Io ripongo in lui tutta la mia fiducia, ed egli ha riposto in me tutta la sua; i nostri caratteri sono fatti l’uno per l’altra e ne risulta un accordo perfetto.
Faccio una netta distinzione tra il peccatore e il suo peccato: posso sinceramente perdonare al primo, mentre aborro il secondo; con questa fede la vendetta non mi opprime il cuore.
Essere insieme equivale per noi a sentirsi al tempo stesso liberi come in solitudine e lieti come in compagnia.
Non posso vedere, ma bisogna che senta, altrimenti il mio cuore cesserà di battere, la testa mi scoppierà. Chiunque tu sia, lascia che ti tocchi, o morrò!