Le frasi più belle di Giovanni Pascoli

Errai nell’oblio della valle tra ciuffi di stipe fiorite, tra querce rigonfie di galle; errai nella macchia più sola, per dove tra foglie marcite spuntava l’azzurra viola. - Giovanni Pascoli
Rosseggia l’orizzonte, come affocato, a mare. - Giovanni Pascoli
Il dolore è ancor più dolore se tace. - Giovanni Pascoli
Non vedrei ora così bello, se già non avessi veduto così nero. - Giovanni Pascoli
Nascondi le cose lontane, tu nebbia impalpabile e scialba, tu fumo che ancora rampolli su l'alba, da' lampi notturni e da' crolli d'aeree frane! - Giovanni Pascoli
Il sogno è l’infinita ombra del Vero. - Giovanni Pascoli
Il mondo nasce per ognun che nasce al mondo. - Giovanni Pascoli
E la Terra sentii nell'Universo. Sentii fremendo ch'è del cielo anch'ella, e mi vidi quaggiù piccolo e sperso, errare, tra le stelle, in una stella. - Giovanni Pascoli
San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e cade, perché sì gran pianto nel concavo cielo sfavilla. Ritornava una rondine al tetto: l'uccisero: cadde tra spini: ella aveva nel becco un insetto: la cena deì suoi rondinini. Ora è là, come in croce, che tende quel verme a quel cielo lontano: e il suo nido è nell'ombra, che attende, che pigola sempre più piano. Anche un uomo tornava al suo nido: l'uccisero:disse: Perdono; e restò negli aperti occhi un grido; portava due bambole in dono.  Ora là, nella casa romita, lo aspettano, aspettano in vano: egli immobile, attonito, addita le bambole al cielo lontano. - Giovanni Pascoli
M’affaccio alla finestra, e vedo il mare: vanno le stelle, tremolano l’onde. Vedo stelle passare, onde passare: un guizzo chiama, un palpito risponde. - Giovanni Pascoli