Così ebbe inizio la mia vita: apprendista fattorino d'albergo sotto il rigido dominio di Monsieur Gustave H. La maggior parte dei più stimati e illustri ospiti veniva per lui.
Divenni il suo pupillo e lui doveva essere il mio consigliere e tutore.
Francamente penso che il suo mondo fosse svanito molto prima che lui vi entrasse, ma devo dire che lui vi sostenne l'illusione con grazia magistrale.