Renato Zero

Soltanto i sogni restano alzati, per far compagnia a tutti gli addormentati.

Dove sei libertà, ubriaca di parole e di bandiere. Chi dirà che il silenzio in fondo è libertà. Chi dirà che di troppa libertà si muore. Qui in città tutto va, tutto va, se non si arrestano i motori. Mentre poi, libertà, non si respira mai.

Abbracciami un momento ogni tormento passerà! Tu non temere questo amore ce la fa.

Canto e piango pensando che un’uomo si butta via; che un drogato è soltanto un malato di nostalgia…

Non mi spaventa niente, tranne combattere con l’amore, ma questa volta dovrò riuscirci guardarti in faccia senza arrossire… magari…

Un’imprudenza averti amato, Non riavrò indietro quel che ho dato, Scusami se non ti perdonerò.

Vorrei dire buon Natale e dividerlo con te.

E nonostante tutto avere dell’amore un'idea talmente splendente… e sublime.

Di troppo amore si impazzisce se mai… Se mai d’amore ti ubriacherai.

Spiagge immense ed assolate spiagge già vissute amate e poi perdute in quest'azzurrità fra le conchiglie e il sale tanta la gente che ci ha già lasciato il cuore.

E ogni passo che facciamo, è un passo verso la libertà.

Questo amare che non ha alternative, più lo scacci dai pensieri più vive!

Io e te lo stesso pensiero, io e te il tuo e il mio respiro. Sarà tornare ragazzi e crederci ancora un po’.