Ernia

È che in fondo la vittoria vera, no, non è apparente, ah. È che alla fine sono sempre lo stesso di sempre.

Mi dissero: “fai lo scientifico se vuoi un futuro prolifico”, ma la vita è molto più interessante quando si è in bilico.

La vita è molto più interessante quando si è in bilico. Io già da piccolo un cervello granitico ma lo impegnavo in altro.

La paura fa novanta, la novantuno paura, certo andrebbe scritto alle fermate per qualche inesperto. Ed è così che la vera Milano suona, per questo arrivo da Bo-Bo-Bonola.

A stare vicino vediamo meglio i difetti.

Amici, siamo amici. Mi fido di quello che dici, siamo amici ma se dicessi tutto quanto quello che penso, non so se domani mi sveglio e siamo amici.

Non è che sei un vincente in questa vita con due lire, vinci quando riesci a fare cioè che gli altri si fermano a dire.

Celavo i sentimenti, è così che mi hanno educato.

È facile giudicar l’uomo nudo quando si è vestiti.

Non mi fare mai più del male. Ora non voglio più parlare. Perché non so restare ferma a guardare.

Io dentro la mia testa non ti ho mai invitata.

Ho sempre tenuto le relazioni distanti. Vogliono tutte prender qualcosa che non ho. Non ci si lega alle persone quando si è grandi.

Mi guardi come se volessi darmi torto, e a me va bene così.

Sei la mia bella fregatura.

È risaputo ingratitudine è amica di infamia.

Mi sentivo condizionato da quello che mi accadeva intorno e non sapevo dove sbattere la testa.

Ho certe immagini impresse che non t'immagini. Che ancora per calmarmi dico a me stesso "Va tutto bene".

C’è una parte di te che è una parte di me, che non andrà via in un attimo.

Un uccellino morto a volte torna in vita nel corpo di un corvo.

Parlo con un amico che poi manco mi capisce, cerco uno spiraglio in mezzo a queste nubi fitte.