Le frasi più belle di Giuseppe Ungaretti

Nessuno mai vide posare il tuo lieve piede di danza. - Giuseppe Ungaretti
In un canto di ponte contemplo l'illimitato silenzio di una ragazza tenue. Le nostre malattie si fondono e come portati via si rimane. - Giuseppe Ungaretti
E non sapeva sciogliere il canto del suo abbandono. - Giuseppe Ungaretti
D’improvviso è alto sulle macerie il limpido stupore dell’immensità. - Giuseppe Ungaretti
Su un oceano di scampanelli repentina galleggia un’altra mattina. - Giuseppe Ungaretti
Senza sogni, incolore campo è il mare. - Giuseppe Ungaretti
Non mi rimane che rassegnarmi a morire. Alleverò dunque tranquillamente una prole. - Giuseppe Ungaretti
La vita si vuota in diafana ascesa di nuvole colme trapunte di sole. - Giuseppe Ungaretti
D'altri diluvi una colomba ascolto. - Giuseppe Ungaretti
Col mare mi sono fatto una bara di freschezza. - Giuseppe Ungaretti
I giorni e le notti suonano in questi miei nervi di arpa. Vivo di questa gioia malata di universo e soffro di non saperla accendere nelle mie parole. - Giuseppe Ungaretti
Cristallo di rocca trasparenza dell’essere mio. - Giuseppe Ungaretti
D’improvviso è alto sulle macerie il limpido stupore dell’immensità. - Giuseppe Ungaretti
Non mi rimane che rassegnarmi a morire. Alleverò dunque tranquillamente una prole. - Giuseppe Ungaretti
Col mare mi sono fatto una bara di freschezza. - Giuseppe Ungaretti
La carità feroce del ricordo. - Giuseppe Ungaretti
E il cuore quando d'un ultimo battito avrà fatto cadere il muro d'ombra, per condurmi, Madre, sino al Signore, come una volta mi darai la mano. - Giuseppe Ungaretti
E non sapeva sciogliere il canto del suo abbandono. - Giuseppe Ungaretti
La meta è partire. - Giuseppe Ungaretti
Rasento al volo le fate. - Giuseppe Ungaretti