Nek

E tu sei più bella che mai, come un'onda sull'oceano.

Laura non c'è, è andata via. Laura non è più cosa mia e te che sei qua e mi chiedi perché, l'amo se niente più mi dà.

Mi manca da spezzare il fiato. Fa male e non lo sa che non mi è mai passata.

Io ti respirerò nell'aria in questa notte chiara e troppo calda.

Non è con voi che ce l'ho, uno non è niente se l'altra gente non si accorge che c'è.

Quando tu sarai lontana, guardando il sole io ti penserò. Penserò a una cosa sola, a tenerti stretta vicino a me.

Io ci sto troppo bene con te, sei la mia leggenda. Quando con l'indice i tuoi capelli tolgo via, c'è poesia.

Risalirò col suo peso sul petto come una carpa il fiume. Mi spalmerò sulla faccia il rossetto per farlo ridere.

Gli amici di sempre, gli abbracci più lunghi, la musica, i libri, aprire i regali. I viaggi lontani che fanno sognare.

Piano piano vorrei svegliarti per rassicurarmi e per parlare un po' e invece no. Forse ho paura di capire con chi stai.

Lui vive in te, si muove in te con mani cucciole è in te. Respira in te, gioca e non sa che tu vuoi buttarlo via.

Lui vive in te, lui ride in te o sta provandoci è in te. Si scalda in te, dorme o chissà lui sta già ascoltandoci.

Se vuoi ci amiamo adesso, se vuoi però non è lo stesso tra di noi.

Amico mio, ma perché esiste ancora chi pensa che con la guerra si riesca a risolvere tutto?

Se potessi chiederei mille secoli di te, di noi.

Fantasie che l'insonnia da. Magari adesso un altro sta con te. Se potessi li ucciderei tutti i sogni tuoi.

La notte ci sarò perché non resti solo mai.

Abbracciami e stringimi ai giorni tuoi in questo tempo assurdo che c'è. La sola cosa vera mia sei te.

Tu sei, tu sai nel sogno da chi vai. Tu sei con me ma la mente dov'è.

Abbracciami e fidati dei brividi che tu mi dai. Il resto poi il resto è da scrivere.