Amore mio non devi stare in pena, questa vita è una catena, qualche volta fa un po’ male.
Buonanotte, anima mia adesso spengo la luce e così sia.
Qui dove il mare luccica e tira forte il vento su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento un uomo abbraccia una ragazza dopo che aveva pianto poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto.
Non so aspettarti più di tanto. Ogni minuto mi dà l’istinto di cucire il tempo e di portarti di qua. Ho un materasso di parole scritte apposta per te e ti direi spegni la luce che il cielo c’è.