Giosuè Carducci
Le frasi più belle di Giosuè Carducci
Giosuè CarducciRompendo il sole tra i nuvoli bianchi a l’azzurro sorride e chiama – O primavera, vieni! –
Giosuè CarducciL'albero a cui tendevi la pargoletta mano, il verde melograno da' bei vermigli fior, nel muto orto solingo rinverdí tutto or ora e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè CarducciChi riesce a dire con venti parole ciò che può essere detto in dieci, è capace pure di tutte le altre cattiverie.
Giosuè CarducciSurge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna, e il colle di sopra bianco di neve ride
Giosuè CarducciMa ci fu dunque un giorno Su questa terra il sole? Ci fur rose e viole, Luce, sorriso, ardor?
Giosuè CarducciNon rampare di aquile e leoni, non sormontare di belve rapaci, nel santo vessillo; ma i colori della nostra primavera e del nostro paese, dal Cenisio all'Etna; le nevi delle Alpi, l'aprile delle valli, le fiamme dei vulcani.