Hermann Hesse
Le frasi più belle di Hermann Hesse
Hermann Hesse«L'anima tua è l'intero mondo»: così vi stava scritto. E vi stava scritto che l'uomo nel sonno, nel profondo sonno, penetra nel proprio Io e prende stanza nell'Atman.
Hermann HesseLo spirito non può vivere nella natura, ma solo di fronte ad essa, come suo contrapposto.
Hermann HesseLa saggezza non può essere trasmessa. La saggezza che un saggio tenta di trasmettere suona sempre simile alla follia.
Hermann HesseTutti sono sottomessi, tutti desiderano obbedire e pensare meno che si può: bambini sono gli uomini.
Hermann HesseAmore è ogni moto della nostra anima in cui essa sente se stessa e percepisce la propria vita.
Hermann HesseDi chi era quella voce? Tese l'orecchio, pensò, trovò. Era Narciso. Narciso? E in un attimo, con un colpo brusco, tutto ritornò presente: ricordò, seppe. Oh! mamma, mamma! Montagne di macerie, mari d'oblìo erano rimossi, scomparsi; con superbi occhi azzurri e luminosi la Perduta lo guardò di nuovo, l'ineffabilmente Amata.
Hermann HesseCome l'estasi d'amore nel momento della sua massima tensione e felicità è sicura di dover scomparire e morire l'istante appresso, così l'intima solitudine e l'abbandono alla tristezza erano sicuri d'essere ad un tratto inghiottiti dal desiderio, da un nuovo volgersi al lato luminoso della vita.
Hermann HessePerché ti amo, di notte son venuto da te così impetuoso e titubante e tu non mi potrai più dimenticare l'anima tua son venuto a rubare.
Hermann HesseSolo la scissione e il contrasto rendono ricca e fiorente una vita.
Hermann HesseLo spirito ama ciò che è saldo, formato, vuole poter essere sicuro dei suoi segni, ama ciò che è, non ciò che diviene, il reale e non il possibile.
Hermann HesseAnche i dolori sfiorivano e appassivano. Nulla aveva consistenza, neppure il dolore.
Hermann HesseL'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.
Hermann HesseUna meta si proponeva Siddharta: diventare vuoto, vuoto di sete, vuoto di desideri, vuoto di sogni, vuoto di gioia e di dolore. Morire a se stesso, non essere più lui, trovare la pace del cuore svuotato, nella spersonalizzazione del pensiero rimanere aperto al miracolo, questa era la sua meta.
Hermann Hesse"Mai più!" diceva imperiosa la sua volontà. "Domani ancora!" supplicava il cuore singhiozzante.