Le frasi più belle di Ugo Foscolo

Un amante infelice merita di essere compianto; ma un amante riamato, che soffre ogni ora i tormenti dell'inferno, merita di essere rispettato. - Ugo Foscolo
Preparami un migliaio di baci, ch’io verrò stasera a succhiarli dalla tua bocca celeste. - Ugo Foscolo
Ogni lacrima insegna ai mortali una verità. - Ugo Foscolo
Coloro che non furono mai sventurati, non sono degni della loro felicità. - Ugo Foscolo
O Italiani, io vi esorto alle storie. - Ugo Foscolo
Quando per giovar debolmente ad altri si corre rischio di nuocere gravemente a se stessi, l'intricarsene è pazzia da bastone. - Ugo Foscolo
Tre vaghissime donne a cui le trecce infiora di felici itale rose giovinezza, e per cui splende più bello sul lor sembiante il giorno, all'ara vostra sacerdotesse, o care Grazie, io guido. - Ugo Foscolo
Se gli uomini si conducessero sempre al fianco la morte, non servirebbero sì vilmente. - Ugo Foscolo
Amor fra l'ombre inferne seguirammi immortale, onnipotente. - Ugo Foscolo
Non sono felice! mi disse Teresa; e con questa parola mi strappò il cuore. - Ugo Foscolo
Non sono felice! mi disse Teresa; e con questa parola mi strappò il cuore. - Ugo Foscolo
Preparami un migliaio di baci, ch’io verrò stasera a succhiarli dalla tua bocca celeste. - Ugo Foscolo
Le sciocche e laide abitudini sono le corruzioni della nostra natura. - Ugo Foscolo
La Natura siede qui solitaria e minacciosa, e caccia da questo suo regno tutti i viventi. - Ugo Foscolo
Il dolore in chi manca di pane è più rassegnato. - Ugo Foscolo
Potrai riscaldare queste labbra coi tuoi baci? - Ugo Foscolo
Non son chi fui: perì di noi gran parte: questo che avanza è sol languore e pianto. - Ugo Foscolo
Sol chi non lascia eredità d'affetti poca gioia ha dell'urna. - Ugo Foscolo
O Italiani, io vi esorto alle storie. - Ugo Foscolo
Gli amori della moltitudine sono brevi ed infausti; giudica, più che dall'intento, dalla fortuna; chiama virtù il delitto utile, e scelleraggine l'onestà che le pare dannosa; e per avere i suoi plausi conviene o atterrirla, o ingrassarla, e ingannarla sempre. - Ugo Foscolo