Le frasi più belle di Salvatore Quasimodo

Ti cammino sul cuore, ed è un trovarsi d’astri in arcipelaghi insonni, notte, fraterni a me fossile emerso da uno stanco flutto. - Salvatore Quasimodo
Cicale, sorelle, nel sole con voi mi nascondo nel folto dei pioppi e aspetto le stelle. - Salvatore Quasimodo
Isole che ho abitato verdi su mari immobili. D’alghe arse, di fossili marini e spiagge ove corrono in amore cavalli di luna e di vulcani. - Salvatore Quasimodo
Ancora un verde fiume mi rapina e concordia d’erbe e pioppi, ove s’oblia lume di neve morta. - Salvatore Quasimodo
Isole che ho abitato verdi su mari immobili. D’alghe arse, di fossili marini e spiagge ove corrono in amore cavalli di luna e di vulcani. - Salvatore Quasimodo
La mia terra è sui fiumi stretta al mare, non altro luogo ha voce così lenta, dove i miei piedi vagano, tra giunchi pesanti di lumache. - Salvatore Quasimodo
Il girasole piega a occidente e già precipita il giorno nel suo occhio in rovina. - Salvatore Quasimodo
Se mi desti t'ascolto, e ogni pausa è cielo in cui mi perdo, serenità d’alberi a chiaro della notte. - Salvatore Quasimodo
Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera. - Salvatore Quasimodo
Ma com'è sempre tardi per amare - Salvatore Quasimodo