Noemi

Leggera con foglia e il vento che adesso conduce questa danza. Tutti i nostri sogni esagerati come quei palazzi vuoti e abbandonati che vedevi.

Sperare che domani arrivi in fretta e che svanisca ogni pensiero. Lasciare che lo scorrere del tempo renda tutto un po' più chiaro perché la nostra vita in fondo non è nient'altro che un attimo eterno, un attimo tra me e te.

Sai, ti dirò come mai giro ancora per strada. Vado a fare la spesa ma non mi fermo più mentre vado a cercare quello che non c'è più.

Le nostre strade così diverse, l’una nell’altra si sono perse.

Sono diventata questa senza neanche accorgermene.

Scommetto che ora non prendi più l'abitudine di far sempre come vuoi tu e quando arriva sera mi manca l'atmosfera. Non è la primavera.

Nascosto in una tasca c’è quel viaggio che è una vita che vorrebbe fare.

Vieni qua, vieni qua, sempre la stessa storia, un equilibrio instabile, instabile che crolla al vento di una nuova gloria. L'amore si odia.

E ora penso che il tempo che ho passato con te ha cambiato per sempre ogni parte di me.

Avere l'impressione di restare sempre al punto di partenza e chiudere la porta per lasciare il mondo fuori dalla stanza. Considerare che sei la ragione per cui io vivo. Questo è o non è amore.

Quanti giorni sono stati, sono stati quasi eterni. Quanta vita che ho vissuto inconsapevolmente.

Mi dici che, che non funziona più. Siamo soli adesso noi, sopra a un pianeta blu.

Vieni qua, vieni qua che ti dovevo dire tutte quelle cose che, cose che non hai voluto sentire, soffrire, godere o finire.

Il ricordo fa piangere. Sebbene cercherò di illuderti da questa nuova immensità che c'è.

Per tutto quello che conta, se conta sei come colla tra le dita.

Non smettere mai di cercarmi dentro ogni cosa che vivi e per quando verrò a trovarti in tutto quello che scrivi.

Lei per due minuti soli pagherebbe mille anni. Anni spesi per ritrovare le cose che qualcuno è riuscito a smarrire.

Tutte le parole sono naufragate. Tutte le parole sono state cancellate.

Se tu fossi qui io vorrei da te una quiete che precipita dall'alto.

Cercare un equilibrio che svanisce ogni volta che parliamo e fingersi felici di una vita che non è come vogliamo. E poi lasciare che la nostalgia passi da sola e prenderti le mani e dirti ancora sono solo parole.