Le frasi più belle di Primo Levi

Il Lager è la fame. - Primo Levi
Se dall’interno dei Lager un messaggio avesse potuto trapelare agli uomini liberi, sarebbe stato questo: fate di non subire nelle vostre case ciò che a noi viene inflitto qui. - Primo Levi
Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi. La peste si è spenta, ma l'infezione serpeggia. - Primo Levi
La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni. - Primo Levi
L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria. - Primo Levi
Perché la memoria del male non riesce a cambiare l'umanità? A che serve la memoria? - Primo Levi
Ricordare è un dovere: essi non vogliono dimenticare, e soprattutto non vogliono che il mondo dimentichi, perché hanno capito che la loro esperienza non è stata priva di senso, e che i Lager non sono stati un incidente, un imprevisto della Storia. - Primo Levi
Pochi sono gli uomini che sanno andare a morte con dignità, e spesso non quelli che ti aspetteresti. - Primo Levi
È dell'uomo operare in vista di un fine: la strage di Auschwitz, che ha distrutto una tradizione ed una civiltà, non ha giovato a nessuno. - Primo Levi
È ingenuo, assurdo e storicamente falso ritenere che un sistema infero, qual era il nazionalsocialismo, santifichi le sue vittime: al contrario, esso le degrada, le assimila a sé, e ciò è tanto più quanto più esse sono disponibili, bianche, prive di un'ossatura politica o morale. Da molti segni, pare che sia giunto il tempo di esplorare lo spazio che separa (non solo nei Lager nazisti!) le vittime dai persecutori. - Primo Levi
Distruggere l’uomo è difficile, quasi quanto crearlo: non è stato agevole, non è stato breve, ma ci siete riusciti, tedeschi. - Primo Levi
Sentiva l'ora alla radio, e si regolava col sole e con la luna. Del resto, non suonava tutte le ore, ma solo quelle importanti. - Primo Levi
Accade facilmente, a chi ha perso tutto, di perdere se stesso. - Primo Levi
Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo. - Primo Levi
Oggi nella carriera del chimico, nove volte su dieci la scienza declina sulla tecnologia e la tecnologia declina sulla burocrazia. Direi che nove volte su dieci un chimico è un funzionario, se non addirittura un burocrate, e una volta su dieci è un ricercatore. - Primo Levi
Distillare è bello. Prima di tutto, perché è un mestiere lento, filosofico e silenzioso, che ti occupa ma ti lascia tempo di pensare ad altro, un po' come l'andare in bicicletta. Poi, perché comporta una metamorfosi: da liquido a vapore (invisibile), e da questo nuovamente a liquido; ma in questo doppio cammino, all'in su ed all'in giù, si raggiunge la purezza, condizione ambigua ed affascinante, che parte dalla chimica ed arriva molto lontano. - Primo Levi
Quando c’è la guerra, a due cose bisogna pensare prima di tutto: in primo luogo alle scarpe, in secondo alla roba da mangiare. - Primo Levi
È avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire. - Primo Levi