Pablo Neruda
Le frasi più belle di Pablo Neruda
Pablo NerudaMi piaci quando taci perché sei come assente, e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Pablo NerudaNuda sei semplice come una delle tue mani, liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente, hai linee di luna, strade di mela, nuda sei sottile come il grano nudo.
Pablo NerudaAmo l’amore che si suddivide in baci, letto e pane. Amore che può essere eterno e può esser fugace. Amore che vuol liberarsi per tornare ad amare.
Pablo NerudaBacio a bacio percorro il tuo piccolo infinito, i tuoi margini, i tuoi fiumi, i tuoi villaggi minuscoli, e il fuoco genitale trasformato in delizia corre per i sottili cammini del sangue fino a precipitarsi come un garofano notturno, fino a essere e non essere che un lampo nell’ombra.
Pablo NerudaAmo il pezzo di terra che tu sei, perché delle praterie planetarie altra stella non ho. Tu ripeti la moltiplicazione dell’universo.
Pablo NerudaIl mio amore ha due vite per amarti. Per questo t'amo quando non t'amo e per questo t'amo quando t'amo.
Pablo NerudaIo andavo per il sentiero, tu venivi per esso, il mio amore cadde tra le tue braccia, il tuo amore tremò nelle mie.
Pablo NerudaChiedere può essere la vergogna di un minuto, non chiedere può essere il rimpianto di una vita.
Pablo NerudaMi feci tante domande che andai a vivere sulla riva del mare e gettai in acqua le risposte per non litigare con nessuno.
Pablo NerudaLa timidezza è una condizione strana dell'anima, una categoria, una dimensione che si apre alla solitudine. È anche una sofferenza inseparabile, come se si avessero due epidermidi, e la seconda pelle interiore s'irritasse e contraesse di fronte alla vita.
Pablo NerudaE andai come un ferito per le strade finché compresi che avevo trovato, amore, il mio territorio di baci e di vulcani.
Pablo NerudaTi faccio spazio dentro di me, in questo incrocio di sguardi che riassume milioni di attimi e di parole.
Pablo NerudaAncora non se n’è andato l’inverno, e il melo appare trasformato d’improvviso in cascata di stelle odorose.
Pablo NerudaAnima mia, dammi nei tuoi baci l’acqua salubre di questi mesi, il miele del territorio, la fragranza bagnata da mille labbra del cielo, la pazienza sacra del mare nell’inverno.
Pablo NerudaEssere uomini! È questa | la legge staliniana. Essere comunista è difficile. Devi imparare a esserlo. Essere uomini comunisti è ancora più difficile, e devi imparare da Stalin.