Ho girato e ho rigirato senza sapere dove andare ed ho cenato a prezzo fisso seduto accanto ad un dolore. Tu come stai?
Dal mare venni e amare mi stremò perché infiammare il mare non si può aveva forse nervi e fruste di uragani scure anime profonde tra le vertebre di vetro e schiuma urla di leoni le onde.
Tu come vivi, come ti trovi, chi viene a prenderti, chi ti apre lo sportello. Chi segue ogni tuo passo, chi ti telefona e ti domanda adesso tu come stai? (tu come stai?)?