GIACOMO LEOPARDI
Le frasi più belle di GIACOMO LEOPARDI
GIACOMO LEOPARDISempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
GIACOMO LEOPARDIQuando miro in ciel arder le stelle; dico fra me pensando: a che tante facelle? ... ed io che sono?
GIACOMO LEOPARDINessuna qualità umana è più intollerabile nella vita ordinaria, né in fatti tollerata meno, che l’intolleranza.
GIACOMO LEOPARDILe persone non sono ridicole se non quando non vogliono parere o essere ciò che non sono.
GIACOMO LEOPARDIChiedete al rospo che cosa sia la bellezza e vi risponderà che è la femmina del rospo.
GIACOMO LEOPARDID'in su la vetta della torre antica, passero solitario, alla campagna cantando vai finché non more il giorno; ed erra l'armonia per questa valle.
GIACOMO LEOPARDIIl silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni, dell'amore (anche nei momenti dolci) dell'ira, della meraviglia, del timore.
GIACOMO LEOPARDIChi non ha uno scopo non prova quasi mai diletto in nessuna operazione.
GIACOMO LEOPARDIE quando miro in cielo arder le stelle, dico fra me pensando: a che tante facelle? Che fa l’aria infinita, e quel profondo infinito seren? Che vuol dir questa solitudine immensa? Ed io che sono?
GIACOMO LEOPARDII migliori momenti dell'amore sono quelli di una quieta e dolce malinconia, dove tu piangi e non sai di che, e quasi ti rassegni riposatamente a una sventura e non sai quale.