Fabrizio De Andrè
Le frasi più belle di Fabrizio De Andrè
Fabrizio De AndrèLungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente.
Fabrizio De AndrèE adesso che gli altri ti chiamano dea l’incanto è svanito da ogni tua idea ma ancora alla luna vorresti narrare la storia d’un fiore appassito a Natale la storia d’un fiore appassito a Natale.
Fabrizio De AndrèMa se ti svegli e hai ancora paura ridammi la mano cosa importa se sono caduto se sono lontano.
Fabrizio De AndrèPerché non hanno fatto delle grandi pattumiere per i giorni già usati per queste ed altre sere.
Fabrizio De AndrèDove sono i generali che si fregiarono nelle battaglie con cimiteri di croci sul petto? Dove i figli della guerra partiti per un ideale per una truffa, per un amore finito male? Hanno rimandato a casa le loro spoglie nelle barriere legate strette perché sembrassero intere.
Fabrizio De AndrèQuei giorni perduti a rincorrere il vento, a chiederci un bacio e volerne altri cento.
Fabrizio De AndrèPerché le pupille abituate a copiare inventino i mondi sui quali guardare Seguite con me questi occhi sognare, fuggire dall’orbita e non voler ritornare. (Un ottico)
Fabrizio De AndrèPotere troppe volte delegato ad altre mani sganciato e restituitoci dai tuoi aeroplani, io vengo a restituirti un po’ del tuo terrore del tuo disordine del tuo rumore.
Fabrizio De AndrèMi arrestarono un giorno per le donne ed il vino, non avevano leggi per punire un blasfemo, non mi uccise la morte, ma due guardie bigotte, mi cercarono l’anima a forza di botte. Perché dissi che Dio imbrogliò il primo uomo, lo costrinse a viaggiare una vita da scemo,nel giardino incantato lo costrinse a sognare, a ignorare che al mondo c’è il bene e c’è il male.
Fabrizio De AndrèSe si trattasse ancora di una gara di ugole, la si potrebbe ancora considerare una competizione quasi sportiva, perché le corde vocali sono pur sempre dei muscoli. Nel caso mio, dovrei andare ad esprimere i miei sentimenti e credo che questo non possa essere argomento di competizione.
Fabrizio De AndrèE c'era il sole e avevi gli occhi belli lui ti baciò le labbra ed i capelli, c'era la luna e avevi gli occhi stanchi lui pose le sue mani sui tuoi fianchi.
Fabrizio De AndrèIl cancro e l'AIDS sono bestie educate: mangiano una ben misera razione di carne rispetto a quella che hai mangiato tu e non ti lasciano solo come tu tenti di fare con loro.
Fabrizio De AndrèDa chimico un giorno avevo il poteredi sposar gli elementi e farli reagire, ma gli uomini mai mi riuscì di capireperché si combinassero attraverso l’amore, affidando ad un gioco la gioia e il dolore.
Fabrizio De AndrèE se credete ora che tutto sia come prima perché avete votato ancora la sicurezza, la disciplina, convinti di allontanare la paura di cambiare verremo ancora alle vostre porte e grideremo ancora più forte.
Fabrizio De AndrèCoi tuoi santi sempre pronti a benedire i tuoi sforzi per il pane con il tuo bambino biondo a cui hai dato una pistola per Natale che sembra vera, con il letto in cui tua moglie non ti ha mai saputo dare e gli occhiali che tra un po' dovrai cambiare.