Le frasi più belle di Fëdor Dostoevskij

La compassione era la massima e forse unica legge di vita per l'intera umanità. - Fëdor Dostoevskij
Più scura la notte, più luminose le stelle, più profondo il dolore, più vicino è Dio! - Fëdor Dostoevskij
Un uomo evoluto in senso moderno, vedete, preferirà il carcere, piuttosto che vivere con degli stranieri come sono i nostri contadini. - Fëdor Dostoevskij
Ogni moralità trae la sua origine dalla religione, perché la religione è soltanto la formula della moralità. - Fëdor Dostoevskij
Non sempre siamo peccatori, al contrario, sappiamo anche essere santi. E chi mai potrebbe vivere, se fosse diversamente? - Fëdor Dostoevskij
Chiunque voglia sinceramente la verità è sempre spaventosamente forte. - Fëdor Dostoevskij
Il poeta, quando è rapito dall'ispirazione, intuisce Dio. - Fëdor Dostoevskij
La fede e le dimostrazioni matematiche sono due cose inconciliabili. - Fëdor Dostoevskij
Possibile che allora sia uscito di senno e sia stato rinchiuso, per tutto questo tempo, in un qualche manicomio? E, forse, ci sono rinchiuso anche adesso, cosicché mi è soltanto sembrato che mi sia accaduto tutto ciò e ancor oggi mi sembra soltanto. - Fëdor Dostoevskij
È forse possibile accostarsi al tavolo da gioco senza farsi immediatamente contagiare da superstiziosi presentimenti? - Fëdor Dostoevskij
Non gli piace esternare i suoi sentimenti, ed è capace di commettere una crudeltà piuttosto che esprimerli con parole. - Fëdor Dostoevskij
A dispetto del recente e momentaneo desiderio di una qualsiasi forma di contatto con gli altri uomini, alla prima parola rivolta direttamente a lui all'improvviso avvertì il solito, spiacevole e irascibile, sentimento di repulsione nei confronti di qualsiasi individuo estraneo che lo sfiorasse o che anche solo tentasse di farlo. - Fëdor Dostoevskij
Noteremo una particolarità a proposito di tutte le ferme decisioni ch'egli già aveva prese in quella faccenda. Esse avevano una strana qualità: quanto piú diventavano definitive, tanto piú assurde, insensate si facevano immediatamente ai suoi occhi. Nonostante tutta la sua tormentosa lotta interiore, egli non aveva mai potuto, in tutto quel tempo, aver fede nemmeno per un istante nell'attuabilità dei suoi disegni. - Fëdor Dostoevskij
Un vero giocatore sa bene cosa vogliono dire certi "scherzi" del caso. - Fëdor Dostoevskij
I giocatori sanno bene che si può resistere addirittura per ventiquattr'ore di seguito con le carte in mano senza neanche gettare un'occhiata a destra o a sinistra. - Fëdor Dostoevskij
Ma il piacere è sempre utile, e il sentimento di disporre di un potere assurdo e sconfinato su qualcuno — fosse pure su una mosca — ci dà un certo piacere. L'uomo è un despota per natura e ama infliggere tormenti. - Fëdor Dostoevskij
Mi accusate di avere dei vizi, di essere dissoluto, immorale, mentre io forse sono colpevole solo di essere più sincero degli altri e basta; di non nascondere ciò che gli altri nascondono persino a se stessi. - Fëdor Dostoevskij
Colui che mente a se stesso, e dà ascolto alla sua propria menzogna, arriva al punto che più nulla di vero riesce a distinguere né in sé né intorno a sé, e quindi finisce a non stimare né se stesso né gli altri. - Fëdor Dostoevskij
L'importante sta nella vita, solo nella vita, nel processo della sua scoperta, in questo processo continuo e ininterrotto, e non nella scoperta stessa. - Fëdor Dostoevskij
Una cupa sensazione di tormentosa, sconfinata solitudine e di distacco da ogni cosa si fece d'un tratto chiara all'animo suo. Non la bassezza delle sue effusioni sentimentali davanti a Il'jà Petrovic, e nemmeno la bassezza del trionfo riportato su di lui dal tenente, gli aveva cosí cambiato il cuore. - Fëdor Dostoevskij