di splendore vivente che è entrata in me; la saggezza di un mattino di maggio ricolmo della gioia del presente.
Elizabeth von ArnimIl sole mi è entrato nelle vene e ha trasformato tutto in oro.
Elizabeth von ArnimDal momento della tua partenza fino a ieri sera ho camminato staccata da terra. È un esercizio alquanto piacevole, come forse già sai. Non solo si cammina in aria, ma lo si fa in una sorta di tramonto sospeso, in un avvolgente bagno di oro liquido che si può toccare e respirare.