Gaio Valerio Catullo

Dammi mille baci e quindi cento e quindi altri mille ed altri cento e poi di nuovo mille e ancora cento...

Io odio e amo. Come? Non lo so, ma è questa la mia tortura.

Ciò che la donna dice al bramoso amante bisogna scriverlo sull'acqua che scorre.

Amami quando lo merito meno, perché sarà quando ne avrò più bisogno.

Dammi mille baci, poi cento, poi ancora mille, poi di nuovo cento, poi senza smettere altri mille, poi cento.

Dammi cento baci, baci mille e ancora cento baci baci, mille baci…

Il sole può tramontare e risorgere; per noi quando la breve luce si spegne resta un'unica eterna notte da dormire.

Amami quando lo merito meno, perché sarà quando ne ho più bisogno.

È difficile guarire di colpo da un lungo amore.

Odio e amo. Forse mi chiedi come io faccia.

Le cose che si amano non si posseggono mai completamente. Semplicemente si custodiscono

Se il mio bacio t’offende, se ti sembra un castigo, puniscimi anche tu: rendimi il bacio!

Le cose che si amano non si posseggono mai completamente. Semplicemente si custodiscono.

È difficile guarire di colpo d'un amore durato a lungo.